Assolutamente ma a titolo personale, ci sono cose più importanti della passione politica e quella è proprio l'amore per il Napoli. Devo quindi presumere che se oggi Cavani, Mazzarri o De Laurentiis, si dichiarassero dei grandissimi fascistoni, tu lasceresti perdere l'amore per il Napoli ? E che ricordi con affetto più un merdone come Ulivieri nonostante i disastri fatti ? Per non parlare di gente che non vorrei manco vedere morta come Olive, se si dichiarasse un comunista militante, diventerebbe uno dei tuoi calciatori preferiti ? E' una teoria troppo distante dal mio modo di pensare da tifoso... 
vedi Kohna80....quando parli di fascismo non ti limiti ad un discorso prettamente politico. Certo è quello che vorrebbero farci credere quando ti dicono "destra...sinistra....fascisti ...comunisti ...ancora questi concetti
politici vecchi"...
Purtroppo il fascismo racchiude un senso che va oltre la sfera del politico, dell'ideologia e non solo per la tragica concretizzazione che nella storia questa ideologia ha saputo realizzare.Il fascismo appartiene ad un universo decisamente ampio che non ci consente di costringerlo esclusivamente nella sfera del politico. E' una visione del mondo, della realtà, ed un modo di viverlo oltre che concepirlo.
Fosse solo una questione politica, non avrei alcun problema a tifare un calciatore del genere.
Se, ti faccio un esempio, il presidente della mia squadra fosse un despota, un dittatore sanguinario(in molti paesi ci sono tantissimi casi come questo) come potrei continuare ad essere ancora tifoso e contribuire ad accrescere così il suo potere se so per certo che per lui possedere una squadra di calcio vincente e magari con tanti tifosi rappresenta un rafforzamento del suo potere, la sua forza?
Ho detto prima che ci sono cose molto più importanti del calcio, ma so bene che rispetto ad alcune di queste cose importanti(potere politico, economico etc etc.)spesso proprio il calcio diviene un sostegno prezioso.
Se tu fossi stato un argentino e uno dei tuoi amici o parenti si trovasse nella lista dei desaparecidos, durante i mondiali del 1978 avresti mai potuto gioire ad un goal di Kempes o alla vittoria finale della nazionale sapendo che quella stessa vittoria avrebbe rinforzato il potere di una dittatura?
Avresti gioito per le due coppe rimet vinte dal'Italia sotto il regime fascista?
Sono esempi forse limite, ma servono a spiegare come spesso si debba o si sia costretti ad anteporre alcune cose al calcio