Mi capita di dover seguire il tg5 in momenti particolari della giornata, non per scelta, per concomitanza di orari e per scelte altrui.
Ieri, Obama si è complimentato con Berlusconi per il piano di risanamento e ha fiducia; Sarko pure ha detto la stessa cosa. La Germania pure è fiduciosa. E il sindaco di Napoli è stato contestato.
La realtà è che l'Italia è nel baratro ed è l'osservata speciale dalla comunità internazionale, stavo per dire che siamo con l'acqua alla gola, ma i genovesi potrebbero risentirsi. Siamo di fronte ad un grosso pericolo per il qualunquismo dilagante e purtroppo anche giustificato, ma la crisi non si sente perché i ristoranti sono pieni. Berlusconi si tiene in piedi solo perché ha il baricentro basso, pagando i parlamentari per restare. Ma il contestato è De Magistris, che ha avuto 4 disoccupati contro. Ah, e ovviamente Tremonti ha colto l'occasione per denigrare i giornali.
Stendiamo un velo pietoso su Minzolini, la cui viscida adulazione del potere ha fatto perdere tantissimi ascolti al tg1, e i conseguenti introiti pubblicitari, che si aggiungono ai soldi che la rai perde rinunciando di proposito a Santoro, Dandini, e compagnia cantante.
Poi il tg parla di Rutelli al terzo polo, e penso che l'ho votato, e mi viene da vomitare.
Non ce la faccio più, a facimm sta cazz e rivoluzione?