Autore Topic: Gheddafi è morto  (Letto 12456 volte)  Share 

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Offline kowalski

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Re:Gheddafi è morto
« Risposta #80 il: 22 Ottobre, 2011, 13:23:05 pm »
:rofl:
Ma seriamente, lo sceicco fece una grande impresa... lo scempio fatto su Gheddafi, che per quanto un farabutto colossale era sempre un essere umano, e le dichiarazioni di Obama e la Clinton, dimostrano che quella americana è veramente una cultura barbara e schifosa.
Si affideranno sempre ai peggiori criminali per portare avanti i loro obiettivi geopolitici, e non hanno alcun senso della compassione.
Forse solo un determinato numero di 11 settembri potrebbe raddrizzargli il cervello.
Polemico ergo sum

Offline wendell

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Re:Gheddafi è morto
« Risposta #81 il: 22 Ottobre, 2011, 14:54:04 pm »
Un barista diciannovenne ieri sera commentava affranto la notizia della morte di Gheddafi, del quale era un fan immotivato :look:

Spoiler



ho cercato di capire cosa sei.....terrificante.

AyeyeBrazov

Re:Gheddafi è morto
« Risposta #82 il: 22 Ottobre, 2011, 14:56:00 pm »
Un barista diciannovenne ieri sera commentava affranto la notizia della morte di Gheddafi, del quale era un fan immotivato :look:

Spoiler



:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:  fantastico, chi è sto mito?

Offline wendell

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Re:Gheddafi è morto
« Risposta #83 il: 22 Ottobre, 2011, 14:57:18 pm »
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:  fantastico, chi è sto mito?
E' la seconda volta che ci parlo, tifa per il Milan e la Francia :asd:
ho cercato di capire cosa sei.....terrificante.

AyeyeBrazov

Re:Gheddafi è morto
« Risposta #84 il: 22 Ottobre, 2011, 14:58:33 pm »
E' la seconda volta che ci parlo, tifa per il Milan e la Francia :asd:
ma daaai :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: presentamelo, me lo trombo :sisi:

Offline duracell

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Re:Gheddafi è morto
« Risposta #85 il: 22 Ottobre, 2011, 15:31:46 pm »
Ma invece di pensare a ustika(comm cazz se rice) perchè non pensiamo al cagliari che è più importante?

Offline kurz

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Re:Gheddafi è morto
« Risposta #86 il: 23 Ottobre, 2011, 20:46:54 pm »
Chi crede ed esulta alla morte di Gheddafi ed al rovesciamento di regime per una nuova democrazia per me o non è informato o è un cretino in malafede.


Giusto per notizia fresca fresca:

(ANSA) - BENGASI, 23 OTT - Il numero uno del Consiglio di transizione libico, Mustafa Abdel Jalil, si e' inginocchiato oggi in preghiera subito dopo avere presenziato alla cerimonia di proclamazione della liberazione della Libia, che si e' tenuta a Bengasi. Jalil ha promesso che la legge islamica sara' rafforzata. ''Come nazione musulmana la sharia e' alla base della nostra legislazione, pertanto ogni legge che contraddica i principi dell'Islam non avra' valore'', ha detto.


I militari russi: Gheddafi non ha bombardato Tripoli



E se tenete genio c'è questo documentario.
QUELLO CHE IN TV NON TI DICONO SULLA LIBIA



Quella in Libia è una rivolta totalmente diversa dalla Tunisia, ma soprattutto di quella in Egitto.
« Ultima modifica: 23 Ottobre, 2011, 20:49:27 pm da kurz »
gesucrì

Offline kurz

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Re:Gheddafi è morto
« Risposta #87 il: 23 Ottobre, 2011, 22:06:45 pm »
Seriamente io mo' vorrei sapere cosa ne pensano dell'attuazione della Shaaria da parte del CNT in Libia chi era entusiasta della rivolta in libia, "la rivoluzione democratica" della Nato grondante di sangue ha portato alle più feroci leggi islamiche  :sad:
« Ultima modifica: 23 Ottobre, 2011, 22:24:22 pm da kurz »
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Offline kolor

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Re:Gheddafi è morto
« Risposta #88 il: 24 Ottobre, 2011, 12:29:04 pm »
comunque non vorrei dire ma persino l'Iraq ha processato Saddam Hussein poi impiccato...Gheddafi ha fatto una fine misera.
"snobbiamo tutto snobbiamo, coppa italia, europa league...snobbiamo, poi restiamo col cazzo in mano." auto-citaz.

