Autore Topic: De Laurentiis Aurelio  (Letto 2473906 volte)  Share 

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Offline GeppiGeppi

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R: Re:R: De Laurentiis Aurelio
« Risposta #11360 il: 12 Luglio, 2014, 02:04:43 am »
E qui sbagli: due scudetti sono stati una manna dal cielo perché in itaglia o ti compri maradona e gli fai una cazza di squadra con i controcoglioni attorno oppure non vincerai mai contro le strisciate che, se togli i titoli di lanerossi vicenze e altri nomi del cenozoico, si sono presi (non sempre meritatamente) a naso un buon 90% dei campionati.

E qui ti sbagli tu, perché prima dell'avvento delle Spa nel calcio e dell'alta finanza gli scudetti venivano vinti anche dal Torino, Lazio, Roma, Fiorentina, Bologna, Cagliari, Verona fino alla Sampdoria. Il Napoli, prima di Maradona, ha in diverse occasioni avuto un ottimo impianto dove sarebbe bastato un solo innesto per poter vincere uno scudetto (vedi quello perso con il Perugia in casa). Se poi ci vogliamo continuare a dire che senza Maradona i poteri forti non ci facevano vincere lo scudetto, io mi tiro fuori dai giochi perché ribadisco con forza che questo non è assolutamente vero. A Napoli è sempre mancata la competenza e l'attrazione per gli investitori a tutti i livelli. Nun ce simm mai saput venner nu cazz, perché a nuje ce piac a merd.
In Italia il Napoli, con il fior fior di calciatori che ha avuto dai tempi di Lauro (non proprio l'ultimo politicante italiano), doveva vincere almeno un paio di scudetti in più. Potevamo essere qualcosa di più, ma siamo stati sempre qualcosa di meno a causa l'incompetenza. Pure Ferlaino, dopo Maradona, ha avuto l'occasione di gestire squadre con un buon impianto per rilanciarci verso nuovi palcoscenici. E, invece, vuoi gli imbrogli o l'incapacità, siamo sprofondati all'inferno.

P. S. Anche il Perugia un anno arrivò secondo senza perdere nemmeno una partita. Gli sarebbe bastato un calciatore forte in più, ma lo dovevano sapere prima che sarebbero esplosi.
« Ultima modifica: 12 Luglio, 2014, 02:08:54 am da GeppiGeppi »

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Online ferro

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Re:R: Re:R: De Laurentiis Aurelio
« Risposta #11361 il: 12 Luglio, 2014, 02:46:03 am »
E qui ti sbagli tu, perché prima dell'avvento delle Spa nel calcio e dell'alta finanza gli scudetti venivano vinti anche dal Torino, Lazio, Roma, Fiorentina, Bologna, Cagliari, Verona fino alla Sampdoria. Il Napoli, prima di Maradona, ha in diverse occasioni avuto un ottimo impianto dove sarebbe bastato un solo innesto per poter vincere uno scudetto (vedi quello perso con il Perugia in casa). Se poi ci vogliamo continuare a dire che senza Maradona i poteri forti non ci facevano vincere lo scudetto, io mi tiro fuori dai giochi perché ribadisco con forza che questo non è assolutamente vero. A Napoli è sempre mancata la competenza e l'attrazione per gli investitori a tutti i livelli. Nun ce simm mai saput venner nu cazz, perché a nuje ce piac a merd.
In Italia il Napoli, con il fior fior di calciatori che ha avuto dai tempi di Lauro (non proprio l'ultimo politicante italiano), doveva vincere almeno un paio di scudetti in più. Potevamo essere qualcosa di più, ma siamo stati sempre qualcosa di meno a causa l'incompetenza. Pure Ferlaino, dopo Maradona, ha avuto l'occasione di gestire squadre con un buon impianto per rilanciarci verso nuovi palcoscenici. E, invece, vuoi gli imbrogli o l'incapacità, siamo sprofondati all'inferno.

