Partenopeo.net - Forum Calcio Napoli
Sport => Calcio italiano => Topic aperto da: djcarmine - 03 Aprile, 2010, 10:37:36 am
-
Bergamo: «Mi sono sentito con Facchetti, Presidente per conferÂmare questo clima di cordialità che naturalmente è una cosa che sappiamo io e lei, però il gruppo ha molto apprezzato il lavoro che noi abbiamo fatto nei confronti di Gabriele e PalanÂca e quindi ho pensato di farli rientrare in CopÂpa Italia, uno vieÂne a fare l'Inter e uno fa il Milan...».
Moratti: «Va beÂne...»
Bergamo: «Volevamo dargli un immagine buona...».
Moratti: «Sì Sì...».
Bergamo: «Mi ha detto FacÂchetti sì sì sono d'accordo...».
Moratti: «Va bene, mercoledì lo andrò a trovare prima della partita...».
Bergamo: «Questo gli farà piaÂcere...» .
Moratti: «Vado a salutarlo...».
Bergamo: «Visto che lì non c'è sorteggio ma c'è designazione a voi ho mandato Gabriele, l'ho fatÂto accompagnare bene da 2 assiÂstenti molto bravi...».
Moratti: «No no Gabriele è sempre stato un buon arbitro, molto regolare, non ho mai avuÂto contestazioni...».
Bergamo: «Un saluto vedrà lo riempirà di gioia...».
Moratti: «La ringrazio, mercoÂledì sono giù se ce n’è bisogno, lo vado a trovare priÂma della partiÂta... ».
Ecco anche il testo di un'altra telefonata tra il presidente nerazzurro e Paolo Bergamo, dopo la vittoria dell'Inter in rimonta sulla Sampdoria con arbitro Bertini. «Presidente Moratti sono Bergamo». «Volevo chiamarla io per dirle che poi ho visto anche stò ragazzo (l'arbitro Bertini che diresse Inter-Samp, ndr)», risponde Moratti. Il presiÂdente dell'Inter dice a Bergamo: «L'ho detto a loro alla fine guarÂdate proprio bravi perché era gia due volte... bravi a beccarli coÂme cazzo fate voi a beccarli... mi hanno strizzato l'occhio».
questa è l'intercettazione bergamo/moratti fresca pubblicata dalla gazzetta, 4 anni dopo l'esplosione della vergogna-calciopoli........a dire il vero è poco per dire se anche l'inter goeva di aribtraggi favorevoli, ma già il fatto che questi qui si raccomandavano e ottenevano trattamenti di favore dai desginatori, fossero anche solo quelli di avere gli aribtri migliori, è una cosa schifosa.....loro intanto sono rimasti impuniti e diventati vincenti.....a voi i commenti
-
Io non credo che laddove girano miliardi come nel calcio possa mai esserci assoluta trasparenza.
-
Moratti forse in tutta questa storia è stato solo il più elegante dei disonesti o quantomeno un corruttore solo marginale.
Mi auguro finiscano di spiattellare in giro la storia degli onesti ingenui e blablabla.
-
io credo che sia naturale che anche l'inter godesse di trattamenti di favore, parli sempre di una strisciata che incuoteva un certo timore sul campionato italiano, sebbene si trattasse della strisciata diventata la barzelletta della serie A.
ma credo che quello fatto da lazio, fiorentina, milan e juve abbia del ridicolo. vidi il documentario su calciopoli ci sono alcune intercettazioni assurde.
per me cmq è solo una mossa per cacciare mourinho che sta parlando troppo contro gli arbitri.
-
onestamente non mi sembrano telefonate come quelle di moggi. che si chiami il designatore è cosa che fanno tutti. anche noi quando abbiamo subito torti ci aspettavamo che DELA 'facesse qualcosa' e tra il fare qualcosa rientra una chicchiera col designatore. moggi invece decideva proprio lui le designazioni
-
onestamente non mi sembrano telefonate come quelle di moggi. che si chiami il designatore è cosa che fanno tutti. anche noi quando abbiamo subito torti ci aspettavamo che DELA 'facesse qualcosa' e tra il fare qualcosa rientra una chicchiera col designatore. moggi invece decideva proprio lui le designazioni
esattamente, ha ragione Mattia.
Non vi fate abbindolare da quello che state leggendo, è un'operazione creata apposta per fare rumore e salvare Moggi.
Svegliatevi dal sonno, Moggi e la Juve si vogliono solamente parare il culo e uscire puliti puliti.
-
che si chiami il designatore è cosa che fanno tutti.
tutti quelli che imbrogliano forse...
Moggi ha pagato per tutti, perchè indubbiamente era quello con le mani impastate più di tutti, ma che i vari Moratti e Galliani siano puliti è una favoletta a cui ho smesso di credere molto tempo fa. per il resto quoto quasiasi cosa dirà Martins. :look:
-
tutti quelli che imbrogliano forse...
Moggi ha pagato per tutti, perchè indubbiamente era quello con le mani impastate più di tutti, ma che i vari Moratti e Galliani siano puliti è una favoletta a cui ho smesso di credere molto tempo fa. per il resto quoto quasiasi cosa dirà Martins. :look:
ma moggi e galliani DECIDEVANO le designazioni, è cosa diversa rispetto a chiamae il designatore(che pure è una cosa deplorevole)
-
ma moggi e galliani DECIDEVANO le designazioni, è cosa diversa rispetto a chiamae il designatore(che pure è una cosa deplorevole)
il designatore lo chiamano tutte le squadre che stanno dal primo al sesto posto nonchè quelle che stanno agli ultimi posti.
Lo fanno perche' tese dalla designazione, ma non perchè vogliono decidere le sorti delle partite.
-
il designatore lo chiamano tutte le squadre che stanno dal primo al sesto posto nonchè quelle che stanno agli ultimi posti.
Lo fanno perche' tese dalla designazione, ma non perchè vogliono decidere le sorti delle partite.
appunto. stanno facendo tutta questa campagna anti inter perchè alla fine la comandano sempre la juve e il milan
-
appunto. stanno facendo tutta questa campagna anti inter perchè alla fine la comandano sempre la juve e il milan
tutta l'Italia lo sa come faceva a rubare:
Moggi chiamava e carraro rispondeva: non c'è problema si comanda io e te!!!
-
ma moggi e galliani DECIDEVANO le designazioni, è cosa diversa rispetto a chiamae il designatore(che pure è una cosa deplorevole)
peggio, è una violazione del CGS
TITOLO: NORME DI COMPORTAMENTO
Art. 1 - Doveri e obblighi generali
...............
4. Alle società e ai loro dirigenti, tesserati, nonché ai soggetti di cui al comma 5, è fatto divieto di intrattenere rapporti di abitualità , o comunque finalizzati al conseguimento di vantaggi nell’ambito dell’attività sportiva, con i componenti degli Organi della giustizia sportiva e con gli associati dell’Associazione italiana arbitri(AIA).
di cosa stiamo parlando? :boh:
-
pé ma k kazz :asd: io sto dicendo che è sbagliato anzi sbagliatissimo fare una cosa così ma non c'è paragone col DECIDERE le designazioni
-
pé ma k kazz :asd: io sto dicendo che è sbagliato anzi sbagliatissimo fare una cosa così ma non c'è paragone col DECIDERE le designazioni
e io ti sto dicendo che come Moggi violava la giustizia sportiva lo faceva pure Moratti, poi che non rubasse quanto Big Luciano è risaputo, ma spero che si finirà di dire in giro che lui era l'unico onesto e cazzate varie perchè non è assolutamente vero :truz:
-
e io ti sto dicendo che come Moggi violava la giustizia sportiva lo faceva pure Moratti, poi che non rubasse quanto Big Luciano è risaputo, ma spero che si finirà di dire in giro che lui era l'unico onesto e cazzate varie perchè non è assolutamente vero :truz:
questo sì però guarda caso le cose escono ora che l'inter vince. l'inter sta subendo una campagna mediatica a favore della roma senza precedenti. per me è uno scndalo. e dietro a tutto questo ci vedo il nostro giovane premier
-
la cosa assurda è che del milan ha pagato solo meani (si chiama così), come se nessuno gli avesse chiesto di fare quello che ha fatto :boh:
-
l'addetto all'arbitro :rofl:
-
questo sì però guarda caso le cose escono ora che l'inter vince. l'inter sta subendo una campagna mediatica a favore della roma senza precedenti. per me è uno scndalo. e dietro a tutto questo ci vedo il nostro giovane premier
:boh:
io comunque spero sempre che le revochino lo scudetto assegnatole a tavolino nel 2006, quella decisione (presa da Guido Rossi, ex dirigente interista :rofl:) m'è sempre sembrata assurda.
-
:boh:
io comunque spero sempre che le revochino lo scudetto assegnatole a tavolino nel 2006, quella decisione (presa da Guido Rossi, ex dirigente interista :rofl:) m'è sempre sembrata assurda.
perchè? in tutte le competizioni si fa così
-
Io non mi sono mai aspettato che De Laurentiis si facesse la chiacchierata con il designatore con tanto di invito a riempire di gioia l'arbitro scelto in comune con un raggiante saluto.
Sembrate tanti Muringhi. Giudicate la stessa feccia, nient'altro.
-
Io non mi sono mai aspettato che De Laurentiis si facesse la chiacchierata con il designatore con tanto di invito a riempire di gioia l'arbitro scelto in comune con un raggiante saluto.
-
Io non mi sono mai aspettato che De Laurentiis si facesse la chiacchierata con il designatore con tanto di invito a riempire di gioia l'arbitro scelto in comune con un raggiante saluto.
Sembrate tanti Muringhi. Giudicate la stessa feccia, nient'altro.
prufessore rò cazz(cit.) :look:
tu sei uno dei pochi che, come me, quando subiamo un torto non parli di 'scoeità che deve darsi una mossa'. allora mi chiedo, questa gente che dice queste cose, cosa si aspetta? ma soprattutto, tu k kazz intervieni a fa? :look:
-
prufessore rò cazz(cit.) :look:
tu sei uno dei pochi che, come me, quando subiamo un torto non parli di 'scoeità che deve darsi una mossa'. allora mi chiedo, questa gente che dice queste cose, cosa si aspetta? ma soprattutto, tu k kazz intervieni a fa? :look:
Mattì, un conto è invitare all'attenzione per le future designazioni, un conto è farsi nominare arbitri accomodanti da andare a salutare negli spogliatoi prima della partita.
-
perchè? in tutte le competizioni si fa così
cerca in rete qualche informazione su Guido Rossi e poi mi dirai... se c'è una squadra a cui quell'anno avrebbero dovuto assegnare lo scudetto a tavolino questa è il Chievo... :look:
-
cerca in rete qualche informazione su Guido Rossi e poi mi dirai... se c'è una squadra a cui quell'anno avrebbero dovuto assegnare lo scudetto a tavolino questa è il Chievo... :look:
:sbav:
-
Mattì, un conto è invitare all'attenzione per le future designazioni, un conto è farsi nominare arbitri accomodanti da andare a salutare negli spogliatoi prima della partita.
tutto qui?
ja, pigliammc nu poc a parol :sbav:
-
ja, pigliammc nu poc a parol :sbav:
Sei uno zucapesce a tradimento. :look:
-
Sei uno zucapesce a tradimento. :look:
mi aspettavo di più.
a sor e kurz è a mia, FIORENTINO DI MERDA!
