Il problema è che Hamsik, in tutta onestà, in questi 5 anni non è cresciuto affatto. E' sempre lo stesso, nel bene e nel male, nei pregi e nei difetti. E se non vogliamo discuterlo dal punto di vista tecnico e concedergli l'attenuante tattica, dobbiamo dire che almeno dal punto di vista della personalità e della continuità i margini di miglioramento c'erano eccome. Mò, dopo sta stagione mediocre, dobbiamo vedere, se lo vendiamo, a quanto lo vendiamo.
Hamsik ha ancora dei limiti, ma non sono d’accordo sul fatto che, in questi cinque anni, non sia affatto migliorato. Ricordo ancora il primo anno rejano, in cui davvero faceva il golletto e poi se ne andava a pasturare o, viceversa, pasturava per tutta la partita e poi faceva il golletto. Era debole, fiacco caratterialmente e nelle entrate. Ora, non credo sia così. Per me, è cresciuto sia sotto il punto di vista caratteriale, che su quello delle prestazioni e della continuità. Ha migliorato tantissimo la fase difensiva, diventando completo. Poi, ripeto, che abbia ancora dei limiti, che abbia ancora delle fisime e delle paure odiose (come l’accomodante passaggio all’indietro, quando invece potrebbe girarsi e puntare avversario e porta) è palese. Ma dipende sempre da cosa gli si chiede. Se da lui si pretende che trascini un’intera squadra, credo si sia sbagliato palazzo, isolato, strada, città. Se poi, invece, si desidera un ottimo componente che, messo in un’ottima squadra, fa la sua sfaccimma di figura, allora va bene. Detto questo, secondo me, ’stu tizio non sfigurerebbe in nessuna società di pallone.
Poi, guagliù, onestamente, tutti questi paragoni con altri giocatori lasciano il tempo che trovano. Qui, sembra sempre che l’erba del vicino sia la più buona.