Il Punto.
Non so da cosa partire quest'oggi, amici. Forse dall'amaro in bocca che lascia quell'ultimo gol di Gervinho, senza il quale credo che avremmo avuto l'80% della qualificazione in tasca.
E allora parto proprio descrivendo i gol e lo faccio partendo da una considerazione che è maturata in un anno di frequentazione del club: il tifoso medio napoletano (e forse italiano, boh) non capisce un tubo di calcio.
Sono sempre stato abituato a guardare le partite da solo con mio padre e mio fratello o allo stadio. E' da un anno che le seguo insieme ad altre 50/100 persone e ascolto dei commenti allucinanti. Ora parlo dei gol, ma la cosa che più mi colpisce è che i nostri sono sempre la chiavica: se Gervinho supera il terzino è colpa del terzino, se Mertens supera il loro terzino è merito di Mertens. Maggio è stato lasciato due volte in uno vs uno contro ljajic e gervinho, in velocità, ed ovviamente è stato saltato. La colpa è di Maggio, mica del mancato raddoppio. Avete mai giocato a calcetto contro uno pur modesto nel dribbling che vi punta?
Ed ora arriviamo ai gol perchè il discorso è similare: sono tre gol che nascono dall'abilità altrui, più che demerito dei nostri.
1) Ma vedete il passaggio che fa Totti? E' una roba allucinante! Il posizionamento dei nostri è ottimale, Reveillere non può stare abbracciato ad Albiol. E Gervinho è pure in fuorigioco. Reina non fa una grandissima uscita, ma DA EX CITOFONO, vi posso dire che la colpa là non è mai del portiere. Se l'attaccante non segna è perchè è lui una chiavica
2) Alessio, Alessio! Come fai a dire che Fernandez deve uscire a trequarti campo in un 3 vs 3! Se sali, Strootman, che ha l'abbrivio della corsa e mai si allunga il pallone, ti salta come un birillo, Maggio si accentra ed hai Ljaijc davanti al portiere. Io, sempre in qualità di ex citofono, ti dico che meglio sempre lasciare un tiro da 35 metri che rischiare di concedere un 1 vs 1 col portiere.
3) Il terzo gol è un'altra grandissima giocata della Roma: che vuoi farci quando una squadra ti fa un 1-2-3 in quella maniera in quella velocitòà. Ma è lo stesso Benitez, che nonostante qualcuno possa credere, fa l'allenatore di mestiere che vi dice nel post partita che è un'azione su cui puoi fare poco. Altro che prendersela con Albiol o con Goulham. Grande azione, al massimo devi far si che la palla non arrivi a Florenzi in quella posizione. Se l'avessimo fatta noi, grandissimi noi. L'hanno fatta loro, polli noi.
Siccome poi le partite non si analizzano dai gol fatti, io vi dico che il Napoli ha giocato molto meglio il primo che il secondo tempo. A me il secondo tempo mi ha tatticamente avvilito: ogni palla persa era un'occasione per loro.
Il Napoli ha un grosso problema tattico in fase di possesso: attacchiamo in troppi.
Se avete fatto caso, la Roma, schierata con un 4-3-3 in fase di non possesso, giocava con il 3-4-3 in fase di possesso, con De Rossi sempre sulla linea dei 3 dietro, in modo che se perdi palla hai comunque una copertura.
Noi attacchiamo con il 2-4-4 e cosa ancora più grave, per scelta tattica degli avversari, la nostra azione è sempre impostata da quella lota argentina, a cui è concesso campo proprio al fine di scoprire ancora di più la retroguardia e buttarsi alle sue spalle in caso di errore di impostazione. Basterebbe che Maggio o Goulham stringessero uno alla volta e non partissero sempre e comunque entrambi.
Si, è bello da vedere, ma a me ste cose (e ste partite) mi fanno solo intossicare. Io mi intossico a vedere la squadra spezzata in due tronconi in cui ogni azione è un 4 vs 6 per noi o per loro.
Per giocare come giochiamo abbiamo bisogno di Behrami e soprattutto di un difensore che abbia i piedi del centrocampista perchè è lui il nostro regista.
Dunque male tatticamente, bene l'atteggiamento (la cazzimma c'è sempre stata).
Sui singoli, male Hamsik, che, spero di sbagliarmi, ma è un calciatore totalmente avulso da questo sistema di gioco: non è una seconda punta. Lì ci vorrebbe un trequartista classico.
Gervinho credo a Lavezzi se lo metta in tasca perchè è molto più preparato tatticamente.
Andava tolto Callejon, non Higuain.
Per il ritorno sarei stato fiducioso se non avessi visto due cattivi presagi: le mancate sacrosante ammonizioni ai due centrali difensivi