-
Guido Rossi è un giurista e avvocato italiano.
Nato a Sovere in provincia di Bergamo Alunno del Collegio Ghislieri, si è laureato in giurisprudenza a Pavia nel 1953, conseguendo il Master of Laws all’Università di Harvard, dopo pochi anni iniziò la sua carriera di docente universitario occupandosi inizialmente a Pavia di diritto commerciale e di diritto privato comparato e trascorse dei periodi d’insegnamento anche a Trieste e a Venezia, prima di finire a Milano. Nel 1981 venne nominato presidente della CONSOB da Beniamino Andreatta, ministro del Tesoro.
Alla guida della Ferfin-Montedison durante la crisi Ferruzzi, Rossi sovrintende ad operazioni finanziarie importanti, come l’acquisizione del Credito Bergamasco dal Credit Lyonnais. Arriva poi dapprima alla presidenza di Ferfin-Montedison ed in seguito alla guida della Telecom Italia, orientata alla privatizzazione.
Dal 1987 al 1992 Rossi visse un’esperienza politica, che fu solo una breve parantesi nella sua carriera, venendo eletto, come indipendente, senatore nelle liste del Partito Comunista Italiano.
In tempi più recenti ha tutelato per un anno gli interessi della banca olandese Abn Amro, che dopo l’inchiesta sui vertici della Banca Popolare Italiana ha avuto il via libera per aggregare l’istituto padovano.
Nel 2003 è stato avvocato di Cesare Geronzi, presidente di Capitalia, a seguito degli scandali Cirio e Parmalat.
La sua passione per lo sport e l’amicizia personale con Massimo Moratti, lo portano a ricoprire per quattro anni la carica di consigliere nel Consiglio d’Amministrazione dell’Inter.
Docente a contratto di Filosofia del Diritto presso l’Università "Vita-Salute" S. Raffaele di Milano. Il 16 maggio 2006 Guido Rossi viene nominato commissario straordinario della Federazione Italiana Gioco Calcio, dopo lo scandolo di Calciopoli.
Il 22 maggio 2006, a diciotto giorni dall’inizio dei mondiali di calcio 2006, che risulteranno poi vittoriosi per l’Italia, sceglie di confermare alla guida della Nazionale di calcio Marcello Lippi, marginalmente coinvolto nello scandalo denominato calciopoli, nonostante pressioni popolari e da parte della stampa perché fosse rimosso dall’incarico. Il 26 luglio 2006, dopo aver delegato lo studio dell’argomento a un comitato di tre saggi (Gerhard Aigner, Massimo Coccia e Roberto Pardolesiassegna), decide di assegnare il titolo di Campione d’Italia per la stagione 2005/2006 all’Inter, che era rimasto non assegnato in seguito al verdetto della giustizia sportiva verso la Juventus, retrocessa in serie B, che era giunta prima e anche riguardo al Milan giunto secondo ma penalizzato di 30 punti.
Va ricordato che il processo fu decisamente sommario, e lui fece assegnare lo scudetto all’Inter, con la motivazione di Società "simbolo di giustizia e onestà ".
Il 15 settembre 2006, dopo le dimissioni di Marco Tronchetti Provera, viene nominato nuovamente presidente di Telecom Italia; incarico che lascerà il 6 aprile 2007 (è stato venduto il pacchetto azionario di controllo ed è cambiata la proprietà ).
Il 19 settembre 2006 si dimette da commissario straordinario della FIGC.
Interessante la frase scritta in un suo libro: potere è mentire e mentire è potere
(“Il ratto del delle Sabineâ€, del 2000, pag.33)
FINE BIOGRAFIA?
EH.. NO!
Adesso viene il bello!
Diciamo un’altro paio di cosette. (più di un paio)
Un bel riepiloghino:
-Nell’estate 2005 (come già detto in tante occasioni) vendita fasulla dei diritti di sfruttamento del marchio Inter in modo da consentirle di truccare i bilanci per 158 milioni di Euro;
si ricorda che non avrebbe potuto partecipare al campionato 2005-06 (quello dello scudetto fittizio); ma Guido Rossi (toh, guarda chi c’è, sempre questo ex dirigente nerazzurro che assegna gli scudetti!) della COVISOC riammette l’Inter ed addirittura concede uno sconto (ricapitalizzazione di soli 40 milioni e non di 158, con decurtazione del 75% del malloppo).
In correzione a quanto scritto su questa vicenda dal SOLE24ORE, la COVISOC è intervenuta affermando l’autonomia perfetta in cui si è mossa, e affermando anche che praticamente Guido Rossi non ha avuto molto a che fare con la vicenda.
E secondo la COVISOC noi dovremmo essere così ingenui da credere a queste cose qui.
-Dopo la condanna penale di Oriali il 25 Maggio 2006, (ricordate i passaporti falsi no?) si riaprivano nuovi scenari anche per la giustizia sportiva.
Ma lo sceriffo Guido Rossi, provvedeva ad insabbiare il tutto, consegnando il nuovo fascicolo a Borrelli solamente dopo che l’associazione "orgoglioinbianconero" aveva provveduto a denunciarlo per omissione di atti di ufficio alla procura della repubblica di Roma.
-Nel corso dello scandalo cosiddetto “Moggiopoliâ€, giungono a Guido Rossi da tutta l’Italia segnalazioni su comportamenti illeciti tenuti da altre squadre (Inter, Milan, Roma, Lazio, Parma ecc.).
L’argonauta (definizione data da Della Valle) decide di perseguire penalmente chi segnala tali comportamenti perchè “INTRALCIA IL LAVORO DELLA GIUSTIZIA!!!â€
-Il 26 luglio 2006, dopo aver delegato lo studio dell’argomento a un comitato di tre saggi (Gerhard Aigner, Massimo Coccia e Roberto Pardolesiassegna), decide di assegnare il titolo di Campione d’Italia per la stagione 2005/2006 all’Inter.
Se i tre saggi avessero detto che, comunque lo scudetto si può anche assegnare ad una squadra che retrocede, lui gli avrebbe dato ascolto?
No di certo! (anche se i regolamenti prevedono questa possibilità )
Lo scudetto e la classifica infatti possono anche non coincidere.
Per esempio una squadra può vincere lo scudetto e fallire la settimana dopo.
L’iscrizione al nuovo campionato non sarebbe più possibile, ma lo scudetto dovrebbe rimanere sulla maglia di chi lo ha vinto.
La squadra sarebbe retrocessa per esempio in C, ma con lo scudetto sulla maglia.
Persino l’UEFA vuole solo la classifica, e non vuole sapere chi è il vincitore.
All’UEFA bastano i nomi da iscrivere ai tornei Europei.
I tre saggi avrebbero potuto prospettare 20 ipotesi diverse, ma indovinate quale avrebbe scelto il mitico Guido?
Lo scudetto di legno sulla maglia dei nerazzurri! è chiaro no!?!?
-Prima ancora delle sentenze sportive DEFINITIVE di calciopoli, il signor Guido Rossi aveva già assegnato lo scudetto all’Inter, sua squadra del cuore.
-Il signore in questione è anche stato avvocato per Inter Milan e Juventus sulla faccenda dei diritti televisivi.
-Dobbiamo parlare della telecom? e dei rapporti tra l’Inter e la telecom? e della telecom sponsor del campionato Italiano?
Guido Rossi è stato alla Telecom molte volte. (anche ALLA GUIDA non faceva mica l’usciere!)
-Abbiamo anche detto che nel 2003 è stato avvocato di Cesare Geronzi, presidente di Capitalia, a seguito degli scandali Cirio e Parmalat.
Va anche detto che Capitalia è il maggiore creditore di Telecom, e Telecom è stata almeno fino a poco tempo fa, un oggetto della lobby Tronchetti-Moratti (Capitalia possiede metà della Roma (49%)).
Insomma ci siamo capiti no?
-Durante il ritiro della nazionale Italiana in Germania (mondiali 2006), durante un’intervista il difensore Fabio Cannavaro ha preso le difese della sua squadra di club (JUVENTUS) e dell’ex-dirigente Moggi, ed ha sottolineato anche la faziosità delle intercettazioni.
Il signor Guido Rossi si è recato in fretta e furia in Germania a fare quello che si fa in un qualunque paese dove c’è una dittatura: zittire chi non è d’accordo oppure sottometterlo.
Il giorno dopo infatti Cannavaro corregge le dichiarazioni del giorno prima, e viene costretto a dire le solite panzane: chi sbaglia deve pagare, ecc ecc
(frase se vogliamo anche giusta, ma perché l’Inter non paga mai?)
CONCLUDIAMO DICENDO CHE QUESTO SIGNORE E’ SICURAMENTE UN GRANDE PROFESSIONISTA.
MA CHE QUESTO SIGNORE CI VOGLIA FAR CREDERE NELLA SUA IMPARZIALITA’ E’ PURA FOLLIA.
LA MALA FEDE NON CONTA, QUI A RILEGGERE TUTTO IL CURRICULUM CI SONO CONFLITTI D’INTERESSE A PIOGGIA.
DOV’E’ L’IMPARZIALITA’ NEI COMPORTAMENTI TENUTI NELLA VICENDA CALCIOPOLI?
COS’E’ UNO SCHERZO?
NON SOLO, MA IN UNA TRASMISSIONE DI TELENOVA DI NOVEMBRE 2006 (TV LOCALE), VIENE INTERVISTATO.
QUESTO SIGNORE IN QUELLA OCCASIONE SI E’ PERMESSO, SENZA PROVE, DI TIRARE FUORI LA PARTITA DELL’UDINESE CON LA JUVENTUS NELLA STAGIONE 05/06.
A SUO DIRE IL GIOCATORE DELL’UDINESE IAQUINTA, NON AVREBBE GIOCATO QUEL MATCH PERCHE’ PILOTATO DA MOGGI (ALL’EPOCA DIRIGENTE DELLA JUVENTUS).
ORA CHE LUI VENGA SENZA PROVE, A PARLARE DI PILOTAGGI VARI, FRANCAMENTE E’ UNA VERGOGNA!
CITANDO LUCIANO MOGGI:
"GUIDO ROSSI HA FATTO QUELLO CHE DOVEVA FARE ED E’ TORNATO ALLA CASA MADRE".
IL RESTO SONO CHIACCHIERE!
:puff:
-
meani condannato perchè non è dimostrabile che la società sapesse..... :zzz: :zzz:
ci passa un abisso tra quello che faceva moggi (juve) e tutti gli altri....e la differenza sta nel fatto che quando società come lazio -fiorentina (per dirne 2) avevano dei favori chiamavano per ringraziare moggi...nè moratti ...nè nessun altro...ma ringraziavano moggi....
