Autore Topic: S.S. Lazio  (Letto 63913 volte)  Share 

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Online Capetiello

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Re:S.S. Lazio
« Risposta #120 il: 12 Agosto, 2018, 18:53:14 pm »
infatti il legame territoriale è preso come tale una stronzata così come sono una gigantesca cagata tutti i movimenti identitari o nazionalisti presi come tali. roba da subumani, si basano su sensi di superiorità che non trovano alcun riscontro nella realtà. Per questo dicevo che li lascerei alle bestie di Roma.
è inconcepibile che un napoletano/campano/di origine tifi per un'altra squadra perché significherebbe che non sente la rivalsa sociale della sua città/regione che passa anche dallo sport. Questa dovrebbe essere la discriminante più potente, alla quale non ci si può sottrarre: e così farà anche chi ha uno spirito di empatia con questi movimenti genuinamente popolari ma non è nato in quella zona, proverà naturale simpatia.

allo stesso modo, però, riesco tranquillamente a giustificare un torinese che tifa Inter, Milan o Fiorentina e altra roba. Non esiste in certe zone un filo diretto con certi "valori" espressi dalla compagine cittadina/territoriale, diventa solo e soltanto uno sport e quindi nulla vieta che uno da bambino possa appassionarsi a questo o quel campione e dunque si ritrovi poi a sostenere questa o quella squadra.
Io invece non capisco perché un avellinese, un beneventano o un salernitano debbano tifare Napoli. Abitanti di città più o meno grandi, che hanno una propria storia, un proprio dialetto, una propria cultura ed una propria squadra che milita in serie più che dignitose da sempre (tra B e C costantemente). Fossi nato in quei posti, conoscendomi, certamente tiferei per la Salernitana, l'Avellino o il Benevento (squadre per cui ovviamente simpatizzo). Il discorso forse non si estende pure al casertano, che in quanto zona di mmerda storicamente sfruttata a tipo zona industriale già dai tempi dei Borbone, senzastoria e senzaddio, manco una squadra di pallone decente tengono e si schifano pure tra vico e vico. Lì non vedo perché un casertano debba tifare Napoli piuttosto che Roma o Lazio, in verità ne conosco parecchi che provano proprio disprezzo nei confronti dei Napoletani al pari di quello che provano Salernitani e Avellinesi, e sentono un senso di appartenenza più per la Roma che per il Napoli. Metti quelli a nord di Caserta, il litorale frequentato per farsi i bagni è quello laziale, quando si allungano per farsi un'uscita un po' più umana vanno a Roma, le scampagnate se le fanno spesso nel basso Lazio. Anche qui se ne fa una questione territoriale e non di rivalsa sociale.

Comunque non ti giustificare, ti accogliamo pure se sei casertano, non c'è bisogno di inventare teorie. Il tifo già dalla sua forma embrionale è sempre stato una questione territoriale, oggi forse gli ultimi esempi lampanti li puoi trovare a livello di campionati interregionali. Il tifo è sempre stato volto a rappresentare sportivamente un popolo ed un territorio, poi sono arrivati i media, gli sponsor, i toppleyer, le pay tv ecc
Non è una questione politica, non è una questione caratteriale né tantomeno di gusto. Il calcio è rappresentazione e appartenenza. Il resto sono alibi forniti ai calabresi juventini.
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Offline vechabla

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Re:S.S. Lazio
« Risposta #121 il: 12 Agosto, 2018, 18:56:02 pm »
Io faccio il tifo per la squadra del mio condominio. Condominio Botta Fc, anche voi dovreste tifare per il vostro condominio, o la vostra villetta ;-)

Ma come? E dove?» gli si chiede increduli. Non la Luna, pallido sasso rivoltante di romanticherie per lagrimosi e pagliazzi sodomiti; ma Marte, per Dio! Marte che, da rossa, ha da si far nera.

