Non c'è differenza tra prima e seconda lingua in quel corso di laurea. Ti laurei in entrambe con gli stessi crediti.. è una distinzione puramente indicativa.
Puoi mettere anche una terza biennale, ma ti viene riconosciuta solo l'idoneità . A meno che tu non faccia anche il terzo anno (esame aggiuntivo) per vederti riconoscere un'ulteriore competenza linguistica.
Io, comunque, non terrei fuori l'inglese.
Sul manifesto del corso c'è scritto questo:
Lingua I, Letteratura I e relativa Filologia:
(8 cfu di Lingue e 8 di Letteratura in ciascuno dei tre anni, più 8 cfu di Filologia al II anno)
Chi sceglie finlandese, ungherese o russo come Lingua I può scegliere come Lingua II solo una
lingua di uno dei settori L-OR.
Se posso inserire -nel corso di Lingue, Lettere e Culture comparate - una terza lingua metterei tranquillamente l'inglese. Ma, nei rari momenti in cui penso, sono arrivato alla conclusione che l'Inglese lo si può imparare anche non frequentando l'Università , mentre il Russo no...