-
http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2466472&title=2466472 (http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2466472&title=2466472)
ma anche
http://www.corriere.it/cronache/10_aprile_04/bufi_de583530-3fc5-11df-8d90-00144f02aabe.shtml (http://www.corriere.it/cronache/10_aprile_04/bufi_de583530-3fc5-11df-8d90-00144f02aabe.shtml)
-
uà , Travaglio ultimamente nun ten prop nu' cazz a fa'... :look:
-
Facchetti: Pronto Paolo, sono Facchetti.
Bergamo: Buongiorno Giacinto.
Facchetti: Sto andando allo stadio l'ho detto con i miei di avere con Bertini un certo tatto, una certa disponibilità . L'ho detto con i giocatori, con Mancini e gli altri.
Bergamo: Vedrai che sarà una bella partita.
Facchetti: Va bene.
Bergamo: Viene predisposto (Bertini ndr) a fare una bella partita.
Facchetti: Si si, va bene.
Bergamo: àˆ una sfida che vedrai la vinciamo insieme.
Facchetti: Volevo solo dirti che l'ho fatto (riferendosi al fatto che ha parlato alla squadra per non tenere un atteggiamento sbagliato nei confronti di Bertini ndr).
Bergamo: Vedrai che le cose andranno per il verso giusto poi la squadra sta ricominciando ad avere fiducia, a fare i risultati, fa morale…
Facchetti, grande uomo, grande atleta, modello per grandi e piccini. Esempio di sportività e abnegazione. :clap:
Poi a volte si chiedono come sia possibile amare un uomo da circo come Maradona.
-
Facchetti, grande uomo, grande atleta, modello per grandi e piccini. Esempio di sportività e abnegazione. :clap:
Poi a volte si chiedono come sia possibile amare un uomo da circo come Maradona.
:bacino:
-
Bergamo: àˆ una sfida che vedrai la vinciamo insieme.
:nanda: :look:
-
mi si spezza il cuore, tutti avevamo di facchetti l'immagine di un uomo pulito, lontano da certa immondizia.....ricordo lo striscione che espose la curva B dopo la sua scomparsa durante napoli-treviso (giornata resa indimenticabile dal goal di grava e dal mio jeans stracciato tentando di scavalcare la rete :look: ).....e invece si copre che era il moggettino di quell'immenso uomo si spaccimma che è moratti
-
Dopo aver visto "operazione off-side" su La 7 mi chiesi se valeva la pena continuare a guardare questo calcio. Per me non è cambiato niente da calciopoli e, delle due, siamo messi peggio di prima. Io ho sempre tesi complottistiche nella mia testa. Comunque continuerò a sostenere la mia squadra consapevole che la parte del calcio giocato rimane il 40 per cento, il resto lo decidono e lo fanno in maniera evidente. Faccio peccato se dico che vorrei iniziare a rubare seriamente anche io? Pure io voglio un rigore con l'uomo che cade alla tre quarti, pure io voglio il rigore con Denis che simula clamorosamente, pure io voglio fare col con fuorigioco non sbandierati, pure io voglio 40mila euro di multa per ferimento di poliziotto, pure io voglio che un mio giocatore venga trovato positivo all'Antidoping e non gli venga fatto un cazzo, pure io voglio avere enormi favori arbitrali e, contemporaneamente, affossare le mie concorrenti. Non perchè "tanto lo fanno tutti" ma perchè mi sono rotto le palle di prenderlo SEMPRE nel culo....
-
qui delle perle niente male:
http://www.j1897network.com/forum/index.php?/topic/255465-se-lintercet-la-passasse-liscia/ (http://www.j1897network.com/forum/index.php?/topic/255465-se-lintercet-la-passasse-liscia/)
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
-
qui delle perle niente male:
[url]http://www.j1897network.com/forum/index.php?/topic/255465-se-lintercet-la-passasse-liscia/[/url] ([url]http://www.j1897network.com/forum/index.php?/topic/255465-se-lintercet-la-passasse-liscia/[/url])
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
la guerra civile :rotfl:
-
Non mi toccate la Beneamata,che devono battere Roma e Barcellona :look: :buondio: :buondio:
-
perchè non imitare pessotto? :look:
magari cercando di evitare fili dei panni e cespugli vari che potrebbero attutire il colpo
-
CHI TRA VOI HA LE PALLE?
DOBBIAMO FARE UNA RIVOLUZIONE!!
:jump: :jump: :jump:
-
Io non credo che laddove girano miliardi come nel calcio possa mai esserci assoluta trasparenza.
Nel calcio l'unica cosa che è lucida e trasparente è la testa di Collina :brr:
-
qui delle perle niente male:
[url]http://www.j1897network.com/forum/index.php?/topic/255465-se-lintercet-la-passasse-liscia/[/url] ([url]http://www.j1897network.com/forum/index.php?/topic/255465-se-lintercet-la-passasse-liscia/[/url])
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
:rofl: :rofl:
-
l'unica guerra alla quale questi abbiano preso mai parte è a 'uerr che tenen' 'ncap
-
Un clamoroso retroscena di mercato svelato quest’oggi da Silvia Morescanti, avvocato fra gli altri, dell’ex arbitro De Santis.
«Il fatto che molte intercettazioni siano state escluse dall’inchiesta fa indubbiamente pensare – confessa il legale in esclusiva a ‘Tuttosport’ - più o meno come pensai quando mi accorsi che l’ufficio indagini della Figc era in possesso di atti processuali nei quali si diceva che molti arbitri furono pedinati per ordine di Moratti e da quegli atti non nacque nulla».
«Fu lo stesso Massimo Moratti a ordinare il pedinamento di una serie di arbitri, assistenti e dirigenti – prosegue l’avvocato Morescanti - il patron interista chiese di verificare i movimenti degli arbitri, sospettando che ci fosse qualcuno o qualcosa che poteva controllarli o che, in qualche modo, potesse danneggiare l’Inter».
La Morescanti spiega che venivano controllate tutte le telefonate in uscita o in entrata dai pedinati, i quali, per evitare le intercettazioni, utilizzavano schede svizzere. Un’operazione fatturata dalla Pirelli visto che il nome di Moratti e dell’Inter non doveva comparire in alcun modo.
«Quello che stupisce è il fatto che quelle carte – prosegue - arrivate sul tavolo di Borrelli, non innescarono nessuna indagine a livello di giustizia sportiva. Scusate, ma se un presidente o un proprietario di un club ordina il pedinamento di un arbitro, un altro dirigente o un designatore non si configura, come minimo, la violazione dell’articolo 1. O può essere considerato un comportamento in linea con la “lealtà e la probità sportivaâ€?»
intercettazioni tenute nascoste per 4 anni (e chissà che non ce ne siano altre....) documenti processuali clamorosamente ignorati, prescrizioni......possibile avere tanto potere?
-
si ma solo io vedo una voglia di moratti di difendersi dal sistema che aveva messo in piedi moggi?
moggi decideva gli arbitri, i guardalinee per tutte le partite. decideva chi doveva giocare e chi non doveva giocare a calcio, manovrava i trasferimenti dei giocatori.
moggi sta facendo di tutto per pararsi il culo o far cadere nella merda chi non vi è: della serie "se io muoio, tu morirai con me"
tutto sport invece sta facendo questa campagna perché hanno capito che ci sono buone possibilità che la juve non vinca lo scudetto per i prossimi 10 anni di questo passo, e che di fatto siano diventati l'inter degli anni '90. E quindi vorrebbero vedersi riassegnato lo scudetto. ma per favore, se adesso gli juventini sono casti e puri, allora cicciolina era vergine.
del piero solo cu l'auciell p'o parla.
ovviamente parlo da esterno, visto che "ringraziando il cielo", il napoli era in serie C all'epoca equindi non ci possono accusare di nulla.
-
Questa l'intervista del giornalista Guglielmo Buccheri (La Stampa ndr) all'ex guardalinee Coppola:
Inter-Venezia 2-1, 16 settembre 2001. Rosetti arbitro, lei uno dei due assistenti: cosa accade?
«L’ho detto in aula nel processo di Napoli e lo ripeto ora. Viene cacciato Cordoba dell’Inter per un cazzotto a Bettarini. Pugno che, nel referto, sarebbe dovuta diventare un semplice gesto per divincolarsi...».
Ma se lei aveva visto un pugno perchè doveva diventare un’altra cosa?
«Perchè funzionava così. Qualcuno chiamava, i designatori dell’epoca (Bergamo e Pairetto, ndr) erano sensibili a pressioni e il gioco era fatto. Dopo la partita entrò negli spogliatoi Facchetti e ci disse che avevamo sbagliato nel non dare un rigore che c’era all’Inter e nell’espellere Cordoba: se avessi alleggerito il mio referto, il difensore non avrebbe preso due giornate, ma io non cambiai una virgola e non ho più fatto l’assistente in A».
Lei raccontò tutto prima in Figc, poi, scoppiata Calciopoli, ai carabinieri.
«Quando incontrai i carabinieri rimasi sorpreso dal loro atteggiamento: sembrava che l’argomento non gli interessasse forse perché quello che stavo raccontando non andava nella direzione da loro intrapresa. Furono molto sbrigativi dicendo che sull’Inter non avevano intercettazioni».
Oggi, ci sono.
«Non sono sorpreso. Ora si parla dell’Inter, ma lo facevano tutti».
Perché ha parlato solo lei?
«Perché io ho smesso di fare il guardalinee».
Facchetti, scomparso nel 2006, giovedì 25 novembre 2004 riceve la telefonata dal designatore dei guardalinee. Il sorteggio si terrà il venerdì alle 11. Gli arbitri non si possono sapere. I collaboratori di linea non si dovrebbero conoscere, fantascientifico chiederli.
Mazzei: «Sono in macchina che vado a Coverciano».
Facchetti: «Sceglili bene per domenica sera eh...».
Mazzei: «Il numero 1 e il numero 2, da quello che penso, Ivaldi e Pisacreta».
Facchetti: «Ivaldi e Pisacreta?».
Mazzei: «Eh, sono il numero 1 e il numero 2».
Facchetti: «Sì certo, e il numero 1 degli arbitri...(il riferimento è a Pierluigi Collina, che in quei giorni era una richiesta pressante soprattutto di Roberto Mancini n.d.r)».
Mazzei: «Eh sì, speriamo che ci caschi con questo sorteggio del cavolo, che ci caschi il numero 1».
Facchetti: «No lì non devono fare i sorteggi, ci devono...».
Mazzei: «Come si fa Giacinto, purtroppo ci vuole fortuna».
Facchetti: «Ma dai...».
Mazzei: «Ti dico la verità , qui un sorteggio lo fa un giornalista, devono studiare una griglia e le possibilità sono più alte».
I collaboratori di linea scelti per l’incontro Inter-Juve, del 28 novembre del 2004, furono i protagonisti della telefonata: Ivaldi e Pisacreta. L’arbitro sorteggiato invece fu Rodomonti perché Pierluigi Collina andò a dirigere Chievo-Milan per la gioia, ovviamente, dell’amico rossonero Meani.
A tal proposito lascia basiti la telefonata che Collina fa al dirigente rossonero Meani nel febbraio 2005, commentando la designazione di due guardalinee (evidentemente «suggeriti» ai designatori) per una partita del Milan.
