Zola: 'Mi spiace per il Parma, ma sabato tiferò Napoli' Napoli mi è rimasta nel cuore. E non potrebbe essere altrimenti: la mia carriera ad altissimi livelli è iniziata in azzurro, li ho avuto la possibilità e l'onore di allenarmi e di giocare con Diego Maradona. Napoli me la porto dentro, indelebilmente". Un atto di fede: così Gianfranco Zola - il doppio ex per antonomasia di Napoli e Parma - inizia la sua intervista in esclusiva a TifosiNapoletani.it. "In azzurro ho vinto uno scudetto ed una Supercoppa, ho capito cosa sia il calcio che conta ed ho trovato - continua Zola - un pubblico meraviglioso. Mi hanno fatto sentire sempre un calore straordinario. Lo sento dire spesso, ma è un dato di fatto: il tifo a Napoli è qualcosa di unico. Mi ha viziato, mi ha fatto sentire coccolato in ogni istante.
Come dimenticare - prosegue rivolto a Montuori - Gennaro tutti quei momenti vissuti assieme. Sapere della scomparsa di Giorgio Ciccarelli e di tua moglie mi ha addolorato profondamente". Passare al terreno di gioco diventa più difficile, ma the show must go on. "Il Napoli è favorito, perché ha nella mente, nelle gambe e nel cuore uno straordinario obiettivo da raggiungere, la Champions. Se il Parma - spiega Zola - stesse ancora lottando per qualcosa di importante non mi sbilancerei, ma i ragazzi di Guidolin sono salvi: per questo sabato pomeriggio tiferò Napoli".
Di entrare nel dato tecnico, però, non se ne parla. "Ho i miei problemi qui al West Ham. Lascio - sorride concludendo - a Mazzarri ed a Guidolin i loro, con la promessa che per Napoli-Cagliari interverrò telefonicamente in trasmissione". Zola è sempre più un baronetto. "Anche la Regina l'ha riconosciuto - sottolinea Montuori -. Gli auguro di vero cuore di superare in fretta le difficoltà che sta avendo con la sua squadra. Ha lasciato Napoli venendo eletto nella Hall of Fame azzurra, ha dato tanto ed è sempre stato un ragazzo dall'umanità straordinaria. Gianfranco, tutti i tifosi di Napoli sono al tuo fianco". Marco Giordano. TifosiNapoletani --<.
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