Offline nickwire

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Re:Gheddafi è morto
« Risposta #89 il: 24 Ottobre, 2011, 12:47:43 pm »
Seriamente io mo' vorrei sapere cosa ne pensano dell'attuazione della Shaaria da parte del CNT in Libia chi era entusiasta della rivolta in libia, "la rivoluzione democratica" della Nato grondante di sangue ha portato alle più feroci leggi islamiche  :sad:

Si sapeva.....

Per chi ne sa un minimo di geopolitica africana questa non è una sorpresa...

Le corti islamiche stanno tentando di creare una "cintura" che parte dalla Somalia (che Al Shabab sta tentando di controllare interamente) continua per Somaliland, Maghreb e finisce in Mauritania...

Offline mk89

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Re:Gheddafi è morto
« Risposta #90 il: 24 Ottobre, 2011, 15:17:44 pm »
Si sapeva.....

Per chi ne sa un minimo di geopolitica africana questa non è una sorpresa...

Le corti islamiche stanno tentando di creare una "cintura" che parte dalla Somalia (che Al Shabab sta tentando di controllare interamente) continua per Somaliland, Maghreb e finisce in Mauritania...

quindi le prossime sono l'etiopia e il sudan?
Si abbufferà di psicofarmaci e anfetamine. Comunque visto lo stato mentale attuale, ha tutto per diventare amministratore di questo forum  :look:

Offline dostoieschi

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Re:Gheddafi è morto
« Risposta #91 il: 24 Ottobre, 2011, 15:31:45 pm »
Si sapeva.....

Per chi ne sa un minimo di geopolitica africana questa non è una sorpresa...

Le corti islamiche stanno tentando di creare una "cintura" che parte dalla Somalia (che Al Shabab sta tentando di controllare interamente) continua per Somaliland, Maghreb e finisce in Mauritania...

:sisi:

E saranno cazzi da cacare per l'Europa. Nel frattempo, gli Usa, dopo esser riusciti a rattoppare il disastro combinato in Afpak (senza peraltro aver ottenuto alcun risultato di rilievo, la morte di Bin Laden è specchietto per le allodole), rischiano di lasciare un Medio Oriente in fiamme. Israeliani e palestinesi sono ancora più lontani dopo la vicenda Shalit, che ha avuto come unico scopo concordato quello di screditare il ruolo dell'Autorità palestinese di Abu Mazen. La ripresa dei negoziati è pura utopia, gli Stati Uniti saranno costretti a esercitare il diritto di veto per fermare la richiesta di statualità palestinese, e salveranno capra (la comunità ebraica negli Usa) ma non cavoli (l'alleanza con i paesi arabi).

Questi ultimi, nel frattempo, vengono lasciati completamente alla mercé delle mire iraniane. L'Arabia saudita, che tiene già una marea di problemi in casa propria, è costretta persino a incassare il colpo di un complotto per l'assassinio del suo ambasciatore a Washington. La Siria, sulla quale gli Usa puntavano come unico baluardo in grado di tenere a bada Teheran, è ormai bella che andata. Non resta che trovare un interlocutore a Teheran: non è detto che non sia già successo (pensate alla frattura tra Khamenei e Ahmadinejad). In ogni modo, l'Iran governa incontrastato l'Opec e propone (notizia di ieri) addirittura un'alternativa all'ormai morto progetto Nabucco (il gasdotto ideato per portare gas caspico all'Europa aggirando le condotte russe) chiedendo agli europei di far transitare il gas turkmeno all'interno del suo territorio.

Nei prossimi anni ci si diverte. Cambieranno inevitabilmente gli equilibri del mondo.

