Quelli che predicano il fascismo al contrario (perché di questo parliamo con il politicamente corretto), sono gli stessi che fino a dieci anni fa usavano l'espressione "figli del peccato".
Mah, politicamente corretto è magari dire "di colore" invece che negro. O dire "diversamente abile" invece che handicappato o zoppo o cieco etc. Ma io puntavo il dito su quello che ho letto qui, in questo thread, dove ho visto cose che mi parevano spregiative "in nuce", non nella forma.
Dire troia a una a cui piacciono i maschi per goliardia è una cosa, ma il disprezzo diffuso verso le ragazze zoccole (disprezzo morale, non fisico) è innegabile, qui e altrove, per fare un esempio. E sui gay, i senza palle, le femminucce, anche.