Quello che è mancato è, a mio avviso, la capacità di adattarsi.
Benitez ha anteposto il proprio progetto tattico a quelle che erano le reali capacità della squadra. Questa è una cosa che puoi fare se hai una società che ti viene appresso, non se hai a che fare col pappone.
Mi secca ancor di più pensando che questo ha avuto il coraggio di continuare a incaponirsi con stò modulo di sfaccimma pur sapendo che a fine anno se ne sarebbe andato e che quindi non c'era più alcun progetto del cazzo (qualora mai ci fosse stato).
In più Benitez non è un motivatore: parte dal presupposto (che in parte è condivisibile) che se sei giocatore le motivazioni te le trovi da te, non c'è bisogno della balia.
E qui si innesta il discorso dei femmenielli che teniamo in squadra. Femmenielli non perchè siano umanamente peggio di altri, ma perchè secondo me, lavorativamente parlando, la SSC Napoli deve essere un bell'ambientino di merda. Nisciun te cac, nun ce sta nu cazz e dirigente, nun ce sta na struttura, nun ce sta na gestione del brand (ma solo uno sfruttamento becero dello stesso), non c'è un culto della memoria, non ci sono vecchie glorie, non c'è un progetto serio per il futuro... quest'anno ci hanno levato pure la maglia azzurra. Abbiamo il DIO del calcio e non siamo cazzi di vedercene bene, cose che si vedono solo a Napoli.
E' un sistema che è marcio, e continuerà ad esserlo perchè non c'è nessuna volontà da parte del pappa di fare di meglio. Il meglio che ci può capitare è un allenatore ambizioso che voglia usarci per l'ennesima volta come trampolino di lancio verso realtà più serie e che sia in grado di sopperire col proprio carisma alle lacune della società. E quando parlo del meglio, parlo di piazzamenti EL, forse qualche preliminare di Champions, quando dice bene. Col rischio che si possa facilmente cannare l'annata e finire ottavi.
Purtroppo De Laurentiis non riesce a capire che il calcio non è un prodotto che puoi progettare a tavolino come un cinepanettone, perchè ci stanno gli infortuni, ci stanno le partite storte, ci stanno gli arbitri di spaccimma, ci stanno n competitor che sono bravi come e più di te.
Ecco questo e' uno spunto interessantissimo.
Se vogliamo ritornare a Benitez e' davvero l'unico punto oscuro di tutta la vicenda.
Benitez e' un pessimo motivatore, ma noi abbiamo vinto due scudetti e una coppa uefa con pessimi motivatori in panchina, non ce ne stava bisogno i motivatori erano gia' in campo. Piuttosto possiamo dire che la sua incapacita' di motivatore si e' sommata alla scarsezza di attributi di una squadra fatta di borghesucci del pallone dal primo all'ultimo ed alla totale assenza di UOMINI DI CALCIO nell'organigramma societario
Benitez ha la fisima dei cambi programmati, e se vogliamo nemmeno questo e' un problema tout court perche' abbiamo visto che, a patto di mangiarsi la rezza del cuore in alcune occasioni, questa strategia ti permette di tenere in piedi 3 competizioni il piu' al lungo possibile, cosa che una squadra come il napoli deve per forza di cosa fare per evitare di concentrarsi su un unico obiettivo e jetta' tutt cos ind o cess gia' a gennaio.
Piuttosto possiamo osservare che i cambi spesso e volentieri non sono all'altezza abbiamo a stento 10 titolari seri su 11 figuriamoci se volgiamo fare girare 20 persone per 11 maglie, ti trovi la ddifesa con britos terzino, i centrali enrico e kulibaly etc etc.
Ora tu, intelligentemente, mi dici: "allora perche' e' stato cosi' ottuso o cosi' tanto innamorato delle sue idee da non fare un passettino indietro per adattarsi?"
La soluzione piu' semplice sarebbe dire "perche' e' un impostore del cazzo,perche' aveva ragione materazzi,perche' siamo lunghi o chiatto' chi ti ha dato il patentino"
Ma a a me le soluzioni semplici non piacciono e pure qua mi faccio venire una serie di dubbi e prendo proprio spunto da quello che hai detto tu.
Secondo me lui sapeva che le giarretelle si erano rotte, aveva sgamato il bluff del pappone e potrebbe avere ragionato in questo in questi termini:
- se il pappone e la societa' mi seguono, bene io vado avanti col mio progetto perdero' qualche punto ma almeno metto le cose in chiaro e jamm annanz
- se il pappone mi ha jobbato e ma cuntat sul strunzat, e allora perche' io avessa cagna' il mio pensiero per qualche effimera soddisfazione? Che almeno si sappia che io accussi' joco accussi' intendo il pallone e accussi' voglio juca' e se me ne devo andare saluti e baci.
D'altra parte una delle prime uscite che fece quando si presento fu dire: "calcio e' bugia", grande sintomo di esperienza cioe' lui si presenta e ti dice chiaramente che quello che succede in una stagione non e' mai quello che esce e viene detto pubblicamente ma c'e' sempre qualcosa sotta che scatena il trictrac