Il problema non è tanto sulla morale dei morti di serie B, è che essendo un attimo logici queste cose te le aspetti, in un paese che ha ufficialmente tre fronti di guerra aperti, la disparità sociale più alta al mondo, vendita e diffusione di armi, soprattutto nei quartieri più poveri sono cose che ti aspetti, a prescindere che sia un attacco terroristico o meno.
Dei morti americani ripeto, pass po' cazz, non riesco ad essere empatico quando gli USA perpretrano stragi in tutto il resto del mondo, nelle maniere più meschine, come ad esempio in palestina dove fra la striscia di Gaza e West Bank la conta dei morti è superiore di molto alla decina di morti al giorno.
Sono pure sempre persone, ma non sono sempre le stesse persone, è sintomatico che il topic lo aprite per gli americani, e non per i 10 bambini afghani uccisi dalla NATO, e questa la normalità che volete perpretrare, certo non sono contento dei civili morti di gente che fondamentalmente non aveva fatto niente, ma riesco ad essere più empatico verso il criaturo dilaniato a ramallah che quello che si faceva la maratona.