Marek Hamsik, centrocampista del Napoli, è il protagonista del salottino marziano, in onda sulle frequenze di Radio Marte. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli:
Che cos'è cambiato nell'ultimo mese - "Il campionato è molto equilibrato. I punti di distacco sono pochi. E' ancora tutto aperto. Sono bastate quattro partite per cambiare le carte in tavola. Speriamo di continuare su questa strada. Venerdì ci aspetta il Cagliari. Gli avversari potrebbero chiudersi in difesa e non concederci spazi. Sarà dura"
Trovare gli spazi - "Ogni partita porta con sè i suoi problemi. Non ci fossilizziamo sugli avversari. A Parma la vittoria è valsa doppiamente. Abbiamo vinto, soffrendo con orgoglio"
Giocando più indietro - "Io sto bene. Contro quelli che si difendono a tre, a me tocca tenere a bada di uno dei centrocampisti. L'importante è far girare le cose come si deve. Molto dipende da chi ci troviamo di fronte"
Gol - "La media è rimasta pressochè invariata. Viaggiavo sui 10, 11 gol a stagione. Ora, con quelli segnati in Champions, siamo a 8. Non mi sembra tanta la differenza. In compenso, sono molto migliorato in fatto di assist. Finora sono sette. Ricordo le reti segnate in passato: il primo in serie A alla Sampdoria. Quello al Milan da 70 metri e quello allo Steaua Bucarest in Romania. Che darei per realizzarne uno allo Stamford Bridge"
Contro il Cagliari - "Tutti si aspettano la vittoria. Non sarà facile, ma non lasceremo nulla al caso. Faremo lo stesso a Londra. La partita del Milan ci ha messo sugli attenti. Hanno sofferto moltissimo. Non vogliamo che la partita si metta in salita"
Chelsea e cambio panchina - "Hanno già vinto la prima partita dopo il cambio. Credo sia stata la mossa giusta per loro. Questo a noi non cambierà niente. La nostra sarà una gara difensiva. La cosa non ci vieterà di colpirli nelle ripartenze"
Le voci dall'esterno - "Gli attestati di stima sono riconoscimenti a quanto di buono ha fatto la Società. Non gli diamo particolare attenzione: faremo solo bene con la maglia del Napoli"
El Sharaawy ti considera il suo punto di riferimento: "Mi fa piacere, gli auguro una grande carriera".
I sogni nel cassetto - "Vorrei vincere qualcosa con questa squadra. Per ora, alla portata c'è la Coppa Italia"
Il rapporto coi tifosi - "Quando cantano al San Paolo 'The Champions' sanno mettermi i brividi. Mi piacerebbe vedere riempito di nuovo lo stadio per cantarla insieme a loro"
Coppia Lavezzi e Cavani - "Il pocho sta decidendo le partite. Non l'ho mai visto così. Con Edy formano un tandem formidabile. Sarà dura per la Società trattenerli".
Del gruppo, il più scherzoso: "Lavezzi senza dubbio. Ci mette tutti di buonumore"
E il più carismatico: "Capitan Cannavaro'