La Roma arriverà probabilmente a cavallo dei 90 punti.
Bisogna tornare al primo anomalo campionato post calciopoli per trovare una squadra che vince lo scudetto alle cifre attuali.
Ovvero l'Inter che scamazza il campionato inesistente dove l'Empoli fa il piazzamento Uefa.
Con venti punti dalla seconda, la famigerata Roma di Spalletti.
Sicuramente una realtà più stramba e meno competitiva di questa.
Anche in quel caso ribalte di allegre squadre e allegri marcatori come Rolando Bianchi, Riganò e Spinesi.
Fossi un romanista mi sentirei anche io mazzarrianamente vittima delle congiunture astrali e delle cattive stelle, perché dopo che hai fatto un campionato del genere ci fai poco fesso il pensiero con il fatto che sono tutte e tre le prime ad andare per il record di punti.
Ljajic non sarà il frutto da cui far maturare un altro Hazard, come diceva Garcia la settimana scorsa, però le poche partite che tiene genio mostra di avere una facilità innata nel fare gesti tecnici importanti a velocità altrettanto importanti.
Temo che, prima o poi (sine, con i se e con i ma ecc.), diventerà l'ennesimo pariato nguollo ad arrevutare tutto sant'antonio.
