Cannavaro e Grava. Il capitano del Napoli, interrogato, ha negato di aver subìto pressioni in occasione di Samp-Napoli. «E da Giannello – aggiunge – non ho mai sentito parlare di scommesse». Anche Gianluca Grava in sede di interrogatorio ha negato tale circostanza, il 16 giugno 2012. «Resta dubbio – commenta la Procura - uno “iato” fra le dichiarazioni di Gianello e quelle di Cannavaro e Grava». Emerge, cioè, uno strano silenzio dei due sull’ex portiere.
«Cavani vuole vincere…». Sempre Gianello e Silvio Giusti, al telefono. Gianello: «Sai qual è l’unico problema? Che c’è Cavani che vuole vincere la classifica dei cannonieri…» Giusti: «E se fa gol Cavani, allora però devi far fare anche di là… dopo..». Anche questa conversazione rafforza l’ipotesi accusatoria: quella che vede Gianello istigatore che però non riesce a far breccia tra gli altri calciatori .