P. S. Anche il Perugia un anno arrivò secondo senza perdere nemmeno una partita. Gli sarebbe bastato un calciatore forte in più, ma lo dovevano sapere prima che sarebbero esplosi.


Eh, però ti voglio ricodare che lo stesso Achille Lauro aveva fatto una campagna acquisti faraonica che per poco non faceva fallire il Napoli, per portare gente di alto livello. E non abbiamo vinto. La squadra di Vinicio era la migliore nettamente di quei campionati, e non abbiamo vinto. E se posso aggiungere, anche la squadra degli anni '80, quella di Maradona, meritava qualcosa in più; due scudetti e na coppa UEFA per la squadra del giocatore più forte della storia - che in vero aveva Careca , Bagni, Ferrara , De Napoli come compagni, gente ambita dalle strisciate - è troppo poco.
Da queste parti sono passati gente come Jeppson, Krol, Savoldi , Cannavaro , Zoff, Maradona, Careca e perchè non aggiungere Cavani. Abbiamo avuto allenatori come Vinicio, Lippi, Boskov e qualcuno me lo dimentico. Abbiamo battuto il record di acquisto più costoso DUE volte (Jeppson e Savoldi). Tenimm na storia fatta di grandissimi del calcio, eppure agli occhi degli almanacchi abbiamo vinto due scudetti, na coppa UEFA e una manciata di coppe nazionali. Cioè non siamo nessuno...
« "[..] se tra voi c'è qualche fuori-classe lo sopporterò, altrimenti per fare una grande squadra mi accontenterò soltanto dei.. grandi giocatori, cioè di quei giocatori che hanno il coraggio grande, il cuore grande. Chi non ha queste virtù non è un grande giocatore, e neanche un mediocre giocatore. È soltanto nulla, quindi può vestirsi ed andarsene subito." » [W. Garbutt ]

Offline TOTORE-RASTAMAN

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Re:R: Re:R: De Laurentiis Aurelio
« Risposta #11362 il: 12 Luglio, 2014, 08:04:15 am »
E qui ti sbagli tu, perché prima dell'avvento delle Spa nel calcio e dell'alta finanza gli scudetti venivano vinti anche dal Torino, Lazio, Roma, Fiorentina, Bologna, Cagliari, Verona fino alla Sampdoria. Il Napoli, prima di Maradona, ha in diverse occasioni avuto un ottimo impianto dove sarebbe bastato un solo innesto per poter vincere uno scudetto (vedi quello perso con il Perugia in casa). Se poi ci vogliamo continuare a dire che senza Maradona i poteri forti non ci facevano vincere lo scudetto, io mi tiro fuori dai giochi perché ribadisco con forza che questo non è assolutamente vero. A Napoli è sempre mancata la competenza e l'attrazione per gli investitori a tutti i livelli. Nun ce simm mai saput venner nu cazz, perché a nuje ce piac a merd.
In Italia il Napoli, con il fior fior di calciatori che ha avuto dai tempi di Lauro (non proprio l'ultimo politicante italiano), doveva vincere almeno un paio di scudetti in più. Potevamo essere qualcosa di più, ma siamo stati sempre qualcosa di meno a causa l'incompetenza. Pure Ferlaino, dopo Maradona, ha avuto l'occasione di gestire squadre con un buon impianto per rilanciarci verso nuovi palcoscenici. E, invece, vuoi gli imbrogli o l'incapacità, siamo sprofondati all'inferno.