Leif Erikson

Re:S.S. Lazio
« Risposta #122 il: 12 Agosto, 2018, 18:57:51 pm »
post degno di un leghista. sei veramente un imbecille, capetiè :asd:

e mi dispiace per gli schiaffi che hai pigliato a caserta, visto l'odio e la tracotanza che tieni non devono essere stati pochi.
per il resto non hai capito niente di quello che ho detto e va bene così.

ps: a me me ne passa allegramente po cazz' di ogni appartenenza territoriale presa come tale e la rifuggo come se fosse veleno. ma è per colpa di imbecilli come te che Napoli viene schifata praticamente dal resto del meridione.
« Ultima modifica: 12 Agosto, 2018, 18:59:09 pm da Starfred »

Offline aqualung

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Re:S.S. Lazio
« Risposta #123 il: 12 Agosto, 2018, 19:02:38 pm »
Io il senso di appartenenza lo sento eccome.Ma sarà l età :gigi: il vissuto...questione di punti di vista..

Online Capetiello

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Re:S.S. Lazio
« Risposta #124 il: 12 Agosto, 2018, 19:07:49 pm »
post degno di un leghista. sei veramente un imbecille, capetiè :asd:

e mi dispiace per gli schiaffi che hai pigliato a caserta, visto l'odio e la tracotanza che tieni non devono essere stati pochi.
per il resto non hai capito niente di quello che ho detto e va bene così.

ps: a me me ne passa allegramente po cazz' di ogni appartenenza territoriale e la rifuggo come se fosse veleno. ma è per colpa di imbecilli come te che Napoli viene schifata praticamente dal resto del meridione.
Ma quali schiaffi, semplicemente ho dovuto avere a che fare con quei lombrosiani per anni causa lavoro e mo li saccio meglio delle sacche mie. Un mix di napoletanità anni 80 misto al sogno ammeregano da far west. Parlando per sommi capi eh, tengo un cuofono di cumpagni lì e ci stanno parecchi guagliuni che sfuggono al provincialismo insito in questa regione e specie in quelle lande di spaccimma.

Però seriamente, leva mano con questi discorsi, se il mio è un discorso leghista il tuo è a tutti gli effetti un alibi da juventino. E' una tua teoria e va bene, rispettabile e ben espressa, ma storicamente dai campionati sudamericani a quelli inglesi prima dello sputtanamento economico/mediatico di questo sport era tutta una questione identitaria. In Irlanda del Nord a fine anni 40 sugli spalti la gente addirittura se sparava, in sudamerica lo sapete meglio di me quello che accade tutt'oggi. Possiamo dire che le cose stanno cambiando, che i nomi dei calciatori e il bombardamento mediatico stanno segnando un'inversione di tendenza, ma affermare che la territorialità non significa nulla ed è tutta una questione di "immagine" (tipo il fatto degli ultimi che dicevi) è una forzatura, mi spiace.
Il giorno in cui Ancelotti muore vi porto al ristorante.

Leif Erikson

Re:S.S. Lazio
« Risposta #125 il: 12 Agosto, 2018, 19:12:11 pm »
però magari leggimi.
non ho detto che l'appartenenza territoriale nella scelta di una squadra sia una stronzata, ho detto che è una stronzata tifare solo in base a questo parametro. ce ne sono molti altri, e il fatto che avere juventini napoletani sia uno schifo è perché il Napoli è più di una squadra di pallone, è rivalsa sociale applicata allo sport (come le squadre irlandesi che hai citato). Non è solo un fatto di collocazione geografica.
l'identità presa come tale è un discorso che va come il vento e non porta da nessuna parte.

Leif Erikson

Re:S.S. Lazio
« Risposta #126 il: 12 Agosto, 2018, 19:16:21 pm »
poi per il resto su questo forum se non state gaggando e su caserta siete seri, stat' a piezz'.
a me non fotte nulla, si può pure appicciare, ma il napoletano che subisce razzismo e va a fare le teorie lombrosiane sui suoi corregionali sta a livello del meridionale che mena merda sugli immigrati.

caserta e la sua provincia sono i luoghi più poveri della campania, e come tutti i luoghi poveri del mondo ha dei problemi giganteschi. ed è stata sempre considerata un grosso gabinetto dove poter fare quello che gli pare dal resto della regione, soprattutto da napoli. non è che ci sta la gente scema perchè nascono cu tre neuroni, è la somma a fare il risultato.

siate meglio di così.

