Il punto è che voi partite dal fatto che pezzo di merda = uno che l'ha fatto scientemente.
Se l'avesse fatto scientemente non sarebbe solo da esonerare, ma anche da rinchiudere.
Non è questione di malafede o meno.
Il punto è che l'arroganza con cui è venuto qui e ha itt "sisi facc ie" letteralmente sputando in faccia al suo predecessore e fottendosene dell'eredità sarrista (ora rileggete in senso diverso le sue dichiarazioni "chiamo Sarri e mi faccio spiegare come si posiziona la linea" di un anno fa o no?), smantellando una squadra da 91 punti nel settore chiave del campo e, con 200 milioni di euro spesi per 15 calciatori nuovi in dodici mesi, ci abbia fatto colare a picco, lo rendono un pezzo di merda.
Sarri non è che potesse stare qui per sempre. Ha fatto il suo triennio, ci ha portato a un centimetro dal traguardo, dirigenza e allenatore hanno fatto le proprie valutazioni e si è chiuso il suo ciclo a Napoli, in linea con i tempi medi di permanenza di un tecnico su una panchina italiana.
È stato schifoso poi andare alla Juventus, ma il meccanismo secondo cui questo sabotatore bastardo strisciato di Ancelotti, uno che mentre noi eravamo nella merda dava le giornate libere e andava a festeggiare al circoletto rossonero le Champions in lacrime, così borioso da distruggere una squadra in nome della fluidità e di altre puttanate del genere, uno che scarica sui suoi soldati tutta la responsabilità del momento oltre le formule di rito, voi sul piano umano non lo schifate ma Sarri sì e addirittura dal 2017, ben prima che andasse alla Juventus, è una cosa inspiegabile per quanto mi riguarda.