Amici, calma e gesso. Inutile gridare al fascismo quando il problema é reale.
De Magistris si era riempito la bocca di turismo e movida, forse guardando al successo del modello spagnolo/Catalano e a Napoli non si è mai fatto mistero che più che alle grandi città nord-europee si puntasse a un modello diverso “mediterraneo”.
Quel modello é fallito perché, come al solito, é stato trapiantato senza alcun tipo di organizzazione.
L’offerta alberghiera non si è indirizzata verso strutture e una filiera organizzata ma attraverso gli airbnb, gli affittacamere a nero etc. L’offerta culturale non è mai stata coerente ed ognuno ha fatto un po’ quello che gli pareva. Una vera industria del turismo a Napoli cittá non é mai nata. Basta paragonare Napoli città con la Costiera dove sono molto più organizzati ed hanno fatto scelte di sistema. Non so se mi spiego.
Idem con la movida. Senza trasporti pubblici la movida napoletana é traffico ingessato a tutte le ore, la lotta per il parcheggio per andarsene a Bellini o San Pasquale a spendere 2 euro per una birra. Tutto ok, ci mancherebbe é chi ha 30 anni questo ha fatto però siamo lontani anni luce da Madrid o Barcellona dove la gente scende con i mezzi o usa i taxi. Inoltre la vera movida non è semplicemente scendere e stare per strada ma é prima di tutto un fenomeno culturale che abbraccia i locali del divertimento ma coinvolge anche i teatri, le associazioni etc. Cioè non è una cosa che si limita a scendere e passare una serata con gli amici.
E aggiungo che la movida spagnola é organizzata cosa che a Napoli non è mai successa dato che io non posso che dare ragione a chi si ritrova un locale sotto casa ci burdell fino alle tre di notte quando sapete meglio di me che a Barcellona e Madrid ci stanno le zone dove puoi fare tutto o burdell che vuoi senza rompere il cazzo a nessuno tipo Porto Olimpico, Puerta del Sol o Sant’Anna perché la gente non ci abita o sono zone di studenti quindi bene o male chi se ne fotte. A Napoli hanno messo i locali nei quartieri abitati da vecchi e famiglie che vi aspettavate?