Collina: «Beh vedo che hai una certa potenza eh, volevo farti i complimenti».
Meani: «Hai visto?».
Collina: «Ma vai a cagare te e tutti quanti. Che roba, ma va a cagare và ».
Meani: Â«àˆ bastato tirargli le orecchie come quelle dell’asino. Ti prometto, te lo auguro per il bene che ti voglio, che quando diventerai designatore...».
Collina: «Non penserai mica di poter fare una cosa del genere».
Meani: «No, ci sentiamo magari per parlare “ciao come staiâ€, così. Non parlerò mai di arbitri. Al limite mi permetterò di dirti se qualcuno si comporta in modo maleducato».
Collina ridendo: «Ho aperto il computer, ho visto la coppia e dico “non ci posso credereâ€. Da morire dal ridere».
Meani: «Telefonagli a Brontolo, gli dici “Dio bono, non hai schifoâ€, digli..». E ancora: «Perché io mi ricorderò sempre che quando avevamo posto il famoso veto, perché Galliani si è incazzato con Pisacreta, l’unico che mi ha telefonato per dirmi che (Pisacreta; ndr) è un bravo guardalinee e una bella persona, per garantirmi, per dirmi di non fare queste cose, è stato lui. Un altro conoscendo il vostro mondo avrebbe detto lascialo là ...».
Collina: «..che ne fa di meno».
Meani: «Bravo, bravo».
-
mi domando perchè queste intercettazioni siano uscite solo ora e perchè Collina continua a svolgere il suo ruolo di designatore arbitrale, mah.
-
mi domando perchè queste intercettazioni siano uscite solo ora e perchè Collina continua a svolgere il suo ruolo di designatore arbitrale, mah.
Ma l'hai letta quella di Collina? :sospetto:
Comunque la difesa di Moggi sa campare, indubbiamente. :ruoss: :look:
-
Ma l'hai letta quella di Collina? :sospetto:
si. invece di mandare a cagare Meani poteva anche denunciarlo, eh. chi sta zitto davanti a certe cose diventa automaticamente complice, o almeno credo. :look:
-
si. invece di mandare a cagare Meani poteva anche denunciarlo, eh.
E io invece di andare sul triciclo da criaturo potevo scoparmi Maria Teresa Ruta. Perchè no? :look:
-
E io invece di andare sul triciclo da criaturo potevo scoparmi Maria Teresa Ruta. Perchè no? :look:
vabbè, comunque uno che tace in certe situazioni il designatore non lo può fare secondo me.
Collina ridendo: «Ho aperto il computer, ho visto la coppia e dico “non ci posso credereâ€. Da morire dal ridere».
eh, proprio uno spasso. :look:
-
alla fine non ho capito che parte recita collina, oltre a quella di mastro lindo nell'omonimo spot :look:
-
Calciopoli, nota ufficiale Juve
"Parità di trattamento per tutti"
Il club bianconero: "Nel pieno rispetto delle attività riguardanti i processi in corso, la Juventus valuterà attentamente con i suoi legali l’eventuale rilevanza di nuove prove introdotte nel procedimento in atto a Napoli al fine di garantire, in ogni sede, sportiva e non, la più accurata tutela della sua storia e dei suoi tifosi"
TORINO, 7 aprile 2010 - La Juventus pretende chiarezza. E uniformità di trattamento. Alla luce dei nuovi scenari emersi dal processo di Napoli e delle ultime intercettazioni telefoniche che coinvolgono dirigenti di Inter e Milan, la società bianconera ha deciso di scendere in campo con un comunicato ufficiale sul proprio sito Internet. “Nel pieno rispetto delle attività riguardanti processi in corso, la Juventus valuterà attentamente con i suoi legali l’eventuale rilevanza di nuove prove introdotte nel procedimento in atto a Napoli al fine di garantire, in ogni sede sportiva e non, e come sempre ha fatto, la più accurata tutela della sua storia e dei suoi tifosi. La Juventus confida che le istituzioni e gli organi di giustizia sapranno assicurare parità di trattamento per tutti, come d’altronde la società e i suoi difensori richiesero nel corso del processo sportivo del 2006â€.
La nota di Elkann — La società si fa portavoce anche della volontà popolare: nei giorni scorsi, infatti, sui forum bianconeri è nata una petizione per chiedere la revisione del processo sportivo qualora venissero confermati nuovi elementi di prova. Da Calciopoli ad oggi la Juventus ha rotto con il passato, ha scelto la via della rifondazione accettando i verdetti della giustizia sportiva. John Elkann, in una nota pubblicata dal Corriere della Sera oggi ha dichiarato: “L’osservanza delle regole e il rispetto delle istituzioni sportive sono gli unici valori che hanno guidato ogni nostra decisione e comportamentoâ€. Ma le nuove prove prodotte dai legali di Luciano Moggi e presentate in aula i prossimo 13 aprile hanno convinto i vertici della società bianconera a vigilare, perché il comportamento dell’ex dg bianconero non sembra molto diverso da quello dei dirigenti di Inter e Milan, anch’essi intercettati durante colloqui con arbitri e designatori. E la Juventus non vuole essere l’unica a pagare.
INTER-JUVE ANTICIPATA — La qualificazione dell'Inter alle semifinali di Champions League determinerà¡ una serie di variazioni nei calendari di serie A. L'Inter ha infatti ottenuto dalla Lega l'anticipo a venerdì 16 aprile alle ore 20.45 della gara con la Juventus della 15ª giornata di ritorno, che precede la semifinale di andata della Champions League in programma martedì 20 aprile a San Siro.
-
mi sembra giusto, nulla da eccepire. :boh: :look:
-
Collina: «Ma vai a cagare te e tutti quanti. Che roba, ma va a cagare và ».
Meani: Â«àˆ bastato tirargli le orecchie come quelle dell’asino. Ti prometto, te lo auguro per il bene che ti voglio, che quando diventerai designatore...».
Collina: «Non penserai mica di poter fare una cosa del genere».
Meani: «No, ci sentiamo magari per parlare “ciao come staiâ€, così. Non parlerò mai di arbitri. Al limite mi permetterò di dirti se qualcuno si comporta in modo maleducato».
non molto lontani dalla realtà odierna :asd:
-
Il 27 gennaio del 2005 dell'episodio parlano Facchetti e Bergamo. Quest'ultimo spiega che Paparesta non è responsabile della decisione di annullare il gol. Questa la trascrizione della telefonata effettuata dalla difesa di Moggi:
Bergamo - Giacinto!
Facchetti - Ciao Paolo
Bergamo - Come stai?
Facchetti - Bene ti avevo chiamato ieri..
Bergamo - Ieri..mi dispiace..
Facchetti - Eh ma forse quando c'era la partita in corso..
Bergamo - Ah ieri sera sì, ieri e oggi ci siamo dedicati alla Coppa Italia sì..
Facchetti - Eh niente volevo salutarti poi ho visto domenica, io non lo sapevo che il Presidente Moratti il giorno dopo aveva tirato fuori stà storia dell'arbitro..
Bergamo - No, ma non ti preoccupare Giacinto, il Presidente quando ha voglia di parlare lo fa..
Facchetti - Sì sì, ma era stato Ricci a sbagliare, Paparesta ha preso la decisione su questo..
Bergamo - Ma sai qui quando si lamenta il Presidente ha sempre ragione, l'importante è che non dia alibi ai giocatori..
Facchetti - Sì sì no no infatti..
Bergamo - Capito? Perchè Paparesta cosa doveva fare? Lì ha sbagliato Ricci e..
Facchetti - Infatti lui ha guardato di là quindi..
Bergamo - Anzi Paparesta ha fatto una buona partita, purtroppo era preparato a farla bene, proprio su tutto... il massimo..
Facchetti - Niente, stasera abbiamo Palanca..
Bergamo - Vedrai che fa una bella partita vedrai, vedrai che fa una bella partita.. vedrai..
Facchetti - Siamo tutti a Bergamo!
Mi basta quanto evidenziato
-
Il 27 gennaio del 2005 dell'episodio parlano Facchetti e Bergamo. Quest'ultimo spiega che Paparesta non è responsabile della decisione di annullare il gol. Questa la trascrizione della telefonata effettuata dalla difesa di Moggi:
Bergamo - Giacinto!
Facchetti - Ciao Paolo
Bergamo - Come stai?
Facchetti - Bene ti avevo chiamato ieri..
Bergamo - Ieri..mi dispiace..
Facchetti - Eh ma forse quando c'era la partita in corso..
Bergamo - Ah ieri sera sì, ieri e oggi ci siamo dedicati alla Coppa Italia sì..
Facchetti - Eh niente volevo salutarti poi ho visto domenica, io non lo sapevo che il Presidente Moratti il giorno dopo aveva tirato fuori stà storia dell'arbitro..
Bergamo - No, ma non ti preoccupare Giacinto, il Presidente quando ha voglia di parlare lo fa..
Facchetti - Sì sì, ma era stato Ricci a sbagliare, Paparesta ha preso la decisione su questo..
Bergamo - Ma sai qui quando si lamenta il Presidente ha sempre ragione, l'importante è che non dia alibi ai giocatori..
Facchetti - Sì sì no no infatti..
Bergamo - Capito? Perchè Paparesta cosa doveva fare? Lì ha sbagliato Ricci e..
Facchetti - Infatti lui ha guardato di là quindi..
Bergamo - Anzi Paparesta ha fatto una buona partita, purtroppo era preparato a farla bene, proprio su tutto... il massimo..
Facchetti - Niente, stasera abbiamo Palanca..
Bergamo - Vedrai che fa una bella partita vedrai, vedrai che fa una bella partita.. vedrai..
Facchetti - Siamo tutti a Bergamo!
Mi basta quanto evidenziato
a te basta, magari pure a me, ma giustamente per le indagini questa discussione e quanto hai evidenziato non significano un cazzo.
-
a te basta, magari pure a me, ma giustamente per le indagini questa discussione e quanto hai evidenziato non significano un cazzo.
infatti, può essere tranquillamente intesa come un invito a non commettere errori arbitrali
-
Mazzola ha detto che amma leva' 'e man a cuoll a Facchetti. :O
-
A me basta eccome..per il semplice motivo che facchetti non "doveva" sentire bergamo,
parere mio....quanto evidenziato da me,per le indagini saranno anche nulle come dice qualcuno ma una cosa è certa,facchetti si sentiva eccome con gli arbitri...quindi la juve non era l'unica a manipolare il tutto
Siamo seri, e mi fanno ridere chi prima(paolillo)faceva tanto il giustizialista ora pretende che tipi come me che leggono queste frasi non debbano trarre conclusioni
ma tacete merde interiste
-
A me basta eccome..per il semplice motivo che facchetti non "doveva" sentire bergamo,
parere mio....quanto evidenziato da me,per le indagini saranno anche nulle come dice qualcuno ma una cosa è certa,facchetti si sentiva eccome con gli arbitri...quindi la juve non era l'unica a manipolare il tutto
Siamo seri, e mi fanno ridere chi prima(paolillo)faceva tanto il giustizialista ora pretende che tipi come me che leggono queste frasi non debbano trarre conclusioni
ma tacete merde interiste
A questo punto è difficile credere che erano solo l'Inter o la Juve (anche se la gravità degli eventi erano o sono :dilemma: ben diversi) a fare tutto questo.
