Questa storia di Hernandez mi riporta alla mente un fatto che avevo letto tempo addietro, non mi ricordo nemmeno dove, prima che iniziasse l'estate. Non emetto giudizi, ma mi riservo il diritto di integrare quanto segue con alcune considerazioni personali, vista l'evoluzione del mercato attuale.
Zamparini, Pozzo e De Laurentiis, prima che presidenti di squadre di pallone, sono imprenditori, e il loro desiderio primario e fare una barca di soldi. Essendo tutti e tre abbastanza furbi e intelligenti, si sono resi conto che il calcio italiano è pieno di magagne, imbrogli e raggiri, una macchina ben oliata in cui la torta viene spartita tra pochi e difficilmente c'è posto per tre outsider: per guadagnare bisogna quindi sfruttare una diversa strategia, e da qui nasce il triangolo Palermo-Udinese-Napoli, triangolo sportivo e, soprattutto, economico. Se è però vero che è difficile portare avanti TRE squadre, sia in Europa che in Italia, meno difficile e certamente più fattibile a livello economico e politico rinforzarne solo una che dia la scalata ai vertici del campionato e delle competizioni europee, per poi spartirsi il bottino. I tre presidenti delle suddette squadre in pratica si sono alleati per ottenere il massimo profitto possibile, e la loro collaborazione è molto stretta: in sostanza Palermo e Udinese (soprattutto quest'ultima) hanno come scopo principale la produzione di una vagonata di campioni del futuro, per il cui acquisto il Napoli ha la precedenza e trattamento di favore, salvo offerte clamorose da altre squadre (vedi il caso Pastore, per il quale DeLa si è incazzato mortalmente).
Essendo Napoli la piazza più "calda", in sostanza, sarà il Napoli che andrà avanti, sarà il Napoli a cui saranno ceduti i pezzi pregiati e saranno le vittorie del Napoli che riempiranno a dismisura le casse di De Laurentiis, che a sua volta riempirà a dismisura le casse di Pozzo e Zampa comprando i loro gioiellini; se non ricordo male, oltretutto, questi ultimi due dovrebbero essere in qualche modo relazionati in prima persona col Napoli stesso, attraverso una lunghissima catena di sottoposti e gregari, quindi un possibile guadagno del Napoli si traduce naturalmente in un guadagno diretto anche per loro.
Per cui questa storia di Hernandez potrebbe avere qualche fondo di verità: non ci resta che attendere.