No scherzi a parte…. Non bisogna pensare a democratici, repubblicani, fbi, cia ecc ecc come dei monoliti…. In tutti questi raggruppamenti ci sarà gente per bene e gente di sfaccimma.
É un esercizio quello che faccio, però dato che pare che trump voglia lasciare zielenski e i luridi giudei al loro destino, quello che è successo potrebbe suonare come un avvertimento da parte di chi invece ha interesse a che queste crisi si trascinino il più a lungo possibile…. Gente che probabilmente sta tanto tra i dem come tra i repubblicani come nelle varie agenzie federal. Comunque ripeto, è un esercizio di immaginazione
Gli unici che vuole lasciare al proprio destino sono gli Ucraini (e i in parte mi domando se forse non sia una soluzione migliore) per quanto riguarda i luridi giudei, li vuole armare fino ai denti

Per quanto rigurada le varie teoria, io penso di essere lo scettico tra gli scettici, tuttavia raga sta storia è troppo strana dai su

Il dilemma non è tanto nel fatto del fucile, o della persona che ha sparato. Nella storia si sono susseguiti assassini tremendamente fortunati (tipo Gavrilo Princip) altri tremendamente efficienti come Harvy Oswald, e una sfilza di deficienti senza ne arte ne parte

I fatti che trovo strani sono due. Il fotografo, perfettamente appostato che si è presentato ad una convention per riprendere e fotografare un uomo fermo che parla con un'attrezzatura per fotografare il tiro al piattello e le regole di ingaggio che, apparentemente, sono state date ai cecchini che proteggevano trump. Mentre la prima la puoi risolvere dicendo che il fotografo è un maniaco della perfezione, la seconda non ha spiegazioni.