-
il punto è che c'era un vuoto legislativo nel codic di diritto sportivo.
non c'era norma alcuna che vietava alle società di sentirsi col designatore [cosa che adesso c'è].
e poi cioé tra le intercettazioni di moggi, meani, lotito e della valle e quelle di facchetti io ci vedo un abisso assurdo!
-
i designatori hanno detto piu volte (anche durante calciopoli\moggiopoli ) che sentivano tutti i presidenti....
ora la juventus e moggi cercano di salvarsi il culo ....ma la verità è che loro reggevano le fila....altri cercavano di procurarsi per lo meno la vasellina ...visto l'andazzo.... :look: :look:
ho letto il forum della juventus (la storia della guerra civile...) mi domando ..."ma questi nella testa cosa hanno?? segatura??"
anche qualora risultasse una colpa dell'inter (ma le intercettazioni riguardanti l'inter sono molto ma molto meno gravi rispetto all'asse moggi-giraudo-bergano-pairetto...forse non lo sono per nulla) ciò non cancellerebbe certo certo le loro di colpe....
rivogliono gli scudetti???? casomai darlo a chi si era classificato 4°-5°-6°...non certo a loro che erano i capi di una vicenda che ha gettato vergogna su tutto il calcio italiano....
-
queste intercettazioni, per la maggior parte, c'erano già 4 anni fa. Ora si scopre che fanno scalpore. Io penso che di penalmente rilevante non c'è assolutamente nulla, mentre sul piano morale "i paladini dell'onestà " dovrebbero chiavarsi la lingua in culo per un po' di tempo, così come sta facendo Della Valle, sbarcato nel mondo del calcio come l'uomo pulito che doveva moralizzare il calcio, vi ricordate?
Ad ogni modo, ci sono tantissime altre intercettazioni da trascrivere e possibili nuove sorprese, la perplessità nasce dal fatto che in piena calciopoli le intercettazioni su Facchetti siano state stralciate perchè considerate non rilevanti. Io ancora mi chiedo se i giornali avessero pubblicato prima quelle degli interisti e poi quelle di Moggi, cosa sarebbe cambiato nei giudizi della pubblica opinione e di certa stampa "specializzata".
Per il momento, mi accontento di rifiutare qualsiasi visione qualunquista del tutti colpevoli o tutti innocenti, figlia delle recenti sentenze di assoluzione e opportunità di lavarsi la faccia per qualcuno, e resto della mia idea che Moggi non rappresentasse alcuna cupola, pur essendo indubbiamente il più magheggiatore in fatto di arbitri, seguito a ruota dalla combo Galliani/Meani/Collina e probabilmente da altri 3/4 rappresentanti di altrettante squadre. Non dimentichiamoci, poi, che tutto lo scandalo calciopoli riguarda solo gli arbitri, mentre i diversi poteri in gioco si sono confrontati anche su altri campi dando luogo ai poco chiacchierati doping amministrativi, doping farmaceutici, passaporti falsi, bilanci falsati e fallimenti mancati.
-
Napoli, l'udienza in tempo reale
Trofino: "Facchetti a casa Bergamo"
ll legale di Moggi legge in aula la trascrizione di una telefonata tra Bergamo e Facchetti, nella quale l'avvocato sostiene: "quest'ultimo dettava la griglia", in realtà nella chiamata il presidente dell'Inter dice: "Metti dentro Collina". Chiesta la trascrizione di altre 75 telefonate che coinvolgono vari dirigenti
MailStampa164 commentiOKNotizie badzu
Condividi su MySpace! FacebookGAZZATOWN
NAPOLI, 13 aprile 2010 - Giorno chiave oggi per il processo per Calciopoli 2006, che è ripreso stamani davanti alla nona sezione penale del Tribunale di Napoli. Si discuterà dell'ammissibilità delle intercettazioni-bis - 75 telefonate - di cui i difensori dell’ex d.g. della Juventus, Luciano Moggi, chiedono l’acquisizione ai giudici di Napoli. E coinvolgono nomi vecchi e nuovi del mondo del calcio italiano. Secondo i legali quelle chiaccherate sono il segno che tutti si comportavano in modo molto libero prima della primavera-estate del 2006, con il ciclone che ha travolto il calcio di casa nostra. Il pm ha chiesto tempo per vedere la documentazione e il giudice ha detto che il 20 aspetta l'elenco delle telefonate. Seguite in tempo reale gli aggiornamenti dall'aula del tribunale di Napoli.
ORE 12.55 - Comincia il controesame del colonnello Auricchio, da parte dell'avvocato Edda Gandossi, legale di Leonardo Meani, già addetto arbitri del Milan.
ORE 12 - Fitto botta e risposta, con momenti anche di nervosismo, nel controesame del tenente colonnello dei Carabinieri, Attilio Auricchio, l'investigatore principale nell'inchiesta e uno dei legali dell'ex dg della Juventus, Paolo Trofino. In particolare esaminata una riunione a casa di Paolo Bergamo, uno dei designatori arbitrali, dopo una partita di anticipo del Milan a fine campionato, quando la Juve a 82 punti, era già automaticamente vincitrice del titolo, con il Milan a 78 punti. Ad Auricchio, Trofino ha chiesto anche se nel corso degli interrogatori si sia avvalso delle intercettazioni fatte nel corso delle indagini. "Se abbiamo agito su delega della Procura - è la risposta - è chiaro che abbiamo agito avvalendoci delle telefonate e facendole ascoltare per quelle che avevamo trascritto". Incalza Trofino: perché l'intercettazione "mettimi Collina nella griglia" non sia stata ritenuta importante mentre "quella di Moggi che chiede al designatore se aveva studiato sì? Quale è la differenza? Perchè l'avete messa solo nel brogliaccio e non l'avete inserita nell'informativa?" Auricchio ha risposto secco: "Non l'abbiamo ritenuta importante". Trofino insiste sulla coincidenza tra alcuni interrogatori-chiave e le prime notizie sui 41 avvisi di garanzia emessi nell'ambito dell'inchiesta, Auricchio precisa che queste avvennero nei "giorni successivi" all'11 maggio del 2005 e che "sicuramente gli indagati non venivano con piacere". E su domanda precisa dice: "Non sono stato mai a Trigoria a pranzo col signor Baldini".
ORE 11.44 - L'avvocato di Luciano Moggi, Trofino, legge in aula la telefonata fra Giacinto Facchetti, allora presidente dell'Inter e il designatore Bergamo, del 26 novembre 2004, nella quale "gli detta la griglia degli arbitri - afferma Trofino - è la madre di tutte le telefonate". Ci sono momenti di tensione in aula. In realtà Facchetti dice a Bergamo: "Metti dentro Collina". Nella griglia per l'appunto.
ORE 11.24 - Alle domande dell'avvocato Trofino il colonnello Auricchio ha risposto di sapere che anche l'allora presidente dell'Inter, Giacinto Facchetti era andato a casa dell'ex designatore Paolo Bergamo in alcune non meglio precisate occasioni. "Se mi chiede di Facchetti, mi risulta. Non mi risulta di Moratti".
Ore 10.57 - La difesa dell'ex dg della Juve, Luciano Moggi, ha chiesto alla nona sezione del Tribunale, davanti alla quale è ripreso il processo di Calciopoli, che disponga la trascrizione di 75 telefonate che erano inedite e che sono state esaminate dai proprio consulenti. Le telefonate si riferiscono a conversazioni con indagati, tra i quali gli ex designatori Bergamo e Pairetto da parte di diversi dirigenti di società di calcio. La questione è stata illustrata dall'avvocato Maurilio Prioreschi che insieme con l'avvocato Paolo Trofino assiste Moggi. La difesa ha chiesto altresì l'acquisizione di circa 3.000 contatti telefonici con indagati da parte di dirigenti di società (si tratta dei contatti ricavati dai tabulati anche relativi ai centralini dei club calcistici). Il presidente del collegio, Teresa Casoria, ha ricordato una precedente ordinanza del maggio dello scorso anno nella quale il tribunale diceva che la difesa poteva indicare anche altre telefonate, qualora le ritenesse significative per la loro trascrizione. Il giudice Casoria: "Le intercettazioni mi sembrano rilevanti".
ORE 10.55 - àˆ iniziato il contro esame del tenente colonnello dei carabinieri Attilio Auricchio dell'avvocato Trofino. In aula è presente, tra il pubblico, anche il figlio di Moggi, Alessandro: non imputato nel processo
ORE 10.31 - Accolto dall'incoraggiamento di alcuni tifosi bianconeri, ha fatto il suo ingresso nel Palazzo di Giustizia di Napoli l'ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, principale imputato nel processo Calciopoli. Moggi non si è fermato con i cronisti: "ho un po' di raucedine e non posso sforzare la gola". Altri imputati presenti l'ex designatore Pairetto, e gli ex arbitri Bertini e De Santis.
ORE 10.30 - Comincia il controesame del tenente colonnello dei carabinieri Attilio Auricchio. Sta rivolgendo le domande l'avvocato Claudio Botti, difensore dell'ex vicepresidente della Figc Innocenzo Mazzini. Poi toccherà all'avvocato Trofino, difensore di Luciano Moggi
ORE 10.21 - L'avvocato Prioreschi, difensore di Luciano Moggi, ha chiesto la trascrizione di 75 telefonate che, ha detto, sono state "sottratte all'indagine".
ORE 10.12 - àˆ iniziata l'udienza del processo sullo scandalo Calciopoli. Il presidente della nona sezione penale del Tribunale di Napoli, Teresa Casoria, ha chiesto a fotografi e cineoperatori di uscire dall'aula e procede all'appello dei 23 imputati.
ORE 10 - Una dozzina di sostenitori dello Juve fans club di Cercola (Napoli), si è radunata dinanzi alla sede del Tribunale di Napoli. Sotto una pioggia battente, i tifosi bianconeri hanno esposto uno striscione con la scritta "Senti chi parla" e indossano sciarpe e felpe della Juve oltre a magliette ironiche nei confronti dell'Inter. L'ingresso nel Palazzo di Giustizia è stato loro negato. L'aula 216 è piena di giornalisti e fotoreporter. Tra gli imputati presenti ci sono l'ex designatore degli arbitri, Pierluigi Pairetto, e le ex giacchette nere De Santis e Bertini. Luciano Moggi, principale imputato del processo, è arrivato a udienza già iniziata.
DATI ENORMI — A livello di dimensioni il dato è semplice: lo scandalo del calcio si fonda su 30mila intercettazioni. Quelle ritrovate sono 171mila, e se si scremano le conversazioni private o inutili, si stringerebbe su un cerchio di 40 mila, che pare che i consulenti scelti dalla difesa di Moggi non avrebbero nemmeno finito di ascoltare. Per la giustizia sportiva, però, oggi ci sarà solo un passaggio. I legali della Figc, che sono parte civile nel processo, non si opporranno alla richiesta della difesa Moggi. Al contempo, qualunque sia la decisione dei giudici ordinari, verranno acquisite dagli inquirenti sportivi, tutte le intercettazioni ritenute "interessanti". Da lì ad immaginare nuovi scenari per quello che sarebbe un Calciopoli-bis, però ce ne passa.