Online Capetiello

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Re:S.S. Lazio
« Risposta #127 il: 12 Agosto, 2018, 19:20:33 pm »
però magari leggimi.
non ho detto che l'appartenenza territoriale nella scelta di una squadra sia una stronzata, ho detto che è una stronzata tifare solo in base a questo parametro. ce ne sono molti altri, e il fatto che avere juventini napoletani sia uno schifo è perché il Napoli è più di una squadra di pallone, è rivalsa sociale applicata allo sport (come le squadre irlandesi che hai citato). Non è solo un fatto di collocazione geografica.
l'identità presa come tale è un discorso che va come il vento e non porta da nessuna parte.
E su questo siamo d'accordo. Ma se io ad esempio tifassi non dico Juve ma Torino, da Napoletano, sarebbe una cosa totalmente senza senso al pari di tifare bianconero. Perché aldilà del discorso che si possa fare con Superga e tutto il resto, io che tengo da spartere con gente che vive a mille e passa km da casa mia?
Metti caso che ti trasferisci lì e cominci a sentire l'appartenenza, ma il tifo a distanza per me è proprio l'anticamera del lombrosianesimo.
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Online Capetiello

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Re:S.S. Lazio
« Risposta #128 il: 12 Agosto, 2018, 19:24:21 pm »
poi per il resto su questo forum se non state gaggando e su caserta siete seri, stat' a piezz'.
a me non fotte nulla, si può pure appicciare, ma il napoletano che subisce razzismo e va a fare le teorie lombrosiane sui suoi corregionali sta a livello del meridionale che mena merda sugli immigrati.

caserta e la sua provincia sono i luoghi più poveri della campania, e come tutti i luoghi poveri del mondo ha dei problemi giganteschi. ed è stata sempre considerata un grosso gabinetto dove poter fare quello che gli pare dal resto della regione, soprattutto da napoli. non è che ci sta la gente scema perchè nascono cu tre neuroni, è la somma a fare il risultato.

siate meglio di così.
Il sommo potere della freva  :love2:
Strunz ma te pare che vengo ad insultare proprio a te perché si e caserta? Io penso lo stesso dei provinciali di tutto il mondo, dei Napoletani stessi, popolo storicamente pulcinellesco, chiagnazzaro e provinciale. Lo sapete e che spesso fate finta di non capire perché attaccarmi è sinceramente divertente. A volto lo faccio pure io.

Io ce l'ho col provincialismo. Indistintamente amo ed odio tutti i popoli del mondo, la differenza me la fa il singolo.
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Leif Erikson

Re:S.S. Lazio
« Risposta #129 il: 12 Agosto, 2018, 19:27:47 pm »
E su questo siamo d'accordo. Ma se io ad esempio tifassi non dico Juve ma Torino, da Napoletano, sarebbe una cosa totalmente senza senso al pari di tifare bianconero. Perché aldilà del discorso che si possa fare con Superga e tutto il resto, io che tengo da spartere con gente che vive a mille e passa km da casa mia?
Metti caso che ti trasferisci lì e cominci a sentire l'appartenenza, ma il tifo a distanza per me è proprio l'anticamera del lombrosianesimo.

infatti per me il tifo di un campano (parlo ancora più in generale) per una squadra che non sia il Napoli è ingiustificabile.
Proprio perché è come se sputasse in bocca a tutto ciò che il calcio qui rappresenta, cioè il volersi rifare di situazioni storiche che hanno portato il nostro ad essere un popolo di serie B davanti al resto della penisola.
Ma in un contesto diverso, tipo il già citato torinese che si mette a tifare Milan o il veronese che sostiene la Juventus, o il bolognese che va a vedere la sua Inter a San Siro, io lo capisco. Per me non basta il solo nascere in un posto per tifare quella squadra, ci sono altre considerazioni e non per forza uno dev'essere un uomo di merda se non lo fa. Diventa inconcepibile quando, ripeto, il pallone non è solo pallone perché si lega ad altri discorsi che stanno decisamente più fuori che dentro il campo. Quindi lo juventino napoletano, campano e meridionale è e rimane una latrina pure con il mio ragionamento.

Leif Erikson

Re:S.S. Lazio
« Risposta #130 il: 12 Agosto, 2018, 19:32:25 pm »
Il sommo potere della freva  :love2:
Strunz ma te pare che vengo ad insultare proprio a te perché si e caserta? Io penso lo stesso dei provinciali di tutto il mondo, dei Napoletani stessi, popolo storicamente pulcinellesco, chiagnazzaro e provinciale. Lo sapete e che spesso fate finta di non capire perché attaccarmi è sinceramente divertente. A volto lo faccio pure io.

