Sbariare è "cazzeggiare". Sbaniare sta per "lagnarsi" :cacacazz: :look:azz ecco una cosa che ignoravo :eek:
io per la prima persona singolare uso criscett senza iquindi:
ad afragola ho sempre sentito dire cavolacione invece del più sensato etimologicamente cavolacioretorre del greco: vac a faticò :patt:
e in luogo di accà e allà,accò e allò
:brr:
quindi:criscett,uguale alla prima credo
je criscett
tu criscist
iss........ ????
torre del greco: vac a faticò :patt:in questi giorni nel centro estivo che sto coordinando c'è una mamma di torre annunziata che quando viene a prendere i figli mi fa inorridire per l'accento
criscett,uguale alla prima credonon mi piace :nono:
in questi giorni nel centro estivo che sto coordinando c'è una mamma di torre annunziata che quando viene a prendere i figli mi fa inorridire per l'accento
:brr:
oggi ha detto "eh si sà,i bamb (con accento sull'ultima b :look:) fann bordello mmalamàinte!!"
come non rievocare le mitologiche signore :sbav:
criscett,uguale alla prima credo
è un argomento interessante e mi piace anche valutare le differenze tra le varie provincie e la città, ecc. comincio con tre esempi:
- parià n'cuollo. molto usata a Napoli e nlla provincia a est e nord. nella provincia a sud invece si usa 'parià A cuoll' (=da dosso).
- prendete il testo di kanzone su londra dei 24 grana. il testo è in prima persona ma dice "capenn o munn ca truvaje nun criscètt maje" non conosco bene il "vero" napoletano, ma per me criscètt è terza persona singolare, la prima sarebbe cr_sciett dove l'underscore simboleggia la vocale muta tanto usata nel Napoletano. a voi che risulta? :boh:
-ho letto fiorenzo insistere nello scrivere sbaniare :buondio:, non dovrebbe essere sbaRiare?
ovviamente chi più ne ha, più ne metta :popcorn:
brò... ehm brà :look:crsciett ci sta meglio :mhh:
oggi ha detto "eh si sà,i bamb (con accento sull'ultima b :look:) fann bordello mmalamàinte!!"
Ti prego, tutto ma non la i nella prima persona singolare. E' tipica di questi cafoni di provincia che più volte ho dovuto ascoltare :suicidio:si vede che ho un irrefrenabile lato cafone :boh: :look:
Comunque aggiungo:
- fui: non è la prima persona al passato remoto del verbo essere, ma la terza persona :sisi:
si vede che ho un irrefrenabile lato cafone :boh: :look:che ci vuoi fare.. :asd:
si vede che ho un irrefrenabile lato cafone :boh: :look:
su fui... è per dire che ci sono anche altri casi con la 3° uguale alla 1° ????
"quann fui arrestat..." anche se io direi piuttosto "quann m'arrestàin" :look:
no ma che lato cafone, è che semplicemente ho odiato troppo questa pronuncia da quando abito qui nella provincia tra napoli e avellino :asd:
"je t'o dicIett" maronn :ink: :ink: :ink:
su FUI, a dire il vero ora non mi viene in mente niente con la prima singolare hmm... :scratch:
"quann fui arrestat..." anche se io direi piuttosto "quann m'arrestàin" :look:
comunque al passato remoto la prima è quasi sempre uguale alla terza singolareecco, io peresempio sento pronunciare l'ultima vocale tonica (parlàje, carètt) lunga alla 1° persona e breve nella 3°
je parlaje,iss parlaje,je carette iss carette ecc...
hai ragione :sisi::clap:
"Fui 'o poliziott a arrestà a Giggin" (scusa giggino :rotfl: )
"Fui-ìo a arrestà a Giggin".
Ebbiccànn ebbigliòc ebbillànn
A me ha sempre affascinato l'uso degli avverbi indicativi.uà ca te si menat a casalese proprio :buondio:
Oiccànn oillòc oillànn
Ebbiccànn ebbigliòc ebbillànn
Rigorosamente disposti in base al grado di prossimità del soggetto :look:
Accò, allò, papò, oimo'...mamma r'o carmene. :asd::rotfl:
A me ha sempre affascinato l'uso degli avverbi indicativi.
Oiccànn oillòc oillànn
Ebbiccànn ebbigliòc ebbillànn
Rigorosamente disposti in base al grado di prossimità del soggetto :look:
uà ca te si menat a casalese proprio :buondio:Ci stavo pensando. Ho usato "oiLLoc" e "ebbiGLIoc".
uà ca te si menat a casalese proprio :buondio:
A proposito, wendell me cacaje 'o cazz perché dicett "'E scarpe re meje so' chiù belle", opinioni in merito? :look::sisi: :look:
:sisi: :look::rotfl:
Infatti io aggia sempre ritt "ebbilloc" in luogo di "ebbiglioc".è giusto "meje"
A proposito, wendell me cacaje 'o cazz perché dicett "'E scarpe meje so' chiù belle", opinioni in merito? :look:
:sisi: :look:
Ci stavo pensando. Ho usato "oiLLoc" e "ebbiGLIoc".Teniamo pure un casalese sul forum ora, che potrà aggiornarci e informarci proprio su questi argomenti, e su termini come "o' sparacanal" e "o trammamur" :look:
Secondo me sono fenomeni simili a quelli dello spagnolo... Gallardo si legge Gajardo :look:
Vabbuo', tu sije 'e Siano: Sto mangenn, sto sturienn, iss fac' :paura:Esatto :sisi:
Dalle parti vostre si dice "'sca l'aneme 'o priatorio"? :look:
Vabbuo', tu sije 'e Siano: Sto mangenn, sto sturienn, iss fac' :paura:
Teniamo pure un casalese sul forum ora, che potrà aggiornarci e informarci proprio su questi argomenti, e su termini come "o' sparacanal" e "o trammamur" :look:il plurale femminile mij è uno storpiamento del napoletano in favore dell'italiano...la forma corretta dovrebbe essere meje
Per quanto riguarda bender, il problema del meje-mij è molto diffuso ed è effettivamente difficile da risolvere, io uso mij comunque. Per quanto riguarda Vechabla, quella non riguarda solo il salernitano, confermo che anche nell'alto casertano si usa dire re... :look:
che accento orribile... e cavallopazzo che scrive "rent e ginocch" per non parlare del nolano :maronn:
Sbaria' non esiste, è una ammaccatura di pariare.
e chiamava la mamma "mammã"
:look:
Noi cuozzi afragolesi siamo fieri sostenitori del "mammina". Mo' c'o domando a mammina mi'. Mammi' m'o accatt 'o mini babybel? :fuga::rotfl:
e se fosse un prestito dall'italiano? "svariare sulla fascia"--->"sbariare col cervello" (=ricercare distrazioni) :lsd:
Eish, quello che tu intendi per sbariare io ho sempre pensato si dicesse sbaniare. Per me era la forma corretta.
Poi nun 'o socc, n'aggia putut capisc'. :look:
:rotfl: :rotfl: :rotfl: agg arrevutat... na vota tant :smoke:
A Salerno aggia si dice egg', uova. :look:io ho dei parenti ad amalfi (la famiglia di mio padre è di lì) ,giuro che non capisco un cazzo del loro dialetto,mi fa quasi lo stesso effetto che ascoltare un bergamasco
A Cardito "Io nun 'o saccio" diventa "Io nun 'o soccio". :sad:Hai individuato l'inizio dell'isoglossa :sisi:
io ho dei parenti ad amalfi (la famiglia di mio padre è di lì) ,giuro che non capisco un cazzo del loro dialetto,mi fa quasi lo stesso effetto che ascoltare un bergamasco
:look:
Ginocchia altresì dette 'e denocchie.denocchie è uguale, con la 'e' dell'articolo che assomiglia ad una 'i' :asd:;
Hai individuato l'inizio dell'isoglossa :sisi::rotfl:
Segnalo che dalle mie parti "luminoso" si dice "luceso" :look:
'e comm amma fhhh? :look:
Scarafaggi a Torre Annunziata ([url]http://www.youtube.com/watch?v=Y8SO6nOwJjw#[/url])
dovevo :rotfl:
Ah, ma perchè "insetticida" si dice "flit"? :look:
Ah, ma perchè "insetticida" si dice "flit"? :look:
Grumo Nevano.azz marco pure così parla? :look:
"Da mia nonna" è "addI nonneme"
Ah, ma perchè "insetticida" si dice "flit"? :look:
bisogna mettere l'altra perla, da 0:58
Torre Annunziata Incendio Palazzine Verdi ([url]http://www.youtube.com/watch?v=2-szvP22jPA#[/url])
simm sett-ott e neöuma non le conoscevi??? se prendi un remix azzecchi malamente :patt: REMIX INCENDIO Torre Annunziata Simm Sett Ott e nuje Dj Niky Pazzaglione.avi (http://www.youtube.com/watch?v=nQAM35RUTsA#ws)
cu tutt e bamböeu
:rotfl:
In risposta al primo quesito direi che neanche i 24Grana vanno considerati molto sulla napoletanità, lo stesso verbo Crescere in "Vesto sempre uguale" ha qualche problema di genere :cazzimm::imp:
zambane!!!!!!!!!"
è un argomento interessante e mi piace anche valutare le differenze tra le varie provincie e la città, ecc. comincio con tre esempi:I 24 Grana usano la forma corretta. La forma con la I nel napoletano vero non esiste, è una storpiatura... si dice criscett anche per la prima persona singolare
- parià n'cuollo. molto usata a Napoli e nlla provincia a est e nord. nella provincia a sud invece si usa 'parià A cuoll' (=da dosso).
- prendete il testo di kanzone su londra dei 24 grana. il testo è in prima persona ma dice "capenn o munn ca truvaje nun criscètt maje" non conosco bene il "vero" napoletano, ma per me criscètt è terza persona singolare, la prima sarebbe cr_sciett dove l'underscore simboleggia la vocale muta tanto usata nel Napoletano. a voi che risulta? :boh:
-ho letto fiorenzo insistere nello scrivere sbaniare :buondio:, non dovrebbe essere sbaRiare?
ovviamente chi più ne ha, più ne metta :popcorn:
Infatti io aggia sempre ritt "ebbilloc" in luogo di "ebbiglioc".si dice così, e scarpe meje, no mije che iat truann :look:
A proposito, wendell me cacaje 'o cazz perché dicett "'E scarpe meje so' chiù belle", opinioni in merito? :look:
I 24 Grana usano la forma corretta. La forma con la I nel napoletano vero non esiste, è una storpiatura... si dice criscett anche per la prima persona singolare:sisi:
l'altra sera una vicina di casa selvaggia urla al figlio "tras rint' ca ce stann e zambane!!!!!!!!!"le zambane sono le zanzare lo dice un amico di villaricca per questo lo so.
non sapevo cosa fossero ma le ho immaginate come terribili creature e mi sono chiuso pure io dentro :look:
Scusate,ma siete una vrancata di cafoni e il 97 % dei presenti non potrebbe scrivere qua dentro,chiudete il:look:topicforum :look:
non mi piace :nono:
come non rievocare le mitologiche signore :sbav:
crisciett si usa solo da portici in poi diegoli'Io sto sempre a Portici e non ho mai sentito qualcuno dire crisciett :look: lo dice mio cugino di Afragola :maronn:
Io sto sempre a Portici e non ho mai sentito qualcuno dire crisciett :look: lo dice mio cugino di Afragola :maronn:da portici in poi :contract: ... miglio d'oro
da portici in poi :contract: ... miglio d'oroAd Afragola hanno un dialetto molto strano :sisi: mio zio e mio cugino quando parlano sembrano dei :nanda: :maronn:
il fatto di afragola non saprei ma e' possibilissimo ad afragola dicono pure ch stai a fa' (alla burina) invece di che stai facenn
uà ca te si menat a casalese proprio :buondio:
Teniamo pure un casalese sul forum ora, che potrà aggiornarci e informarci proprio su questi argomenti, e su termini come "o' sparacanal" e "o trammamur" :look:
è un argomento interessante e mi piace anche valutare le differenze tra le varie provincie e la città, ecc. comincio con tre esempi:
- parià n'cuollo. molto usata a Napoli e nlla provincia a est e nord. nella provincia a sud invece si usa 'parià A cuoll' (=da dosso).
- prendete il testo di kanzone su londra dei 24 grana. il testo è in prima persona ma dice "capenn o munn ca truvaje nun criscètt maje" non conosco bene il "vero" napoletano, ma per me criscètt è terza persona singolare, la prima sarebbe cr_sciett dove l'underscore simboleggia la vocale muta tanto usata nel Napoletano. a voi che risulta? :boh:
-ho letto fiorenzo insistere nello scrivere sbaniare :buondio:, non dovrebbe essere sbaRiare?
ovviamente chi più ne ha, più ne metta :popcorn:
Terroni. :look:
Comunque nel casertano si sostituisce la o con la u, perciò o' guaglione diventa u' guaglione. Orribilissimo! :asd:
Qua nell'avellinese sono convinti di parlare napoletano (:ahsisi:) e poi usano parole come "iss fac" :pianto:
oppure .... per dire: stai studiando? "stai sturienn?" :brr:
"je t'o diciett" :brr:
Vediamo che altro...dove sto io piazza si dice "chiazz".
All'inizio quando venni ad abitare qui dicevano "ce verimm int a chiazz", ovviamente non capivo :maronn:
Ah, una cosa tipica di qua (spero che non si tramandi :brr:) è che per dire "sta tuonando" dicono "sta trunenn" :rotfl: :rotfl: :rotfl:
lo "stace" e "face" della zona palmese - nordvesuviana anche merita:asd: E' proprio un dialetto a parte, a "san gioseppe" non ti dico proprio come si parla :brr:
anche il "taggio ditto" di avellino nun pazzea... :look:
:asd: E' proprio un dialetto a parte, a "san gioseppe" non ti dico proprio come si parla :brr:MA CU CHI SFACCIM E PARLAT?? IO AGGIA SEMP RITT A BUCCHIN E MAMM'T
anche il "taggio ditto" di avellino nun pazzea... :look:
ad ognuno il suo dialetto, l'unica cosa che non se ne scende proprio è la sostituzione delle E con le I, come si usa in zona grumo-fratta :look:
"a bucchin I mammt" "stai chin I corn" "t fet'n I scell" "tien na facc I cazz"
PERCHEEEEEEEEEEEEEEEEEE'? :perch
MA CU CHI SFACCIM E PARLAT?? IO AGGIA SEMP RITT A BUCCHIN E MAMM'Tda noi si mettone le U al poso delle E
da noi si mettone le U al poso delle E
" o cazz---> u cazz "
da noi si mettone le U al poso delle EPegg ancor :brr:
" o cazz---> u cazz "
Io sto sempre a Portici e non ho mai sentito qualcuno dire crisciett :look: lo dice mio cugino di Afragola :maronn:
Comunque nel casertano si sostituisce la o con la u, perciò o' guaglione diventa u' guaglione.
Orribilissimo! :asd:
E la "e" con la "i" :sisi: 'e femmene -> 'i femmene
:nonquoto:
Dai, è cacofonico che fa paura...
U' cane, U trerrote, U fravcatore... :brr: ma che è, sardo? :asd:
conosco, conosco...molto spesso guaglione (le ragazze) diventano addirittura vagliole :asd:
:asd: E' proprio un dialetto a parte, a "san gioseppe" non ti dico proprio come si parla :brr:Guarda dalle mie parti ( :maronn:) è normalissimo scambiare la "e" con la "i", anche se varia da persone a persone, io sinceramente mi attengo alla variante con la "i", anche se so che in questo contesto non posso proprio aver diritto a parlare visto che vengo da una città dove il suo dialetto è molto molto sguaiato, pian piano lo sto parlando anche io (ovviamente in minima parte), ma se si ascolta il dialetto torrese, quello vero, quello stretto delle signore anziane (come quello della signora delle palazzine, che faceva la bidella alle Scuole Medie frequentate da me, e non vi dico quante risate) è davvero incomprensibile, anche per me che sono di Torre.
anche il "taggio ditto" di avellino nun pazzea... :look:
ad ognuno il suo dialetto, l'unica cosa che non se ne scende proprio è la sostituzione delle E con le I, come si usa in zona grumo-fratta :look:
"a bucchin I mammt" "stai chin I corn" "t fet'n I scell" "tien na facc I cazz"
PERCHEEEEEEEEEEEEEEEEEE'? :perch
vado a paià per andare a pagare ad avellino :maronn:
dalle parti di angri invece portalo qua diventa magicamente purtall!
:asd:
vado a paià per andare a pagare ad avellino :maronn:I miei suoceri sono della provincia avellinese, posti come Sirignano, Quadrelle... Mia suocera ten nu dialetto tutto suo, m fa murì, dice "purtall" pari pari, poi c'ha una "a" che diventa "e" che manco a Bari! "Sta mangènn" :rofl:
dalle parti di angri invece portalo qua diventa magicamente purtall!
:asd:
I miei suoceri sono della provincia avellinese, posti come Sirignano, Quadrelle... Mia suocera ten nu dialetto tutto suo, m fa murì, dice "purtall" pari pari, poi c'ha una "a" che diventa "e" che manco a Bari! "Sta mangènn" :rofl:mi sa che è lo stesso dialetto del mio paese :brr: :rotfl:
mi sa che è lo stesso dialetto del mio paese :brr: :rotfl:dove vivi :pianto: :pianto: :pianto:
quando fanno i tuoni dille: sta trunenn :sbav: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
dove vivi :pianto: :pianto: :pianto:Vicino ad Angioletto :brr:
:look:
mi sa che è lo stesso dialetto del mio paese :brr: :rotfl:Penso proprio di si! Però è buffo che lei parla così, lui che pure è di quelle parti invece ha un dialetto che, salvo alcuni termini, è praticamente napoletano.
quando fanno i tuoni dille: sta trunenn :sbav: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Vicino ad Angioletto :brr:..... :pianto: :pianto:
Penso proprio di si! Però è buffo che lei parla così, lui che pure è di quelle parti invece ha un dialetto che, salvo alcuni termini, è praticamente napoletano.
Non esiste quella parola in casalese :look:
O "i femmn" (le ragazze) o "i nnammurat" (le fidanzate) :vecchio:
ne ho ricordata un'altra
dalle mie parti "ha piovuto" si dice "ha chiuòppt"
in napoletano dovrebbe essere ha chiuvùt o sbaglio?
:look:
ne ho ricordata un'altra
dalle mie parti "ha piovuto" si dice "ha chiuòppt"
in napoletano dovrebbe essere ha chiuvùt o sbaglio?
:look:
infatti, mi riferivo al santa maria fossese :rotfl:
pet't! :look: :maronn:
a salerno sento spesso "che bbuò" al posto del più virile "ch vvuò"
che dialetto è?
u DEEEOORG!':look:
:look:
ragazzi,che io " T VURRIA VASà " vecchia canzone napoletana.... forse quel vurrià veniva usato tempo fa e lo hanno riproposto... comunque " vurria" è napoletano
tornando ai 24 GRANA in una loro canzone ('E Kose Ka Spakkano) c'è un utilizzo del condizionale che non mi torna...
il testo della prima strofa è:
"Vurria addiventà ricco e cchino e sorde
pe chello ca me credo ca è a rikkezza
'o sanghe e ll'ate, nu braccio ca se spezza "
Ora quel "Vurria " stona un po'....perkè in napoletano dovrebbe essere VULESS'...anke se nella maggior parte dei dialetti meridionali(in particolare il siciliano) questa forma è accettata perkè è un retaggio della colonizzazione spagnola
io penso che il dialetto che usano i 24 grana è a volte napoletano arcaico.cmq spaccano!!
ke ne pensate??
che io " T VURRIA VASà " vecchia canzone napoletana.... forse quel vurrià veniva usato tempo fa e lo hanno riproposto... comunque " vurria" è napoletano