AyeyeBrazov

Re:Gheddafi è morto
« Risposta #92 il: 24 Ottobre, 2011, 15:39:14 pm »
:sisi:

E saranno cazzi da cacare per l'Europa. Nel frattempo, gli Usa, dopo esser riusciti a rattoppare il disastro combinato in Afpak (senza peraltro aver ottenuto alcun risultato di rilievo, la morte di Bin Laden è specchietto per le allodole), rischiano di lasciare un Medio Oriente in fiamme. Israeliani e palestinesi sono ancora più lontani dopo la vicenda Shalit, che ha avuto come unico scopo concordato quello di screditare il ruolo dell'Autorità palestinese di Abu Mazen. La ripresa dei negoziati è pura utopia, gli Stati Uniti saranno costretti a esercitare il diritto di veto per fermare la richiesta di statualità palestinese, e salveranno capra (la comunità ebraica negli Usa) ma non cavoli (l'alleanza con i paesi arabi).

Questi ultimi, nel frattempo, vengono lasciati completamente alla mercé delle mire iraniane. L'Arabia saudita, che tiene già una marea di problemi in casa propria, è costretta persino a incassare il colpo di un complotto per l'assassinio del suo ambasciatore a Washington. La Siria, sulla quale gli Usa puntavano come unico baluardo in grado di tenere a bada Teheran, è ormai bella che andata. Non resta che trovare un interlocutore a Teheran: non è detto che non sia già successo (pensate alla frattura tra Khamenei e Ahmadinejad). In ogni modo, l'Iran governa incontrastato l'Opec e propone (notizia di ieri) addirittura un'alternativa all'ormai morto progetto Nabucco (il gasdotto ideato per portare gas caspico all'Europa aggirando le condotte russe) chiedendo agli europei di far transitare il gas turkmeno all'interno del suo territorio.

Nei prossimi anni ci si diverte. Cambieranno inevitabilmente gli equilibri del mondo.
:brr:

Offline mk89

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Re:Gheddafi è morto
« Risposta #93 il: 24 Ottobre, 2011, 15:40:32 pm »
:sisi:

E saranno cazzi da cacare per l'Europa. Nel frattempo, gli Usa, dopo esser riusciti a rattoppare il disastro combinato in Afpak (senza peraltro aver ottenuto alcun risultato di rilievo, la morte di Bin Laden è specchietto per le allodole), rischiano di lasciare un Medio Oriente in fiamme. Israeliani e palestinesi sono ancora più lontani dopo la vicenda Shalit, che ha avuto come unico scopo concordato quello di screditare il ruolo dell'Autorità palestinese di Abu Mazen. La ripresa dei negoziati è pura utopia, gli Stati Uniti saranno costretti a esercitare il diritto di veto per fermare la richiesta di statualità palestinese, e salveranno capra (la comunità ebraica negli Usa) ma non cavoli (l'alleanza con i paesi arabi).

Questi ultimi, nel frattempo, vengono lasciati completamente alla mercé delle mire iraniane. L'Arabia saudita, che tiene già una marea di problemi in casa propria, è costretta persino a incassare il colpo di un complotto per l'assassinio del suo ambasciatore a Washington. La Siria, sulla quale gli Usa puntavano come unico baluardo in grado di tenere a bada Teheran, è ormai bella che andata. Non resta che trovare un interlocutore a Teheran: non è detto che non sia già successo (pensate alla frattura tra Khamenei e Ahmadinejad). In ogni modo, l'Iran governa incontrastato l'Opec e propone (notizia di ieri) addirittura un'alternativa all'ormai morto progetto Nabucco (il gasdotto ideato per portare gas caspico all'Europa aggirando le condotte russe) chiedendo agli europei di far transitare il gas turkmeno all'interno del suo territorio.

Nei prossimi anni ci si diverte. Cambieranno inevitabilmente gli equilibri del mondo.

Secondo me la Cina in tutto questo non sta guardando affatto.
Ad esempio la settimana scorsa ho seguito la trasmissione di Prodi su LA7 e in pratica ha confermato ciò che già avevo letto sommariamente da altre parti: la Cina sta piano piano acquistando e affittando terreni in tutto il mondo. In Brasile hanno dovuto emanare una legge proprio perchè sennò se lo sarebbero comprato tutto  :asd: Tempo fa addirittura ho letto che non so quanti km dell' Islanda hanno acquistato per fare un megacentro per ricchi miliardari - subito i giornalisti hanno messo la pulce nell'orecchio con la questione "e chi ti dice che non ci piazzano le basi lì?".
Altro che americani che vottan a pretell e annasconnen a manell con l'idea della democrazia. Quelli senza fare guerre vanno in africa e vendono le proprie pezze cinesi a pochi spiccioli, per non parlare poi dei patti che stanno stipulando in tutto il mondo nelle terre sottosviluppate: ti costruisco le strade, ma tu mi dai questo, ti purifico l'acqua del fiume ma tu mi dai quest'altro.
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Offline dostoieschi

