Il ds Riccardo Bigon ha parlato ai microfoni di Sky: "Nainggolan? Credo che anche in questo caso c'è un po' di spettacolarizzazione dietro a normali movimenti di mercato. Sondaggi e chiacchierate che non partono ieri, come si sa nel nostro lavoro la programmazione dura da mesi. Non c'è nulla di particolare se non l'interesse verso un giocatore importante. Niente di così speciale. Gonalons? Non credo che sia opportuno in questa sede fare nomi. Si tratta di operazioni in corso, in fase di evoluzioni che non dipendono solo da noi. Credo però sia corretto far sapere ai nostri tifosi che la società si sta muovendo come ha sempre fatto. Le parole di Dzemaili ("Tutti vorrebbero noi svizzeri in squadra", ndr)? Ha ragione, il centrocampo della svizzera al mondiale è composto da tre giocatori nostri che sono moto bravi. Sono però tre, dal punto di vista numerico c'è bisogno di altro per farli rifiatare. Difesa? Il problema è individuare giocatori di livello che si possano prendere.
A gennaio da sempre i giocatori importanti non si muovono per gli obiettivi delle proprie squadre. Come abbiamo detto all'inizio, cercheremo di non prendere giusto per. Asta per Nainggolan? Conviene per chi non lo prende alla fine (ride, ndr). Fa parte della nostro lavoro, è normale che il prezzo sale se le interssante sono tante. In questi anni il belga ha giocato sempre in un centrocampo a tre, ma ha anche le caratteristiche per giocare in due davanti alla difesa".