Dal nostro inviato
Maurizio Galdi
http://www.gazzetta.it/Calcio/13-04-2010/napoli-giornata-chiave-603630995412.shtml (http://www.gazzetta.it/Calcio/13-04-2010/napoli-giornata-chiave-603630995412.shtml)
sbaglio o le cose cominciano a mettersi male per l'Inter?
-
sbaglio o le cose cominciano a mettersi male per l'Inter?
I piani alti già hanno fatto sapere che è tutta roba prescrivibile oramai e non succederà un cazzo a livello di giustizia sportiva...
-
I piani alti già hanno fatto sapere che è tutta roba prescrivibile oramai e non succederà un cazzo a livello di giustizia sportiva...
ah, bene :peppe:
13.26 TROFINO IRONICO: «PER MILAN-JUVE ASSOCIAZIONE A DELINQUERE SGANGHERATA»
Adesso in aula sta parlando l'avvocato Edda Gandossi che è l'avvocato di Meani. Da segnalare le ultime battute dell'audizione di Auricchio, ancora sotto audizione, con l'avvocato Trofino che ha lasciato per ultima la parte riguardante la griglia sulla «madre di tutte le partite», quel Milan-Juve arbitrata da Collina che decise lo scudetto vinto dalla Juve. Auricchio risponde: «La griglia erano Collina, Paparesta e Trefoloni». Trofino allora chiede: «Mi conferma che nessuno di questi era un amico della Juve?». Auricchio risponde: «Di sicuro Collina ma anche Trefoloni e Paparesta .... anche se poi Paparesta aveva chiamato andando a Canossa da Moggi dopo la partita di Reggio però non posso dire che sia amico della Juve. Trefoloni era figlioccio di Bergamo anche se sulla Juve non era venuto fuori nulla». A questo punto Trofino incalza: «Come associazione a delinquere mi sembra davvero sgangherata, più che altro perchè fa mettere nel sorteggio decisivo nemmeno un arbitro di quelli considerati 'amici della Juve'».
Chiusura su De Santis che è anche lui considerato partecipante della cupola. Trofino chiede a Auricchio: «De Santis quell'anno affossa la Juve in almeno tre partite e lei lo sa. E me lo considera un associato? Mi dica da quali telefonate desume il fatto che poi lei lo consideri 'sdoganato' dal sistema Moggi». Auricchio risponde: «Le partite sono due e non tre. Le telefonate su De Santis?... Ehm...». A quel punto il computer del tenente colonnello Auricchio si blocca e Trofino afferma: «Il mio controesame può finire così».
13.23 PENTA: MOGGI NON ERA IL PRIMO A SAPERE I NOMI DEGLI ASSISTENTI
Il consulente Nicola Penta ricostruisce un'altra circostanza di quelle divenute classiche del processo di Calciopoli del 2006: Moggi, secondo l'accusa, sapeva prima degli altri i nomi degli assistenti che, allora, venivano designati e non sorteggiati. «In realtà - dice Penta - abbiamo prodotto e incrociato con documenti già esistenti intercettazioni ed sms nei quali si evince chiaramente e spesso che Moggi arrivava addirittura terzo. C'è una volta in cui l'allora presidente dell'Inter (non ne pronuncia il nome, ndr.) chiama il videdesignatore Mazzei il giovedì alle 17.50 e ottiene i nomi che saranno resi pubblici il giorno dopo. Poi Meani incassa due sms dal segretario della Can Martino intorno alle 11.15 del venerdì. E Moggi, ormai terzo, si becca un capo di imputazione penale e sportiva perchè ottiene i nomi alle 11.53 del venerdì».
:yeeh:
-
11.48 AURICCHIO: «TELEFONATA FACCHETTI CHE CHIEDE COLLINA TRASCRITTA MA RITENUTA NON IMPORTANTE»
Il tenente colonnello Auricchio: «La telefonata in cui Facchetti chiede parla della griglia con Bergamo chiedendogli di 'Mettere a Collina' è stata trascritta ma da noi ritenuta investigativamente non importante». In aula c'è chi si mette a ridere. A quel punto l'avvocato Trofino ribatte: «Ah, e invece avete ritenuto importanti le telefonate fatte da casa di Bergamo nelle quali le mogli parlavano del menu della cena...».
la difesa di Moggi sta pariando :jump:
-
la giustizia sportiva ha dichiarato che l'unica cosa non prescrittibile è l'assegnazione dello scudetto 2005. per il resto non accadrà nulla.
la juve,se tutto va come moggi spera, chiedera un risarcimento danni milionario alla figc. :look:
ma alla fine moggi verrà assolto e finirà tutto a tarallucci e vino :sisi:
-
a me chi esulta per lo schifo che sta facendo la difesa di moggi mi fa veramwente RIBREZZO. tutti sanno da sempre che all'inter non sono santi ma questi vogliono far credere che il sistema moggi non esisteva e quasi quasi comendava tutto moratti quando tutti sanno che la mafia del calcio erano moggi e berlusconi. loro si dovrebbero vergognare ma chi esulta per queste cose dovrebbe farlo ancora di più
-
Prego, produciamo il nostro personale "live" sulle vicende di questi giorni.
-
Prego, produciamo il nostro personale "live" sulle vicende di questi giorni.
c'è già un topic :look:
-
a me chi esulta per lo schifo che sta facendo la difesa di moggi mi fa veramwente RIBREZZO. tutti sanno da sempre che all'inter non sono santi ma questi vogliono far credere che il sistema moggi non esisteva e quasi quasi comendava tutto moratti quando tutti sanno che la mafia del calcio erano moggi e berlusconi. loro si dovrebbero vergognare ma chi esulta per queste cose dovrebbe farlo ancora di più
Per il momento, mi accontento di rifiutare qualsiasi visione qualunquista del tutti colpevoli o tutti innocenti, figlia delle recenti sentenze di assoluzione e opportunità di lavarsi la faccia per qualcuno, e resto della mia idea che Moggi non rappresentasse alcuna cupola, pur essendo indubbiamente il più magheggiatore in fatto di arbitri, seguito a ruota dalla combo Galliani/Meani/Collina e probabilmente da altri 3/4 rappresentanti di altrettante squadre. Non dimentichiamoci, poi, che tutto lo scandalo calciopoli riguarda solo gli arbitri, mentre i diversi poteri in gioco si sono confrontati anche su altri campi dando luogo ai poco chiacchierati doping amministrativi, doping farmaceutici, passaporti falsi, bilanci falsati e fallimenti mancati.
-
pé non ho capito se sei d'accordo con me :look:
-
c'è già un topic :look:
grazie Mattew, non avevo visto. :ok:
ps sono la sfaccimma dei moderatori, ma con gli admin che mi ritrovo credo di poter mantenere degnamente la mia carica. :asd:
-
grazie Mattew, non avevo visto. :ok:
ps sono la sfaccimma dei moderatori, ma con gli admin che mi ritrovo credo di poter mantenere degnamente la mia carica. :asd:
:patt:
-
pé non ho capito se sei d'accordo con me :look:
se credi che Moggi sia l'unico a dover essere condannato, no.
-
se credi che Moggi sia l'unico a dover essere condannato, no.
io non dico questo. per me lo schifo è generale però moggi e galliani comandavano il calcio. lo sanno tutti e lo sapevano tutti anche prima che scoppiasse lo scandalo. qui quasi quasi si vuole far passare l'idea che moratti fosse il capo di tutto, che quasi quasi lui abbia incastrato moggi e galliani. io ho assistito ad uno schifo, gente che voleva negare calciopoli dopoi aver letto intercettazioni di moggi che non solo decideva gli arbitri e gli squalificati di tutti ma decideva su cosa si dovesse dire o no in televisione. in italia però abbiamo la memoria corta. moratti non è certo un santo ma leggendo le intercettazioni di facchetti non mi sono sembrate ai livelli di quelle di moggi. è come paragonare un furto ad un omicidio. entrambi meritano la galera ma nonsi può dire che meritino lo stesso disprezzo e la stessa condanna. moggi è la feccia della gente, così come lo è berlusconi e lo sono tutti gli juventini e milanisti che negano calciopoli. sinceramente a leggere questo tentativo di 'menare in mezzo' l'inter solo perchè sono invidiosi che stia vincendo tutto a me viene da vomitare.
-
io non dico questo. per me lo schifo è generale però moggi e galliani comandavano il calcio. lo sanno tutti e lo sapevano tutti anche prima che scoppiasse lo scandalo. qui quasi quasi si vuole far passare l'idea che moratti fosse il capo di tutto, che quasi quasi lui abbia incastrato moggi e galliani. io ho assistito ad uno schifo, gente che voleva negare calciopoli dopoi aver letto intercettazioni di moggi che non solo decideva gli arbitri e gli squalificati di tutti ma decideva su cosa si dovesse dire o no in televisione. in italia però abbiamo la memoria corta. moratti non è certo un santo ma leggendo le intercettazioni di facchetti non mi sono sembrate ai livelli di quelle di moggi. è come paragonare un furto ad un omicidio. entrambi meritano la galera ma nonsi può dire che meritino lo stesso disprezzo e la stessa condanna. moggi è la feccia della gente, così come lo è berlusconi e lo sono tutti gli juventini e milanisti che negano calciopoli. sinceramente a leggere questo tentativo di 'menare in mezzo' l'inter solo perchè sono invidiosi che stia vincendo tutto a me viene da vomitare.
invece a me pare che stiano uscendo che stanno uscendo delle cose su Moratti e Facchetti abbastanza gravi. chiedo equità di giudizio, se Moggi è stato punito tot. anni per omicidio Moratti dovrà esserlo tot. per furto, se l'unico modo per cui questo avvenga (ahimè) sono le accuse di Moggi allora ben vengano, tanto nessuno dimentica quello che 4 anni fa uscì su di lui e non potrà mai essere riabilitato. se però contribuirà a far uscire un po' di marcio dal calcio allora si meriterà i miei ringraziamenti. :look:
-
invece a me pare che stiano uscendo che stanno uscendo delle cose su Moratti e Facchetti abbastanza gravi. chiedo equità di giudizio, se Moggi è stato punito tot. anni per omicidio Moratti dovrà esserlo tot. per furto, se l'unico modo per cui questo avvenga (ahimè) sono le accuse di Moggi allora ben vengano, tanto nessuno dimentica quello che 4 anni fa uscì su di lui e non potrà mai essere riabilitato. se però contribuirà a far uscire un po' di marcio dal calcio allora si meriterà i miei ringraziamenti. :look:
nessuno dimentica pé? ma se in questi anni ci siamo sorbiti coglioni che andavano in tv dicendo che calciopoli non è mai esistita(incluso lo stesso moggi)?
