Vabbuo ma il presupposto che rende inconciliabili le visioni è che arbitrariamente ognuno sceglie cosa significhi umanità, restare umani e tutte la retorica che ne discende.
Voglio solo dire na cosa. Se dobbiamo accettare con sereno fatalismo la pandemia, con tutti i crismi, allora perché non mettere in discussione tutte quelle attività antropiche che ci fanno vivere nella società moderna e non nell'età della pietra? Tutte attività che consumano risorse e tolgono tempo e costringono le nostre vite a ritmi "non naturali".
Che senso ha usare una rete fognaria, un sistema economico monetario, i treni e internet? A questo punto torniamo a zappare la terra, defecare in mezzo alle frasche, vivere secondo i ritmi della natura, comunicare solo da vicino. Avrebbe pure il vantaggio di abbattere l'impronta ecologica dell'umanità.
Decidiamo quand'è che il progresso ha preso una strada non buona e facciamo come i quaccheri, restiamo relegati a quell'epoca.
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