Vi racconto come ho passato la serata ieri sera.
Compleanno della più cara amica della mia ragazza. L'amicizia tra ragazze è strana, sono le migliori amiche ma sotto sotto, si schifano. Neanche troppo sotto per la verità. Come si usa in questo posto di merda che chiamano Toscana, ai compleanni il festeggiato decide dove riunirsi a cena, e ognuno si paga la propria cena. La scelta, per il secondo anno consecutivo, ricade sulla pizzeria di alcuni amici loro. Degli slavi. Per quanto possa amara la razza slava, fosse solo per simpatia nei confronti di GigginoSuker, e pur ammettendo che non è assolutamente detto che uno slavo non possa fare una buona pizza, la cosa però non suona tanto bene. E difatti, già l'anno scorso avemmo la conferma, la peggiore pizza mai mangiata. E ne ho mangiate di schifose.
L'appuntamento è per le 20:30, tra l'altro in una località che si chiama Agnano. Alle 21:30 arriva la prima pizza, ed è incredibilmente la mia. A tavola sono circondato da ragazze, la mia a destra, un'altra amica (molto bella, per la verità) a sinistra, la festeggiata, un'amica della festeggiata, ed un'amica della mia ragazza di fronte. Inoltre, vedo la partita. Siamo all'aperto, c'è anche un greco ad un tavolo, e al gol della Grecia si esulta.
Comunque, indispettito perché avevo fame già alle 20, perché la pizza faceva schifo e il vino pure, parlando con la bella ragazza alla sinistra, spiegavo perché non riesco ad apprezzare l'Italia come nazionale più di tanto. Il fidanzato della festeggiata, le dicevo, è forse l'unico juventino che stima, perché è obiettivo, si parla bene di calcio con lui, è il primo critico della juventus (ne parla più male che bene!). Pensavo che la ragazza non seguisse il calcio, non è mai uscito il discorso con lei eppure il fidanzato è il figlio dell'allenatore delle giovanili dell'Empoli (e mi parlò molto bene di Dumitru all'epoca). Quando sta ragazza se n'esce che è juventina pure lei, io non c'ho visto più e ho cominciato a farli una merda. Dove sei nata? Viareggio. Dove vivi? Viareggio (non Viareggio città, per la verità, un posto nell'entroterra chiamato Arena Metato). Per chi tifi? Una squadra di Torino! Allora ti piace vincere facile! Pozzi pozzi popopò. Si, ho fatto anche la musichetta, che ha fatto ridere un po' tutti. Eh ma i miei tifavano tutti juve, ovvio che avrei scelto anche io di tifare juve. Primo, non si sceglie per chi tifare, secondo, se anche tutti in famiglia tifano juve, un primo cristiano che ad un certo punto ha pensato di tifare juve c'è stato, quindi, si ritorna al discorso di prima, ti piace vincere facile.
Dopo 5 minuti in cui le ho vomitato tutto il rancore per la gente che tifa juve, inter, milan così per fare, mi ricompongo. Lei non mi ha più rivolto la parola per tutta la serata. In compenso arriva il figlio della coppia di ristoratori, tra l'altro si scopre nato a Napoli, di 9 anni. Ci fa vedere i gattini che una micia aveva fatto un paio di settimane fa, e si mette a parlare con noi, specialmente la mia ragazza, l'amica della mia ragazza e me. E non si schioda più da là. Rifiuta lo spumante per il brindisi, rifiuta il caffè, ma appena abbassiamo un po' la guardia, dopo averci tenuto venti minuti a raccontare le barzellette più atroci dell'umanità, ecco che a freddo fa una domanda sui reggiseni. L'aveva vista ad un quiz in tv. Chiedeva se il numero era 3 o 30. Io gli ho detto che se trova una con il 30 mi deve avvisare immediatamente. In tutto questo, mi era anche venuto un mal di stomaco atroce. La torta mi aspettavo quella che solitamente questa tizia porta, di gelato, e invece è una torta di merda. La Germania frattanto aveva anche preso il largo, al gol di Klose una bionda in un tavolo esulta, il greco se la voleva mangiare. Non in senso amoroso.
Ho dovuto aspettare oltre la mezzanotte, con lo stomaco in fiamme, la mia ragazza brilla che mi tozzoliava continuamente nel suo sbandare dalla sedia, il moccioso arrapato, e le zanzare che erano le uniche che mangiavano qualcosa di decente.