P. S. Anche il Perugia un anno arrivò secondo senza perdere nemmeno una partita. Gli sarebbe bastato un calciatore forte in più, ma lo dovevano sapere prima che sarebbero esplosi.
Ma è sempre stata una questione di soldi che ti permettono di avere la squadra più forte (con l'eccezione di moratti :asd:) e anche di aiutini. Le squadra che che hai citato, ad eccezione del torino post superga (quello pre lo faccio rientrare nel cenozoico.... :asd:), sono state tutte meteore e dopo sono risprofondate negli abissi della mediocrità, salvo qualche annata:
il verona di bagnoli (tralaltro toro secondo) ha vinto nell'unico anno in cui gli arbitri non erano designati ma sorteggiati, esperimento subito abortito.
la lazio ha avuto lo spalmadebiti
la roma ha da sempre le banche a parargli il culo
il bologna (escludendo il cenozoico) ha vinto 50 anni fa
la fiorentina ha vinto 45 anni fa
il cagliari aveva riva
Ma fondamentalmente il discorso è un altro: de laurentis fa l'imprenditore ed è giusto che pensi ai cazzi suoi così come è altrettanto giusto che io, da tifoso, pensi ai cazzi miei.
Il problema è che i cazzi miei sono incompatibili con quelli di de laurentis e non ho alcuna intenzione di violentarmi ed iniziare ad aspirare ad essere stabilmente qualche posizione dietro la capolista. :boh:


Offline Ragionier Cuckoldullo

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Re:De Laurentiis Aurelio
« Risposta #11363 il: 12 Luglio, 2014, 08:51:05 am »
No, ma vedi che per vincerne due nella nostra storia è dovuto accadere quello che considero un vero miracolo di S. Gennaro. È dovuto arrivare a Napoli il giocatore più forte della storia calcistica.

meno male che discese lui dal cielo inviato da nostro signore per opera dello spirito santo
Uà mentre stiamo in viaggio di nozze ce stann nientemeno 5 partite :maronn:
Potrebbe essere il cambio di marcia definitivo del nostro amato Napoli :sad: :look:

Offline Hwarang

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Re:De Laurentiis Aurelio
« Risposta #11364 il: 12 Luglio, 2014, 09:02:38 am »
Speriamo che non venga mai il giorno in cui steccheremo un paio di acquisti buoni, e che non terminerà mai questo periodo di grazia in cui bene o male si arriva sempre in Europa. Speriamo, speriamo.

Offline GeppiGeppi

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R: Re:R: Re:R: De Laurentiis Aurelio
« Risposta #11365 il: 12 Luglio, 2014, 10:44:03 am »
Ma è sempre stata una questione di soldi che ti permettono di avere la squadra più forte (con l'eccezione di moratti :asd:) e anche di aiutini. Le squadra che che hai citato, ad eccezione del torino post superga (quello pre lo faccio rientrare nel cenozoico.... :asd:), sono state tutte meteore e dopo sono risprofondate negli abissi della mediocrità, salvo qualche annata:
il verona di bagnoli (tralaltro toro secondo) ha vinto nell'unico anno in cui gli arbitri non erano designati ma sorteggiati, esperimento subito abortito.
la lazio ha avuto lo spalmadebiti
la roma ha da sempre le banche a parargli il culo
il bologna (escludendo il cenozoico) ha vinto 50 anni fa
la fiorentina ha vinto 45 anni fa
il cagliari aveva riva
Ma fondamentalmente il discorso è un altro: de laurentis fa l'imprenditore ed è giusto che pensi ai cazzi suoi così come è altrettanto giusto che io, da tifoso, pensi ai cazzi miei.
Il problema è che i cazzi miei sono incompatibili con quelli di de laurentis e non ho alcuna intenzione di violentarmi ed iniziare ad aspirare ad essere stabilmente qualche posizione dietro la capolista. :boh:

Il primo scudetto della Lazio non c'entra con lo spalmadebiti, tra gli anni 60 e 80 tutte le squadre, se si organizzavano con un buon vivaio, un po' di competenza sul mercato e organizzazione riuscivano a vincere lo scudetto. Ti ho riportato tante eccezioni che messe insieme facevano la regola. Poi è normale che anche nel campionato di bocce vince chi è più attrezzato a soldi e questo accadeva regolarmente in serie A sin dai suoi albori.
A Napoli si sono spesi soldi a morire per vincere due scudetti che, per la caratura dei calciatori e delle squadre che abbiamo avuto, è una miseria.
Io non sono assolutamente d'accordo con il discorso "è sceso dal cielo Maradona altrimenti stu scudetto non l'avremmo vinto mai", perché a Napoli ci è mancata sempre la competenza, gli investimenti. Si è sempre fatto tutto in maniera approssimata e arrangiata.
Le strutture sono importanti, ma a noi è venuta meno sempre la tradizione e per capire cosa significa, invece di sbavare dietro questo o quel direttore sportivo, io mi vado a guardare il vivaio della Roma (giusto per fare un esempio). A noi mancano strutture e tradizioni. Certo, dalle nostre giovanili sono usciti ottimi calciatori, ma in rapporto a cosa potevamo fare e quello che poi è stato fatto è davvero una miseria. Poca roba veramente.
A me De Laurentiis non piace, ma di certo non perdo tempo a pretendere la vermouth da chi non me la può dare.

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Offline madBoy

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Re:De Laurentiis Aurelio
« Risposta #11366 il: 12 Luglio, 2014, 11:12:29 am »
ma che so sto creaturate? Non si può tifare Napoli, gioire e jastemmare a seconda e nello stesso tempo constatare che la politica societaria è pressapochista e alla viva il parroco? Ma stai buon?

Troppo spesso, ed a torto, si ritiengono inscindibili i due aspetti: se fai notare che la gestione De Laurentiis, nonostante ci abbia tirato fuori dalla melma, é diventata ormai inadeguata e miope sul medio/lungo periodo esce fuori immancabilmente il "genio" che ti invita ad andare a tifare per le strisciate...  :scratch:
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Alemao

Re:De Laurentiis Aurelio
« Risposta #11367 il: 12 Luglio, 2014, 11:15:41 am »
Eh ok, ma rispondi punto per punto :asd:

Ma che devo rispondere? Lo stadio manca a tutte le società di calcio italiane tranne alla Juventus, che lo ha ottenuto in un modo che è tutto un programma. Il campo sportivo non è di proprietà del Napoli, ma c'è chiaramente una sorta di convenzione o di affitto del suolo, perché in questi due mesi è stato speso 1 mln di euro per rimodernarlo. Il settore giovanile, la sua organizzazione, è il tallone di Achille della sua gestione, perché si potrebbe fare molto di più, ma è il sistema intero che è sbagliatissimo, sistema che non impone, tramite apposita legge, la presenza nella rosa dei 22 di almeno 2 o 3 Primavera e che fa resistenze sulla presenza di squadre B tra serie cadetta e Lega Pro, col risultato che in altri campionati a 23 anni ti fai un mondiale, mentre da noi, se ti va bene fai l'esordio in serie A. Che poi se uno guarda alle altre squadre italiane questa cosa diventa assai evidente, perché alla Riomma ultimamente è uscito solo Fiorenzi che gioca da loro, anzi che fa panchina da loro, alla Fiorentina non ci sta nessuno, al Milan De Sciglio, all'Inter nessuno, alla Lazio Keita, da noi c'è Insigne, insomma quando parlate di mancanza di strutture avete ragione, ma se pensate che solo con le strutture si risolvano d'incanto i problemi del calcio giovanile, allora guardatevi attorno e poi ne riparliamo. Ad ogni modo sono 3 anni che i nostri giovani vanno a giocare tra Lega Pro e serie A. Un miglioramento nell'organizzazione c'è stato.

Infine parlare di società poco seria o di situazione temporanea tendente al declino di fronte a tutti i risultati che non ho voglia di elencare ancora una volta che abbiamo ottenuto in questi anni, di fronte ai campioni acquistati, quando nessuno ci credeva, con un aumento costante del fatturato e un valore economico della società che si attesta stabilmente tra le prime 20/25 è una forzatura bella e buona che vi lascio volentieri.