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Re:Gheddafi è morto
« Risposta #94 il: 24 Ottobre, 2011, 15:48:56 pm »
:brr:

Sono un po' il Neutrino della geopolitica :look:

Secondo me la Cina in tutto questo non sta guardando affatto.
Ad esempio la settimana scorsa ho seguito la trasmissione di Prodi su LA7 e in pratica ha confermato ciò che già avevo letto sommariamente da altre parti: la Cina sta piano piano acquistando e affittando terreni in tutto il mondo. In Brasile hanno dovuto emanare una legge proprio perchè sennò se lo sarebbero comprato tutto  :asd: Tempo fa addirittura ho letto che non so quanti km dell' Islanda hanno acquistato per fare un megacentro per ricchi miliardari - subito i giornalisti hanno messo la pulce nell'orecchio con la questione "e chi ti dice che non ci piazzano le basi lì?".
Altro che americani che vottan a pretell e annasconnen a manell con l'idea della democrazia. Quelli senza fare guerre vanno in africa e vendono le proprie pezze cinesi a pochi spiccioli, per non parlare poi dei patti che stanno stipulando in tutto il mondo nelle terre sottosviluppate: ti costruisco le strade, ma tu mi dai questo, ti purifico l'acqua del fiume ma tu mi dai quest'altro.

La Cina può fare quello che vuole (e lo fa) perché tiene in mano il debito pubblico americano. In Africa stanno combinando un sacco di guai: la cooperazione internazionale tenta di imbastire un sistema di aiuti per i quali gli africani possono riuscire a sfruttare autonomamente e con prodotto locali i loro terreni, i cinesi acquistano distese di ettari coltivabili a perdita d'occhio, imponendo il loro sistema produttivo a basso costo. Non so chi sia meglio...

Comunque la Cina non è ancora una potenza geopolitica, ancora ha tante cose da risolvere a casa sua e ancora non ha capito che deve prendersi determinate responsabilità (guarda la Corea del Nord). I cinesi fanno affari per far soldi, sono un po' l'antitesi dei russi che fanno affari per far politica...
« Ultima modifica: 24 Ottobre, 2011, 15:50:21 pm da dostoieschi »

Offline kurz

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Re:Gheddafi è morto
« Risposta #95 il: 24 Ottobre, 2011, 15:52:36 pm »
gianmà se vuoi tengo un comunicato tradotto da un compagno del partito comunista siriano sulle vicende siriane, non si trova in rete non sò perchè, se vuoi te lo passo, è molto interessante, questa la premessa della traduzione

Spoiler
Si tratta secondo me di un documento molto importante, in quanto ci dà una prospettiva più ampia di quello che avviene in Siria, più che una 'lettera' è un vero e proprio appello di sostegno, sottoforma di sensibilizzazione dell'opinione pubblica dei rispettivi paesi intorno alla questione siriana. Interessante la posizione che assume rispetto alla Turchia, definita come 'opportunista' per 'spartire assieme alle potenze occidentali la torta del Medio Oriente'. Ancora meglio è come definiscono la violenza che è avvenuta all'interno del Paese, di natura settaria, sostenuta da gruppi reazionari e fondamentalisti; in Le Monde Diplomatique di qualche mese fa ho letto che gli USA hanno pure finanziato l'opposizione illegale siriana ed i gruppi fondamentalisti con 12 milioni di dollari dopo il 2005. Che li abbiano usati per portare in Siria illegalmente nella regione di Daara (teatro delle principali violenze) le armi con cui hanno ucciso molti soldati, dove con le loro 'bande armate' cercano di stabilire nelle zone di confine basi illegali? Potrebbe essere una ipotesi.

Chiarissimo invece quello che vogliono ottenere USA, UK, Francia, oltre ovviamente ad Israele: un'altra crisi di tipo libico, un'altra guerra colonialista per dividersi la Siria nel loro piano di frammentare il Paese, alla 'divide ed impera'.

