Io ad oggi continuo a non spiegarmi la scelta di Putin, un suicidio politico ed economico. Non ci voglio pensare, ma una roba del genere ha senso davvero solo se hai intenzione di fare la Terza Guerra Mondiale, usando l'Ucraina come casus belli. Hai invaso uno stato sovrano, puntando a fare un colpo di stato per imporre un governo filo-russo. E per quanto ste porcate le abbiano fatte anche gli Occidentali e gli USA in Afghanistan e in Iraq, non si tratta comunque di situazioni paragonabili assumendo una prospettiva geo-politica e di interesse economico mondiale. L'Ucraina non è l'Iraq, è un paese al centro dell'Europa, è un atto di forza che può avere un costo enorme per Putin come uomo politico e per la Russia. Roba che o davvero la avoti a conflitto mondiale (che comunque rischieresti di perdere), oppure finisce che fai il capuziello per due/tre mesi, scendi a patti in un modo o nell'altro, o nella migliore delle ipotesi annetti l'Ucraina, ma poi il risultato di ciò è la fine di tutto. Putin come uomo politico sarà isolato rispetto al resto del mondo, perchè ad oggi non c'è un solo paese che si sia schierato dalla sua parte, manco la Cina che dovrebbe essere in linea teorica quello più allineato. Non è lui da solo contro l'Occidente, ma contro il resto del pianeta terra. Manco il panzerotto della Corea del Nord si è espresso a riguardo, troppo preso dalla lotta a trigliceridi e colesterolo. E in tutto ciò stai riducendo il tuo paese a meridione del mondo. Le aziende sono scappate tutte, le banche stanno fallendo e il rublo ha perso il 40 % del suo valore. Analisti di ogni parte del mondo declassano il debito sovrano e danno le probabilità di default a oltre il 60 %. Inevitabilmente ci saranno costi per l'Occidente, l'Europa e gli USA. Ma in proporzione, l'impatto di tutto ciò su un Paese che fa meno del PIL della Spagna, avendo 3 volte il suo territorio e la sua popolazione, vuol dire solo fame, carestia e povera gente che vedrà la propria vita distrutta per anni. Gli Occidentali le guerre le hanno fatte distruggendo gli altri, Putin la sta facendo distruggendo se stesso e il proprio Paese.
Questa guerra credo sia veramente complessa da capire, se non ci si mette dentro un chiaro errore di lettura da parte dei protagonisti. La Nato che non avrebbe mai creduto in un invasione militare diretta, e lo stesso Putin e il suo alto comando che non si aspettavano una resistenza all'ultimo sangue da parte dedgli Ucraini e un autolesionismo da parte dell'occidente. Credo che le vere motivazioni di questa guerra le conoscano solo i diretti interessati, resta il fatto che in questa guerra non ci saranno vincitori, qualunque sia l'esito. I poveri dii lo prenderanno sempre e solo nel culo, siano questi Europei, Russi e Ucraini.
Da un punto di vista militare, credo che si siano fatti trovare assolutamente impreparati, han provato una sottospecie di bliztkrieg nella prima settimana che non ha portato a nulla. E' stato il disastro logistico, l'unico vero successo è stato l'annientamento dei sistemi difensivi Ucraini, ma per il resto hanno fallito ampiamente i loro piani di partenza. Al momento sembrano si siano infognati, sembra che abbiano avuto molte perdite che stanno nascondendo all'opinione pubblica per non turbare il ''fronte interno'', quindi il modo per spingerli alla resa è diventato bersagliare progressivamente i civili ancor più che l'esercito Ucraino. Oramai tutti i social sembrano essere stati bloccati, l'informazione passa solo notizie affine alla propaganda. Il valore in borsa della moneta cade, si sta parlando di un rischio di default. Un sistema economico chiuso oggi giorno non va da nessuna parte, e molto Russi, quelli che hanno la possibilità di farlo, stanno iniziando a sconfinare in Finlandia per andarsene.
Da un punto di vista economico non hanno considerato l'autolesionismo dei paesi della zona UE, e al contrario di quanto si diceva all'inizio, le misure prese stanno avendo comunque effetti. Infine la guerra COSTA, e costa tantissimo. Ogni giorni di guerra si bruciano fior fior di milioni.
Da un punto di vista geopolitico l'Ucraina era una zona caldissima, simile per certi versi alla stessa posizione di cuba durante la crisi dei missili cubani. Senza un accordo era inevitabile, sebbene una cosa bisogna dirla, molti membri della NATO (quelli europei). A suo tempo si misero d'accordo USA e URSS, oggi invece USA e RUSSIA sembra che l'intesa non l'abbiano trovata, e credo che Putin avesse calcolato da molto l'idea di invadere totalmente l'Ucraina, anche ben prima del 2014.
Credo veramente sia una roba ancora più complessa del Vietnam da capire, che credo sia nell'era moderena il conflitto più anomalo e difficile da spiegare.