Il Comunismo come il Fascismo ed ogni ideologia di sorte fotte il cervello alla gente.
Il Comunismo di oggi fa male ai lavoratori, ed è una cosa da maneggiare con cautela. Per Comunista non intendo il ragazzotto che veste come a nu zuzzus, o l'intellettuale a 4 sord che fa la corsa al cinema per farsi il pesce in mano sull'ultimo di Moretti. Per Comunista intendo quel piccolo ammasso di neuroni che c'è nella nostra testa che ci convince che siamo tutti uguali. Una volta che si si convince di questo è una spirale demoniaca che ti porta dire cazzate a ripetizione, a perdere i contatti con la realtà, a analizzare quello che ti accade attorno attraverso schemi precostruiti sull'errore. E sopratutto, ti porta a non fare un cazzo ne per te stesso e di conseguenza per gli altri, perché se sei convinto che siamo tutti uguali ti impegni affinché qualcuno dall'alto ti dia questa uguaglianza, ma non provi minimamente a ragionare sul fatto che una capa funzionante ce l'hai pure tu per diventare ricco, pieno di coca e puttane e con la casa alle Maldive. Proprio come la gente che combatti. Magari dimenticandoti che pure loro, i questo periodo si stanno chiavando da soli pallini in fronte perché non ce la fanno più.