Dichiarano come 'credibili' e 'coerenti a questo proposito' le riforme che sono state annunciate dal Governo di Al-Assad, in cui avrebbero una voce pure i comunisti.

Ricordo ai compagni che il Partito Comunista Siriano (Unificato) ha tre rappresentanti nel Parlamento Siriano, è nella coalizione di governo, il Fronte Progressista Nazionale con 3 rappresentanti assieme ai 6 del Partito Comunista Siriano (Bakdash), quest'ultimo ha la giovanile che è membro del WFDY oltretutto secondo Wikipedia; tuttavia non riesco ad accedere all'elenco di nomi degli organizzazioni che ne fanno parte nel sito del WFDY perchè pare sia contaminato da un malware ed il mio browser non mi lascia accedere oltre la prima pagina di presentazione(clamoroso!).

Non so quanta influenza ed autonomia politica questi due partiti abbiano nell'agone politico siriano, dato che il Partito Ba'ath ha 134 su 164 parlamentari della coalizione, oltre alla presenza di 81 'indipendenti' non meglio definiti, ma da quello che sono riuscito a scoprire qua e là su internet, pare abbiano un discreto seguito tra operai e la minoranza curda, oltre a qualche intellettuale.




gesucrì

Offline dostoieschi

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Re:Gheddafi è morto
« Risposta #96 il: 24 Ottobre, 2011, 16:01:09 pm »
gianmà se vuoi tengo un comunicato tradotto da un compagno del partito comunista siriano sulle vicende siriane, non si trova in rete non sò perchè, se vuoi te lo passo, è molto interessante, questa la premessa della traduzione

Spoiler
Si tratta secondo me di un documento molto importante, in quanto ci dà una prospettiva più ampia di quello che avviene in Siria, più che una 'lettera' è un vero e proprio appello di sostegno, sottoforma di sensibilizzazione dell'opinione pubblica dei rispettivi paesi intorno alla questione siriana. Interessante la posizione che assume rispetto alla Turchia, definita come 'opportunista' per 'spartire assieme alle potenze occidentali la torta del Medio Oriente'. Ancora meglio è come definiscono la violenza che è avvenuta all'interno del Paese, di natura settaria, sostenuta da gruppi reazionari e fondamentalisti; in Le Monde Diplomatique di qualche mese fa ho letto che gli USA hanno pure finanziato l'opposizione illegale siriana ed i gruppi fondamentalisti con 12 milioni di dollari dopo il 2005. Che li abbiano usati per portare in Siria illegalmente nella regione di Daara (teatro delle principali violenze) le armi con cui hanno ucciso molti soldati, dove con le loro 'bande armate' cercano di stabilire nelle zone di confine basi illegali? Potrebbe essere una ipotesi.

Chiarissimo invece quello che vogliono ottenere USA, UK, Francia, oltre ovviamente ad Israele: un'altra crisi di tipo libico, un'altra guerra colonialista per dividersi la Siria nel loro piano di frammentare il Paese, alla 'divide ed impera'.

Dichiarano come 'credibili' e 'coerenti a questo proposito' le riforme che sono state annunciate dal Governo di Al-Assad, in cui avrebbero una voce pure i comunisti.

Ricordo ai compagni che il Partito Comunista Siriano (Unificato) ha tre rappresentanti nel Parlamento Siriano, è nella coalizione di governo, il Fronte Progressista Nazionale con 3 rappresentanti assieme ai 6 del Partito Comunista Siriano (Bakdash), quest'ultimo ha la giovanile che è membro del WFDY oltretutto secondo Wikipedia; tuttavia non riesco ad accedere all'elenco di nomi degli organizzazioni che ne fanno parte nel sito del WFDY perchè pare sia contaminato da un malware ed il mio browser non mi lascia accedere oltre la prima pagina di presentazione(clamoroso!).

Non so quanta influenza ed autonomia politica questi due partiti abbiano nell'agone politico siriano, dato che il Partito Ba'ath ha 134 su 164 parlamentari della coalizione, oltre alla presenza di 81 'indipendenti' non meglio definiti, ma da quello che sono riuscito a scoprire qua e là su internet, pare abbiano un discreto seguito tra operai e la minoranza curda, oltre a qualche intellettuale.