Io ce l'ho col provincialismo. Indistintamente amo ed odio tutti i popoli del mondo, la differenza me la fa il singolo.

la freva ce l'ho, ma non certo per caserta di cui non me ne frega una beneamata minchia. mi dispiace invece del ragionamento complessivo perché vi ritengo meglio di così e queste parole mi fanno rabbrividire visto quello che poi leggo da altri su Napoli. mi fa schifo l'odio, mi fa schifo il discorso identitario senza contestualizzazione, mi da fastidio il chi si tu e chi song ie. soprattutto in un periodo pericoloso come questo.

che poi volendo proprio essere precisi e territoriali io con "caserta" nun tengo niente a che spartere. Né a livello familiare, né a livello personale. Non ci vivo, non la frequento, non ci sono cresciuto.

Offline Artem Dzyuba

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Re:S.S. Lazio
« Risposta #131 il: 12 Agosto, 2018, 19:40:02 pm »
Alfrè, ma se a Caserta rispetto a Napoli so tutti ricchi,poi tu vieni proprio da Santa Maria, ca praticamente vicino addo campo je è o Lussemburgo. Il Cilento è molto più povero del casertano, poi i napoletani col loro atteggiamento non esacerbano nessun sentimento d'odio, semplicemente e paesani fanno schif'o cesso per larga parte e a causa dell'invidia finiscono con lo schifarti. Io sono d'accordo con Capetiello: se sei salernitano, tifi Salernitana,se sei Avellinese, tifi Avellino. Il resto è paraustiello, come tuo solito.
Adda venì Baffone!

Offline Artem Dzyuba

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Re:S.S. Lazio
« Risposta #132 il: 12 Agosto, 2018, 19:43:17 pm »
Aggiungo che tutto il discorso sull'identità è una grande vaccata da turbocapitalista ca vò globalizzà pur'e zilli do pesce. "Io sono napoletano" non è solo una frase, ma è parte fondante della mia individualità, per questo è così importante da dove si proviene, il chè non implica e non significa ca c'amma schifà una parte cu n'ato, anzi. Meno saremo identitari, che non vuol dire campanilisti, e più verremo standardizzati, cosa che già sta accadendo, come esseri umani.
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Online Capetiello

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Re:S.S. Lazio
« Risposta #133 il: 12 Agosto, 2018, 20:40:38 pm »
Il bolognese che va a vedersi la sua Inter a Milano è meno giustificabile del cercolano che va a vedersi la Juve a Torino. Bologna è una città che ha tutto, la storia del Bologna è una storia enorme, piazza costantemente presente in A negli ultimi anni tranne qualche breve intervallo, e sopratutto città che a livello di storia, stili di vita e "spirito" non tiene proprio un cazzo a che vedere con Milano.

Per il resto sono largamente d'accordo col Maestro Giggino, dato che il "casertano" (inteso come abitante del casertano) è per definizione "gente che non campa, pensa solo alla casa e alle machine, si alza i palazzi e poi li rimane ai figli", definizione gentilmente concessami da un'amica nata, cresciuta ed ancora impiantata nel casertano. Questo per dire che quelle zone sono senza dubbio la culla del provincialismo e di certo non per questioni economiche, anzi, ma proprio perché si parla di provincia della metropoli più antica d'Italia, invidia, complessi d'inferiorità e chiusura mentale che si contrappongono ad uno stile di vita più libero e ricercato.
E c'è da dire che proprio il concetto del "cafone", lapidariamente esposto nei post da KO tecnico del buon Giggino, non è esclusiva territoriale. A Montesanto, sui Quartieri, a Forcella puoi trovare gli stessi indici di lombrosismo che trovi nel casertano, e parliamo dei cuori pulsanti di Napoli. Il cafone (provinciale in Italiano) lo trovi dappertutto, vedi a New York come trattano quelli del New Jersey che sta a 20km dalla grande mela, e di certo non parliamo di zone povere.

