Per me votare M5S alle europee è un errore per varie ragioni.
1) Innanzitutto per la natura delle elezioni stesse. Il teatrino in atto in questi giorni vi ha confuso; le politiche ci sono state un anno fa.
Oggi si vota per il Parlamento europeo e, per la prima volta, c'è un collegamento vivido tra candidato alla presidenza della Commissione ed organo rappresentativo dei popoli europei. Prendete l'articolo 294 TFUE e rendetevi conto di questo cosa significhi a livello decisionale e quanto si potrebbe fare con una UE in cui il potere decisionale non è in mano ai revisori dei conti tutti patto di stabilità e carte in ordine ecc. ;
2) Dato il punto 1 di cui sopra, rendetevi conto di cosa significhi votare M5S. Non avrebbe peso, sarebbe solo protesta (fine a se stessa, perché le europee non tangono le nazionali e con quell'affluenza lì si può dire tutto ed il contrario di tutto) e finirebbero per allearsi con gli altri -inutili e pericolosissimi- partiti euroscettici;
3) Un voto di protesta potrebbe riportare -inutilmente- il Paese nel caos e nei tafferugli ad un anno dalla più grande crisi politica del dopoguerra (o ad una delle prime tre).
Insomma, risparmiatevi il voto incazzato per le politiche. Mo dovremmo pensare ad evitare che l'UE rifinisca nelle mani del PPE e di Juncker con le solite tirate di corda.
Invece condivido chi li vota alle amministrative. L'avrei fatto anche io, perché come ha già detto Fiorenzo, hanno motivazioni e idee innovative per il territorio (ed è lì che il loro contatto potrebbe veramente far svoltare questo paese).
Detto questo, mo scendo e vado a votare Tsipras.