-
Io ora mi chiedo: è mai possibile ci sia solo l'Inter o è semplicemente lo sfociare di tanto odio verso i nerazzurri ?
-
io fondamentalmente quoto mattia :buondio:
-
io fondamentalmente quoto mattia :buondio:
:love:
-
nessuno dimentica pé? ma se in questi anni ci siamo sorbiti coglioni che andavano in tv dicendo che calciopoli non è mai esistita(incluso lo stesso moggi)?
vabbè se stiamo a sentire Mughini e altri pagliacci del suo calibro non ne usciamo più... quello che conta è che siano centinaia di intercettazione che inchiodano Moggi, che ci sia qualcuno che neghi l'evidenza a me interessa poco, contano i fatti e quelli dicono che Moggi è colpevole, poi ora ne stanno uscendo altri che potrebbero far uscire fuori qualche altro colpevole, ma riabilitare Lucky Luciano mai...
-
vabbè se stiamo a sentire Mughini e altri pagliacci del suo calibro non ne usciamo più... quello che conta è che siano centinaia di intercettazione che inchiodano Moggi, che ci sia qualcuno che neghi l'evidenza a me interessa poco, contano i fatti e quelli dicono che Moggi è colpevole, poi ora ne stanno uscendo altri che potrebbero far uscire fuori qualche altro colpevole, ma riabilitare Lucky Luciano mai...
ti faccio vedere che ora si comincerà a dre che calciopoli era tutta manovrata dall'inter :nuvola:
-
14.57 MOGGI: «E' BELLO SAPERE CHE C'E' GENTE CHE ANCORA MI SOSTIENE»
«Sono contento che ci sia gente che ancora mi sostiene», ha detto Moggi a Raio Radio all'uscita del Tribunale di Napoli riferendosi agli applausi che gli hanno dedicato i tifosi della Juve presenti a Napoli. «Una volta ascoltata l'intercettazione di Facchetti e Bergamo non ho sorriso perché sono fatti che già conoscevo».
:sad: :look:
-
14.57 MOGGI: «E' BELLO SAPERE CHE C'E' GENTE CHE ANCORA MI SOSTIENE»
«Sono contento che ci sia gente che ancora mi sostiene», ha detto Moggi a Raio Radio all'uscita del Tribunale di Napoli riferendosi agli applausi che gli hanno dedicato i tifosi della Juve presenti a Napoli. «Una volta ascoltata l'intercettazione di Facchetti e Bergamo non ho sorriso perché sono fatti che già conoscevo».
:sad: :look:
questi bastardi dello Juve Club Cercola meritano qualche altra bomba carta lanciata in sede, son sempre troppo poche.
-
MILANO, 13 aprile - Nell'ultima intercettazione trascritta dai legali di Moggi compare un altro dirigente, Foschi, ex ds del Palermo Calcio, che parla con l'ex arbitro Massimo De Santis il 14 aprile del 2005.
Foschi: "Disturbo?"
De Santis: "No no ho finito adesso allenamento".
Foschi: "L'altro giorno ho parlato con V...io avevo una cosa mia personale, no una cosa che voglio solo capisci...? Gli ho detto se incontro Massimo per salutarlo...ma quand'è che ci vediamo? Dio bo... si può sapere quando ci vediamo...".
De Santis: "E Daje e tu mo 'o dici...ma pensa te".
Foschi: "àˆ tutto facile per me...per te è difficile, per me è difficile".
De Santis: "E daje mo ci organizziamo".
Facchetti: "Se tu chiami Moratti...son stato là anche ieri da lui ...abbiamo parlato".
Bergamo: "Io non ho più il suo numero, se tu me lo dai... infatti ricordi...ne avevamo parlato".
Facchetti: "Sì dai perchè voleva...se passi di qui un giorno...".
Bergamo: "Ma dov'è è a Forte?"
Facchetti: "In ufficio, no no a Milano se ti capita di venire giù perchè aveva là un regalino da darti".
Bergamo: "Volevo sentirlo anche così anzi avevo piacere anche di incontrarlo, di incontrarvi, insomma per fare così qualche riflessione insieme".
Facchetti: "E va bene".
Bergamo: "àˆ una situazione che vorrei proprio anch'io aiutarvi a raddrizzare...perchè insomma la squadra non merita la posizione che ha...".
Facchetti: "Sono stati dodici pareggi incredibili...".
-
io non dico questo. per me lo schifo è generale però moggi e galliani comandavano il calcio. lo sanno tutti e lo sapevano tutti anche prima che scoppiasse lo scandalo. qui quasi quasi si vuole far passare l'idea che moratti fosse il capo di tutto, che quasi quasi lui abbia incastrato moggi e galliani.
(http://static.episode39.it/episode/1829.jpg)
-
Intercettazione tra l'ex designatore Bergamo e Galliani:Di fronte a un fallo intenzionale di un difensore del Lecce su Kakà : "A lei posso dirlo, con Trefoloni abbiamo riscritto il referto arbitrale. Il giudice sportivo non avrebbe capito, ci volevano i toni giusti per una squalifica esemplare". Ricordiamo che il sig. Trefoloni quest' anno ha arbitrato in modo scellerato il Napoli a Parma..
:truz: :truz: :truz: :truz:
ti amo campionato perché non sei falsato!
-
Dedicato a Giovanni Guallera
Svolta al processo di Napoli l'innocenza di Moggi sta venendo fuori come le intercettazioni dell'Inter mai sentite ed escluse dal processo. Nella Juventus è importante il cambio di proprietà ,si romperebbe lo scellerato asse Juventus Inter
di Sergio Vessicchio
La Pasqua di Resurrezione,sono risorte le intercettazioni dell’InterTim proprio alla vigilia della Santa Pasqua. Io ne avevo coscienza da qualche tempo della loro esistenza,poi frequentando il processo di calciopoli ecco che all’orizzonte si intravedevano le chiacchierate tra i vertici nerazzurri e Bergamo il quale mai aveva fatto mistero di queste telefonate. Ma perché non sono venute fuori al momento opportuno? La risposta è arrivata durante il contro esame del colonnello Auricchio(l’uomo che ha fatto le intercettazioni, ha fatto le indagini ,a senso unico) quando il carabiniere ha ammesso di volere indagare solo sulla Juve e solo su Moggi,questo lo abbiamo intuito sin dalle prime battute dell’estate del 2006 quando venivano fuori le intercettazioni. E nessuno mai ci ha convinti del contrario. Una delle amarezze più grandi è rappresentata dal fatto che un colonnello dei carabinieri dovrebbe essere garanzia di giustizia e equità e si scopre che invece ha fatto cose turchè per inventarsi dei colpevoli. Mi vergogno di essere italiano quando vedo queste situazioni. Ora queste intercettazioni servono per la fase processuale e di questo già si sta scrivendo moltissimo, se dovessero essere scritte nel processo potrebbe intervenire anche la FEDERCALCIO . Questo al momento interessa poco,a noi serve sapere dal tribunale che Moggi è pulito come noi sosteniamo da sempre e di conseguenza l’ingiustizia perpetrata ai danni della Juventus è epocale. Non vedevano l’ora. E mentre passa il tempo ci accorgiamo che l’agguato ha avuto dei killer particolari. Il colonnello Auricchio in special modo messo in moto dalla Procura di Napoli. La regia è stata quella di Motezemolo e della Juve stessa . Non si aspettavano però sanzioni così severe e sono rimasti con la bomba accesa in mano ed è scoppiata. Ho parlato con Narducci il PM napoletano di magistratura democratica il quale mi ha detto che Montezemolo e Tronchetti Provera non c’entrano e che le indagini sono state volute dalla procura e da Auricchio. Se Questo fosse vero calciopoli sarebbe nata solo per uno sfizio di Auricchio e Baldini l’ex dg della Roma nemico dichiarato di Moggi. In ogni caso dal processo di Napoli sta venendo fuori un quadro decisamente diverso da quando avevano costruito il colonnello,il pm e la stampa. Più passa il tempo e più il tribunale sta restituendo la verità ,sta sbugiardando il colonnello che cade sotto i colpi della difesa e il lavoro per gli avvocati di Moggi,De Santis,Bertini e gli altri imputati si fa sempre più elementare mentre la pazienza del presidente Casoria sta per finire visto che lei ha detto che ci sono cose più importanti da fare per un tribunale. I fatti inventati di calciopoli si sono ripercosse sulla Juventus anche attuale. La squadra è ai minimi storici e non riesce a riprendersi perché è gestita da una proprità indecente(Elkan-Montezemolo) e da una società vergognosa presieduta da Blanc il quale andrebbe rimosso subito. I risultati sono la cartina di tornasole di un’approssimazione indegna par una società come quella della Juventus attuale. Solo il cambio di proprietà decreterebbe una svolta nella Juventus,si chiederebbero subito gli scudetti indietro e una riapertura dei processi sportivi e si romperebbe l’asse Juventus – Inter in grado di distruggere la grande Juventus per gli interessi di Montezemolo il vero boia della Juventus e si comincerebbe a programma re il futuro. Solo così si torna a vincere,fino a quando la Juventus sarà ostaggio dell’accordo con l’Inter voluto da Montezemolo e d Elkan la Juventus non tornerà ad essere la Juventus,sarà solo la controfigura peraltro anche sbiadita e inopportuna. L’opera d’arte l’attuale società la completerebbe assumendo Mancini alla guida tecnica,sarebbe l’ennesima vergogna.
-
ma per favore, restituire lo scudetto alla juve significherebbe farci prendere per il culo dall'europa a vita...
piuttosto lo revochino all'inter, e lo diano alla 4^ classificata. punto.
-
piuttosto lo revochino all'inter, e lo diano alla 4^ classificata. punto.
La quarta quell'anno fu la Fiorentina a sua volta penalizzata, quindi passerebbe alla quinta ovvero la Roma...che rischierebbe in un anno di trovarsi con due scudetti in più senza manco sapere lei come :brr: :imp:
-
di Sergio Vessicchio
scrive per il corriere del sele?
-
Quello scudetto deve essere annullato. Perchè se pur con favori, la Juve è arrivata prima. Non sapremo mai quanto quegli aiuti abbiano influito nella realtà .
-
La quarta quell'anno fu la Fiorentina a sua volta penalizzata, quindi passerebbe alla quinta ovvero la Roma...che rischierebbe in un anno di trovarsi con due scudetti in più senza manco sapere lei come :brr: :imp:
Ma non fecero arrivare il Chievo quarto quell'anno? :boh:
-
Ora non facciamo che Moggi è diventato un agnellino... Il fatto che sia stato assolto da alcune accuse, tra cui alcune francamente ridicole, non toglie che abbia distribuito in giro sim svizzere o che sia entrato nello spogliatoio dell'arbitro e fare la voce grossa, evidentemente perchè poteva permetterselo. Il tenore delle telefonate, il controllo delle opinioni di alcuni "giornalisti", l'influenza esercitata sul mercato tramite la GEA, diretta da Moggi jr. (e non solo), dovrebbero fornire un quadro sufficiente, pur non potendo parlare di situazioni penalmente rilevanti.