Troppo spesso, ed a torto, si ritiengono inscindibili i due aspetti: se fai notare che la gestione De Laurentiis, nonostante ci abbia tirato fuori dalla melma, é diventata ormai inadeguata e miope sul medio/lungo periodo esce fuori immancabilmente il "genio" che ti invita ad andare a tifare per le strisciate...  :scratch:

Naturalmente non hai compreso nemmeno quello he volevo dirti, o forse sì, ma te ne guardi bene dal ribattere. Ti invito semplicemente a riguardarti gli almanacchi del passato remoto e recente e come d'incanto scoprirai che nei consigli d'amministrazione delle squadre italiane ci stanno nonni, nipoti, zii strisciati, bauscia e figliolanza, nani e discendenza e che nonostante questo "nepotismo" 'sta gente abbia vinto scudetti e coppe. Quindi il ragionamento che fai tu è un controsenso.
« Ultima modifica: 12 Luglio, 2014, 11:26:14 am da Alemao »

Offline DioBrando

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Re:De Laurentiis Aurelio
« Risposta #11368 il: 12 Luglio, 2014, 13:59:49 pm »
Si Alemao, ma non ci sono solo loro e l'avvocato di famiglia, ci sono anche persone competenti.... :asd:


PS il campo sportivo è solo in affitto, le "modernizzazioni richieste", nu campett, le ha eseguite il proprietario dietro compenso del Napoli...
« Ultima modifica: 12 Luglio, 2014, 14:01:55 pm da DioBrando »

Alemao

Re:De Laurentiis Aurelio
« Risposta #11369 il: 12 Luglio, 2014, 14:19:11 pm »
Si Alemao, ma non ci sono solo loro e l'avvocato di famiglia, ci sono anche persone competenti.... :asd:


PS il campo sportivo è solo in affitto, le "modernizzazioni richieste", nu campett, le ha eseguite il proprietario dietro compenso del Napoli...

Quindi nel Napoli ci stanno persone incompetenti. Okkei. Un sillogismo da paura.

Offline Neutrino

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Re:De Laurentiis Aurelio
« Risposta #11370 il: 12 Luglio, 2014, 14:24:45 pm »
Roma, tutti i dettagli del nuovo stadio
12.07.2014 13.10 di Antonio Vitiello  Twitter: @AntoVitiello  articolo letto 9565 volte
© foto di Federico Gaetano

Il Tempo oggi in edicola fa il punto sulle caratteristiche del nuovo stadio e sui i costi che la Roma dovrà sostenere per il nuovo impianto giallorosso. Lo stadio avrà 60.218 posti, di cui 52.594 permanenti e 7.264 posti su un anello superiore temporaneo. Ci sarà una stazione di polizia e un centro di controllo che, tra le altre cose, monitorerà le telecamere a circuito chiuso sparse in tutto lo stadio. Il nuovo centro sportivo ospiterà due campi e mezzo da calcio, palestre, strutture di riabilitazione fisica più una serie di servizi accessori come ristoranti, studi televisivi e la Hall of Fame. I parcheggi verranno utilizzati principalmente in occasione degli eventi nello stadio: 20.000 circa saranno i posti per le moto, 6.000 quelli per le auto e 58 quelli per i pullman, tutti in raso o multipiano. Lo stadio, il centro sportivo e gli spazi commerciali costeranno 341 milioni, le infrastrutture, i parcheggi, il verde e gli espropri 270 milioni, per un totale di 611 milioni.


ottimo, a occhio arriveranno per una ventina d'anni di fila al decimo posto. Fuori una :sad:
« Ultima modifica: 12 Luglio, 2014, 14:25:58 pm da Neutrino »

Offline Fuller

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Re:De Laurentiis Aurelio
« Risposta #11371 il: 12 Luglio, 2014, 15:00:48 pm »
Come ho detto già tempo fa, segnatevi anche le mie parole, la Roma lo stadio se lo vede si e no tra 10 anni

Certo, noi nel frattempo andremo avanti a botte di rinnovi della convenzione, minacce palermitane e calcinacci che ci possono cadere in testa.

Offline DioBrando

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Re:De Laurentiis Aurelio
« Risposta #11372 il: 12 Luglio, 2014, 16:42:05 pm »
Quindi nel Napoli ci stanno persone incompetenti. Okkei. Un sillogismo da paura.

Se mi spieghi le competenze calcistiche del consiglio di amministrazione del Napoli, di cui si parlava, nelle persone di Chiavelli, Aurelio, Edo, a sora e a mamma... :boh:

Offline GeppiGeppi

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R: De Laurentiis Aurelio
« Risposta #11373 il: 12 Luglio, 2014, 16:55:20 pm »
Una carrellata del nostro folclore. Qualcosa senza la quale non potremmo campare tranquill.

Dirigenza: solo parenti, nessun personaggio competente.

Staff: Bigon è una busta di pisciazza e gli osservatori si fanno le vacanze tipo Gigi e Andrea in Sudamerica.

Allenatore: Benitez è un talebano di merda, chiattone, cameriere che ha avuto solo culo nella sua carriera.

Calciatori: ci sono i moribondi, i chiatti, i traditori, chi viene a svernare, chi sembra il cazzo, chi dorme con la zizza in bocca, i ricchioni, le arpie, i chiavettieri, i presuntuosi, è forte si rifarà, chi ha lo sguardo bastardo. Se ne salvano davvero pochi.

Alemao caro, è folclore. Non te la devi prendere.

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Offline DioBrando

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Re:R: De Laurentiis Aurelio
« Risposta #11374 il: 12 Luglio, 2014, 17:14:46 pm »
Una carrellata del nostro folclore. Qualcosa senza la quale non potremmo campare tranquill.

Dirigenza: solo parenti, nessun personaggio competente.

Staff: Bigon è una busta di pisciazza e gli osservatori si fanno le vacanze tipo Gigi e Andrea in Sudamerica.

Allenatore: Benitez è un talebano di merda, chiattone, cameriere che ha avuto solo culo nella sua carriera.

Calciatori: ci sono i moribondi, i chiatti, i traditori, chi viene a svernare, chi sembra il cazzo, chi dorme con la zizza in bocca, i ricchioni, le arpie, i chiavettieri, i presuntuosi, è forte si rifarà, chi ha lo sguardo bastardo. Se ne salvano davvero pochi.

Alemao caro, è folclore. Non te la devi prendere.

Andrebbe scritto folklore... Unione di folk e lore, dall'inglese.... Comunque Geppi è un altro che invece di rispondere nel merito svicola con le battute. Visto che è folklore, sono certo mi enuncerai le competenze del consiglio di amministrazione in ambito sportivo.

Offline GeppiGeppi

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R: Re:R: De Laurentiis Aurelio
« Risposta #11375 il: 12 Luglio, 2014, 17:28:31 pm »


Andrebbe scritto folklore... Unione di folk e lore, dall'inglese.... Comunque Geppi è un altro che invece di rispondere nel merito svicola con le battute. Visto che è folklore, sono certo mi enuncerai le competenze del consiglio di amministrazione in ambito sportivo.

Vabbuò stong ccá, mica ti devi rivolgere a me come se non ci fossi :look: oppure devo pensare che ti fa schifo parlare con me? Se ti fa schifo però me lo devi dire, così evitiamo di parlarci. È una questione di chiarezza.


Hai ragione, è più corretto scrivere folklore, anche se la Treccani ritiene giusto anche folclore. Però, ripeto, è più giusta la tua versione.
Per rispondere nel merito, almeno ci provo, non sono così informato come te per poter spiegare a me stesso per filo e per segno come sfaccimma non ci troviamo nell'inferno del calcio italico.
Lo ammetto, sono una mente inferiore, uno che pensa che se il Napoli in questo momento è una squadra di ottimo livello lo è in quanto dietro ci sono dei personaggi che sanno dove mettere mano.
Per questo motivo tendo a pensare che, nonostante tutto, il resto sia folklore. Che non è una brutta parola, a meno che uno non sia così snob da provare schifo per questo tipo di manifestazione e sentimento popolare.