Passa passa, pure in mp  :bacino:

Io comunque la vedo in maniera diversa la faccenda siriana...

Offline mk89

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Re:Gheddafi è morto
« Risposta #97 il: 24 Ottobre, 2011, 16:01:48 pm »
Sono un po' il Neutrino della geopolitica :look:

La Cina può fare quello che vuole (e lo fa) perché tiene in mano il debito pubblico americano. In Africa stanno combinando un sacco di guai: la cooperazione internazionale tenta di imbastire un sistema di aiuti per i quali gli africani possono riuscire a sfruttare autonomamente e con prodotto locali i loro terreni, i cinesi acquistano distese di ettari coltivabili a perdita d'occhio, imponendo il loro sistema produttivo a basso costo. Non so chi sia meglio...

Comunque la Cina non è ancora una potenza geopolitica, ancora ha tante cose da risolvere a casa sua e ancora non ha capito che deve prendersi determinate responsabilità (guarda la Corea del Nord). I cinesi fanno affari per far soldi, sono un po' l'antitesi dei russi che fanno affari per far politica...

Ma la Cina acquista/affitta distese coltivabili perchè ha bisogno di sfamare la popolazione, un numero non proprio esiguo. Tuttavia non ti paga in carta straccia. Ti offre moneta. Se tu al governo ti fotti i soldi poi è normale che fai sprofondare il tuo paese. Invece di vendere 100 km di terre ne vendi 50 e con i soldi guadagnati paghi qualcuno perchè da quei 50 km di terre nascano 10 prodotti invece di 1. E' propio ciò che li sta aiutando a fare la Cina. Mi affitti le terre e io ti bonifico la zona, costruisco le strade e tutto il resto.

Per quanto riguarda la cooperazione internazionale. Sono secoli che cooperiamo per aiutare l'africa, ma a frnimm o no e ce piglià in giro? Già sono poveri martiri, poi li sfottiamo pure "eh no, vi vorremmo aiutare, veramente, però dovete sapere che sono i cinesi ora il problema ...".

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Offline kurz

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Re:Gheddafi è morto
« Risposta #98 il: 24 Ottobre, 2011, 16:04:58 pm »
Passa passa, pure in mp  :bacino:

Io comunque la vedo in maniera diversa la faccenda siriana...
allora non te lo mando più :look:


Mandato via facebook mi rompevo le palle hostarlo, è un documento word.
gesucrì

Offline dostoieschi

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Re:Gheddafi è morto
« Risposta #99 il: 24 Ottobre, 2011, 16:21:17 pm »
Ma la Cina acquista/affitta distese coltivabili perchè ha bisogno di sfamare la popolazione, un numero non proprio esiguo. Tuttavia non ti paga in carta straccia. Ti offre moneta. Se tu al governo ti fotti i soldi poi è normale che fai sprofondare il tuo paese. Invece di vendere 100 km di terre ne vendi 50 e con i soldi guadagnati paghi qualcuno perchè da quei 50 km di terre nascano 10 prodotti invece di 1. E' propio ciò che li sta aiutando a fare la Cina. Mi affitti le terre e io ti bonifico la zona, costruisco le strade e tutto il resto.

Per quanto riguarda la cooperazione internazionale. Sono secoli che cooperiamo per aiutare l'africa, ma a frnimm o no e ce piglià in giro? Già sono poveri martiri, poi li sfottiamo pure "eh no, vi vorremmo aiutare, veramente, però dovete sapere che sono i cinesi ora il problema ...".

La Cina in Africa sta ricreando una sorta di regime feudale, chest'è. I paesi africani finiscono col produrre cibo per i paesi ricchi e non per i propri affamati.

Quanto alla cooperazione: è una materia che seguo da vicinissimo, ti assicuro che facciamo un'ottimo lavoro lì e in Sudamerica (parlo soprattutto dell'Italia). Il problema è che continuiamo a tagliare fondi, e allora l'azione perde sempre più d'incisività. Però qualche cosa sta cambiando, si sviluppano progetti diversi, che coinvolgono sia attori istituzionali (i governi locali, co-gestori delle iniziative) che privati (incentivando gli investimenti delle nostre aziende). Secondo me la strada è questa. Il problema, lo ripeto, è che questo è uno dei tanti bei discorsi che in tempi di crisi economica va a puttane...