E' morto Enzo Ferrari (e si omonimo...) allenatore soprattutto degli anni 80 con l'Udinese, e mi pare primo allenatore italiano ad andare ad allenare un club estero, il Saragozza in Spagna nel 1984-85, tra l'altro vincendo anche al Bernabeu contro il Real Madrid per 2-1. All'epoca il concetto dell'italiano sia come calciatore che come allenatore, di lasciare l'Italia nel pieno della carriera non era affatto sviluppato, ed infatti dopo un solo anno con tanto di buon piazzamento finale decise di ritornare, per andare ad allenare in serie B la Triestina e da lì in poi iniziò la sua parabola decadente come allenatore. Io me lo ricordo in serie A nel 1994-95 quando subentrò a Pippo Marchioro sulla panchina della Reggiana.
Sempre in ottica calcio, qualche giorno fa è morto Oliviero Garlini, bomber di provincia degli anni '80, lo si ricorda come punta di scorta all'Inter nel 1986-87, quando nel girone di ritorno giocò spesso titolare per sostituire l'infortunato cronico Rumenigge e centravanti dell'Atalanta in serie B l'anno dopo, quando arrivarono fino alla semifinale di coppa delle coppe poi eliminati dai belgi del Malines (all'epoca uno squadrone) che poi vinsero la coppa. Berghem che si ritrovarono a fare le coppe nonostante fossero in B, perchè l'anno prima persero la finale di coppa Italia contro il Napoli.