E' chiaro che non è colpa dell'allenatore se abbiamo infortuni in attacco, se il gioco non viene finalizzato, se davanti al portiere Insigne sbaglia a ripetizione o Petagna è un chiuovo.
Però, se allarghiamo un pò lo sguardo fino a comprendere le ultime 7-8 partite, mi sembra che sia l'impostazione della squadra ad essere non ottimale (non ho detto una chiavica, eh), sia nella fase difensiva che in alcune transizioni in attacco.
Non è un caso che prendiamo sempre gol in contropiede (è il famoso un'azione avversaria --> un gol preso) o che spesso facciamo fatica ad impostare la manovra d'attacco.
Per esempio: quanto ci è voluto perchè si accorgesse che Zielinski va collocato in una determinata zona del campo, perchè lì può rendere meglio? Oppure: perchè far giocare troppi palleggiatori e non inserire un soggetto d'ordine in mezzo al campo?
Voi direte che i giocatori che abbiamo a disposizione fanno schifo, e vabbè; però, onestamente, per quanto la rosa possa essere carente, vedere il Sassuolo o la Roma sopra di noi è una cosa che mi fa storcere la nervatura.
Onestamente, per quanto si possa odiare il presidente o alcuni giocatori, a me sembra obiettivo che la squadra sia rendendo meno del dovuto.
Mi sembra Alfredo facesse notare che Zielinski nel Napoli di Sarri facesse la panca; vero, ma qui nessuno chiede a Gattuso di fare 91 punti e battersela per lo scudetto, però perdere in casa con lo Spezia in 10 o pareggiare all'ultimo col Torino anche no.