Detto ciò non so se Alfredo vive ancora a Santa Maria, così fosse, pur non conoscendo la sua situazione, lo troverei oltremodo strano. Quel che traspare dai suoi post è un carattere assai critico, intollerante, per molti versi molto vicino al mio, carattere che mi ha reso insofferente nei confronti di Napoli figuriamoci di determinate zone.
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Offline cicciograna

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Re:S.S. Lazio
« Risposta #134 il: 12 Agosto, 2018, 21:00:30 pm »
Io comunque farei un grande distinguo tra il "tifare" ed il "provare simpatia per" determinate squadre. Io concordo con Alfredo quando dice che trova inconcepibile che un napoletano non tifi Napoli, ma troverei più sensato che un Avellinese tifasse per l'Avellino pur mantenendo simpatie per il Napoli, piuttosto che se tifasse Napoli tout court tralasciando la squadra della sua città - e a mio modesto avviso l'appartenenza territoriale è un elemento di rilevanza non banale, dal punto di vista calcistico. Ammiro sinceramente da questo punto di vista i tifosi inglesi delle squadre dei piccoli paesi, capaci di esprimere un tifo indiavolato per le loro compagini sebbene non blasonate, una roba che se esistesse anche qui in Italia, il tifo della Juve si ridurrebbe all'1% di quel che è adesso.
Vi assicuro che non sono questi anni a fare schifo, ma che l'umanità in se fa schifo
Per il Corriere di Romagna [DeLa] avrebbe fatto un sondaggio esplorativo per il neo fallito Cesena
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Leif Erikson

S.S. Lazio
« Risposta #135 il: 12 Agosto, 2018, 21:05:50 pm »
Ciccio, mai negata l'importanza del fattore territoriale o più in generale dell'identità. Solo che a mio avviso va (vanno) contestualizzato e ridimensionato.

Penso di essermi spiegato abbastanza e non intendo impelagarmi in un discorso su Santa Maria Capua Vetere o la ricchezza della provincia di Caserta, visto che è una stronzata tale che non posso far altro che sorridere e consigliare un giro fuori dalla già citata Smcv, Capua e Caserta città, roba che in Italia credo abbia eguali solo nella più recondita Calabria.

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Offline CharMeg

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Re:S.S. Lazio
« Risposta #136 il: 12 Agosto, 2018, 21:09:30 pm »


Meno saremo identitari, che non vuol dire campanilisti, e più verremo standardizzati, cosa che già sta accadendo, come esseri umani.

Questa frase mi è particolarmente piaciuta.
moriremo tutti....ricordalo
È un dolore enorme.
É chiaro che il suo obiettivo é quello: lo scudetto, poi la Champions, dopodiché avrà sei milioni di persone ai suoi piedi pronte a tutto per lui e disposte a innalzarlo come dittatore illuminato con un colpo di stato.

Offline Marco78

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Re:S.S. Lazio
« Risposta #137 il: 13 Agosto, 2018, 09:15:11 am »
Se lo sai e ne parli in questi termini io non posso pensare di te null'altro che che sei scemo... però continuo a crederti più ignorante (e saccente) che cretino

Tu invece da buon subumano inizi ad offendere (sempre tramite lo schermo di un pc, per puntualizzare) senza riuscire a rispondere, perchè non sai che cazzo dire, insomma non riesci ad articolare una frase di senso compiuto. Mi viene il dubbio di chi sia tra me e te ignorante e saccente.

Però sei "di sinistra"!  :asd:

Offline Marco78

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Re:S.S. Lazio
« Risposta #138 il: 13 Agosto, 2018, 09:20:41 am »
ma quali principi? stai dicendo che destra e sinistra sono autaritarie a prescndere?  :boh:

No, sto dicendo che l'idea originaria era quella. I dementi che abbiamo visto dappertutto con la camicia rossa e con il rolex al braccio non sono comunisti nè tantomeno i nostri grandi partiti come LEU o simili con parlamentari che prendono 200.000 € l'anno di stipendio.

Professarsi comunisti al giorno d'oggi mentre si fanno acquisti su Amazon o da qualsiasi altro capo della terra per me è un controsenso. Poi se qualcuno crede che "voler condizioni umane per tutti i lavoratori" significhi "essere di sinistra" io la ritengo una visione MOLTO limitata.

Offline eccolo

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Re:S.S. Lazio
« Risposta #139 il: 13 Agosto, 2018, 09:36:04 am »
Ma perché chi è di sinistra non può avere un Rolex?
È proprio con le coglionate del tipo "Non esistono più destra e sinistra" che ci fottono.