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Offline TOTORE-RASTAMAN

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Re:De Laurentiis Aurelio
« Risposta #11376 il: 12 Luglio, 2014, 19:36:38 pm »
Citazione
L'edizione italiana di Eurosport fa il punto sugli indennizzi che la Fifa riconoscerà ai club che hanno "prestato" calciatori al Mondiale:

"La FIFA ha inoltre stanziato 50 milioni di euro per i risarcimenti alle 736 squadre di club dei giocatori Mondiali. Verranno depositate 2mila euro per ogni giorno di impegno di ciascun giocatore in Brasile. Infine il Programma di Protezione dei Club prevede un risarcimento monetario alle squadre di club per i giocatori infortunati nel corso del Mondiale. Il Barcellona ad esempio otterrà dalla FIFA 13.972 dollari al giorno (calcolato sullo stipendio annuale del giocatore e a decorrere dal ventottesimo di assenza per infortunio, ovvero dal 2 agosto) per lafrattura della terza vertebra di Neymar.
Anche l’Espanyol avrà diritto a un’ingente compensazione economica da parte della FIFA per il grave infortunio occorso a Hector Moreno, difensore messicano che nel match di ottavi di finale contro l’Olanda si è rotto la tibia per uno scontro con Robben".
2000 x 18 x facciamo una media di una ventina di giorni a giocatore....
:delalook:

Offline DioBrando

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Re:R: Re:R: De Laurentiis Aurelio
« Risposta #11377 il: 13 Luglio, 2014, 14:45:09 pm »

Vabbuò stong ccá, mica ti devi rivolgere a me come se non ci fossi :look: oppure devo pensare che ti fa schifo parlare con me? Se ti fa schifo però me lo devi dire, così evitiamo di parlarci. È una questione di chiarezza.


Hai ragione, è più corretto scrivere folklore, anche se la Treccani ritiene giusto anche folclore. Però, ripeto, è più giusta la tua versione.
Per rispondere nel merito, almeno ci provo, non sono così informato come te per poter spiegare a me stesso per filo e per segno come sfaccimma non ci troviamo nell'inferno del calcio italico.
Lo ammetto, sono una mente inferiore, uno che pensa che se il Napoli in questo momento è una squadra di ottimo livello lo è in quanto dietro ci sono dei personaggi che sanno dove mettere mano.
Per questo motivo tendo a pensare che, nonostante tutto, il resto sia folklore. Che non è una brutta parola, a meno che uno non sia così snob da provare schifo per questo tipo di manifestazione e sentimento popolare.

Geppi, proprio non ci riesci, è più forte di te... Io una cosa ti ho chiesto e tu fai un papiello su tutt'altro, LE COMPETENZE SPORTIVE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE t'ho chiesto.

Alemao

Re:De Laurentiis Aurelio
« Risposta #11378 il: 13 Luglio, 2014, 14:47:11 pm »
Barbara Berluscona che competenze sportive tiene?  :look:

Comunque basta andare sul sito del Napoli e leggersi l'organigramma societario con relative competenze e deleghe eh. Non ci vuole assai.
« Ultima modifica: 13 Luglio, 2014, 14:48:12 pm da Alemao »

Offline GeppiGeppi

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R: Re:R: Re:R: De Laurentiis Aurelio
« Risposta #11379 il: 13 Luglio, 2014, 14:55:15 pm »
Geppi, proprio non ci riesci, è più forte di te... Io una cosa ti ho chiesto e tu fai un papiello su tutt'altro, LE COMPETENZE SPORTIVE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE t'ho chiesto.
Nessuno.
Casomai il papiello l'ho scritto in ragione del disprezzo che mi hai mostrato nel rispondere a me nella discussione (non mi riferisco a folklore).
A tal proposito, l'organigramma del Napoli è piuttosto povero rispetto alle altre big, come si conviene a società in cui il 99% delle quote azionarie sono in mano ad una sola persona. E non siamo nemmeno, per fortuna, quotati in borsa.

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