-
Ora non facciamo che Moggi è diventato un agnellino... Il fatto che sia stato assolto da alcune accuse, tra cui alcune francamente ridicole, non toglie che abbia distribuito in giro sim svizzere o che sia entrato nello spogliatoio dell'arbitro e fare la voce grossa, evidentemente perchè poteva permetterselo. Il tenore delle telefonate, il controllo delle opinioni di alcuni "giornalisti", l'influenza esercitata sul mercato tramite la GEA, diretta da Moggi jr. (e non solo), dovrebbero fornire un quadro sufficiente, pur non potendo parlare di situazioni penalmente rilevanti.
Marco, l'Inter rischia qualcosa? sarà costretta a restituire lo scudetto del 2006 secondo te?
-
Marco, l'Inter rischia qualcosa? sarà costretta a restituire lo scudetto del 2006 secondo te?
io penso proprio che non accadrà nulla, perchè ogni rivalutazione della faccenda comporterebbe conseguenze scomode, con tutte le altre squadre a reclamare qualcosa.
Resta il fatto che, finito questo polverone, almeno ci saremo liberati della fastidiosissima litania della banda degli onesti.
-
io penso proprio che non accadrà nulla, perchè ogni rivalutazione della faccenda comporterebbe conseguenze scomode, con tutte le altre squadre a reclamare qualcosa.
Resta il fatto che, finito questo polverone, almeno ci saremo liberati della fastidiosissima litania della banda degli onesti.
ho capito, finirà tutto a tarallucci e vino come da degna tradizione italiana :peppe:
intanto il figlio di Facchetti ha detto che sarebbe giusto restituire lo scudetto del 2006... seguono aggiornamenti. :look:
-
Ma non fecero arrivare il Chievo quarto quell'anno? :boh:
Allora la classifica senza penalizzazioni quell'anno fu
Juve
Milan
Inter
Fiorentina
----------
Roma
Lazio
Chievo
Poi con calciopoli Juve retrocessa, Fiorentina penalizzata (e quindi entrambe fuori dalla Champions...), Lazio penalizzata (fuori dalla Uefa), Milan penalizzato (ma in modo da andarsi a giocare i preliminari di Champions).
Così a luglio con Guido Rossi divenne così
Inter
Roma
Milan
Chievo
-------------
Palermo
Livorno
-
ma per favore, restituire lo scudetto alla juve significherebbe farci prendere per il culo dall'europa a vita...
piuttosto lo revochino all'inter, e lo diano alla 4^ classificata. punto.
io lo darei al chievo quello scudetto
-
cmq che bello sapere che il napoli nn ci appizza un cacchio di niente, che se no ci acchiappavamo la pena piu arciesemplare di tutti :sisi:
-
cmq che bello sapere che il napoli nn ci appizza un cacchio di niente, che se no ci acchiappavamo la pena piu arciesemplare di tutti :sisi:
beh in un certo senso moggi ci affossò nel 2000-2001...una sorta di pena l'abbiamo acchiappata pure noi da calciopoli
-
Intercettazione tra l'ex designatore Bergamo e Galliani:Di fronte a un fallo intenzionale di un difensore del Lecce su Kakà : "A lei posso dirlo, con Trefoloni abbiamo riscritto il referto arbitrale. Il giudice sportivo non avrebbe capito, ci volevano i toni giusti per una squalifica esemplare". Ricordiamo che il sig. Trefoloni quest' anno ha arbitrato in modo scellerato il Napoli a Parma..
:truz: :truz: :truz: :truz:
ti amo campionato perché non sei falsato!
Tremerdoni non me lo far ricordare.. :wall: :wall: :wall:
Che campionato di merda..
-
della serie il più pulito c'ha la rogna....
-
calciopoli intercettazione inedita(scandalosa) carraro-bergamo (http://www.youtube.com/watch?v=wRxzqoreNJU#)
-
scudetto annullato come quello del 2004-05....ma è sempre uno schifo.....
-
cmq che bello sapere che il napoli nn ci appizza un cacchio di niente, che se no ci acchiappavamo la pena piu arciesemplare di tutti :sisi:
tanto se pure avessero intercettato De Laurentiis non si sarebbe capito un cazzo di niente di quel che diceva :asd:
-
tanto se pure avessero intercettato De Laurentiis non si sarebbe capito un cazzo di niente di quel che diceva :asd:
e immagino poi il terrore di chi avrebbe dovuto sbobinare le supercazzole :asd:
-
tanto se pure avessero intercettato De Laurentiis non si sarebbe capito un cazzo di niente di quel che diceva :asd:
dela fu contattato da moggi, ma a quanto pare il ladrone non trovò pane per i suoi denti, tant'è che lo apostrofa come "pazzo" in successive intercettazioni, mentre garantì i suo appoggio alla famiglia pugliese per portare l'avellino in B, e tutti ricordiamo gli aribtraggi scelrati nelle sfide con i bancoverdi
comunque oggi un altra bella chicca pubblicata da goal.com: un intercettazione che fa luce sul famoso "vaffa" di totti all'aribtro non sanzionato di qualhe anno fa......le nuove intercettazioni ci stanno dicendo che la roma è nella merda fino al collo, i sospetti che abbiamo sempre nutrito si fanno sempre piu fondati, dovrebbero essere mandati in eccellenza ma come al solito non accadrà niente, stiamo parlando de a'maggica, la squadra dà capitale co tutti li politici che ce stanno....
-
ragazzi lo schifo non finisce mai, sinceramente in questo momento sono orgoglioso della mia squadra che non c'entra nulla in queste schifezze.
-
parlando eticamente e moralmente anche a me fa piacere che il napoli non sia invischiata in questa merda. il fatto è che le altre fanno il bello e il cattivo tempo rimanendo impunite e vincendo tutto. e questo non mi sta bene che cazzo :wall:
-
tanto se pure avessero intercettato De Laurentiis non si sarebbe capito un cazzo di niente di quel che diceva :asd:
:rofl:
-
Gli audio delle 74 intercettazioni (http://www.gazzetta.it/Calcio/Altro_Calcio/15-04-2010/difesa-74-intercettazioni-603658762429.shtml)
sono uscite fuori delle intercettazioni che riguardano pure la Roma... bene, bene :mangia:
-
Gli audio delle 74 intercettazioni ([url]http://www.gazzetta.it/Calcio/Altro_Calcio/15-04-2010/difesa-74-intercettazioni-603658762429.shtml[/url])
sono uscite fuori delle intercettazioni che riguardano pure la Roma... bene, bene :mangia:
Piu' squadre escono fuori, piu' finira' a tarallucci e vino.
-
Piu' squadre escono fuori, piu' finira' a tarallucci e vino.
Esattamente.
-
Piu' squadre escono fuori, piu' finira' a tarallucci e vino.
:wall:
-
dela fu contattato da moggi, ma a quanto pare il ladrone non trovò pane per i suoi denti, tant'è che lo apostrofa come "pazzo" in successive intercettazioni, mentre garantì i suo appoggio alla famiglia pugliese per portare l'avellino in B, e tutti ricordiamo gli aribtraggi scelrati nelle sfide con i bancoverdi
comunque oggi un altra bella chicca pubblicata da goal.com: un intercettazione che fa luce sul famoso "vaffa" di totti all'aribtro non sanzionato di qualhe anno fa......le nuove intercettazioni ci stanno dicendo che la roma è nella merda fino al collo, i sospetti che abbiamo sempre nutrito si fanno sempre piu fondati, dovrebbero essere mandati in eccellenza ma come al solito non accadrà niente, stiamo parlando de a'maggica, la squadra dà capitale co tutti li politici che ce stanno....
Devono schiattare proprio sti romani di merda..
Comunque pure Casseno tra le intercettazioni..che schifo, io spero che qualcosa succeda ma ne dubito! Quoto chi dice taraluccio e vino..mi sà che finirà veramente così, CHE SCHIFEZZA!!
-
http://partenopeo.net/forum/index.php/topic,3292.msg171950.html#new (http://partenopeo.net/forum/index.php/topic,3292.msg171950.html#new)
-
A Radio 1 parlavano di alcune intercettazioni di Zamparini :mangia:
-
La Juventus chiede la revoca dello scudetto 2006
Nel corso della seduta odierna, convocata per l’approvazione della terza trimestrale di bilancio, il Consiglio di Amministrazione della Juventus ha deliberato di inviare ai presidenti di Coni e Figc, alla Procura Federale e al Procuratore Federale Capo un esposto nel quale si richiede la revoca della decisione di assegnare lo scudetto della stagione 2005-2006. Come aveva anticipato John Elkann lo scorso 29 aprile, la Juventus chiede dunque un trattamento equo. La premessa del documento è infatti che «il movimento sportivo si basi e si fondi sulla lealtà tra - e nei confronti de - gli affiliati, nonché sulla equità e parità di trattamento».
Nel comunicato del 26 luglio 2006, nel quale il Commissario Straordinario della Federcalcio motivava la decisione di assegnare lo scudetto 2005-2006 si leggeva che «gli organi federali possono intervenire con un apposito provvedimento di non assegnazione quando ricorrono motivi di ragionevolezza e di etica sportiva, ad esempio quando ci si renda conto che le irregolarità sono state di numero e portata tale da falsare l'intero campionato ovvero che anche squadre non sanzionate hanno tenuto comportamenti poco limpidi».
Come noto, le ragioni che portarono alla condanna in sede sportiva della Juventus riguardavano principalmente i rapporti tra gli allora dirigenti della società ed esponenti della classe arbitrale oltre che della Federazione.
Nell’esposto presentato oggi si fa esplicito riferimento alle novità emerse nel procedimento penale in corso presso il Tribunale di Napoli, che rivelano l’esistenza di una «fitta rete di contatti» tra esponenti della società beneficiata dell’assegnazione a tavolino dello scudetto 2005-2006 e tesserati del settore arbitrale. Tali contatti rappresentano, secondo i criteri adottati dalla Procura Federale nel giudizio a carico della Juventus, la violazione dei principi di lealtà , probità e correttezza sanciti dall’articolo 1 del Codice di Giustizia Sportiva. àˆ convinzione della Juventus, pertanto, che venga meno il presupposto della decisione assunta dal Commissario Straordinario della Federcalcio nel 2006: l’inesistenza, cioè, di «comportamenti poco limpidi» addebitabili alla squadra che risultò prima classificata dopo la penalizzazione delle altre.
http://www.juventus.com/site/ita/NEWS_newseventi_5FB6D4B54D7843A28B8745E46C467708.asp (http://www.juventus.com/site/ita/NEWS_newseventi_5FB6D4B54D7843A28B8745E46C467708.asp)
:truz:
-
vewramente mi chiedo quale sia lo scopo della vita di questi qui
-
stamattina ero al Centro Direzionale e a tempo perso ho fatto un salto di un quarto d'ora fuori al Pal. di Giustizia.... ho beccato proprio l'arrivo di Moggi che mi è passato a mezzo metro prima di essere assalito dai fotografi... devo dire che la tentazione di indirizzargli del liquido salivale sul volto è ancora più forte quando ce l'hai dal vivo :asd: