La gag è che capetiello qualche anno fa disse che non potevo parlare di Napoli perché non ci vivevo.
Alfre, io penso che sia veramente riduttivo dire “quel posto è amministrato una merda” e farlo seguire da “eh io ci vado una volta almeno quando scendo (cioè praticamente ce vai tre vot all’anno)”. I miei hanno l casa a Roccaraso, ci vado più spesso di capetiello a bacoli

ma che cazzo ne so di come si vive là o chell che fa il sindaco. Io contesto questo, a prescindere da quello che ha scritto dopo (su cui ci sarebbe da discutere). Quel territorio è molto complesso da amministrare. Io ci ho vissuto, lavorato, e ho la metà della famiglia che ci vive, ci è nata, e alcuni fanno anche impresa. Non è per fare a chi ce l’ha più lungo, ma è per dire che ci ho avuto e ci ho a che fare. È un territorio complesso da tutti i punti dì vista. Ci si scontra con una mentalità che fa un po’ fatica a cambiare, ad aprirsi, a evolvere.
Si può discutere josi come sindaco, come politico, come persona (e chissene, onestamente) però non si può non valutare la difficoltà della situazione in cui governa.