Un altro po' o lo nomina veramente?
No, se lo nominasse sarebbe da
Nomina però il movimento neoborbonico e dice che negli ultimi anni si sta facendo sempre più largo tra le masse proprio perchè questo a differenza della lega nord è assai più
convincente a causa di argomenti come "c'avete tolto le ricchezze, le avete portate tutte in piemonte, eccetera". Non è un caso se le bandiere esposte durante l'anniversario dei 150 anni fossero meno di meno al sud rispetto al nord.
Comunque come tutti già supponevamo, il libro offre una panoramica (abbastanza dettagliata) del pre e post 1861. Tutti ad esempio eravamo convinti del regno delle due sicilie come "unito", quando in realtà i siciliani schifavano a morte i napoletani.

I Borboni imposero l'unione dopo avergli tolto i diritti che gli erano stati promessi (la costituzione) e in più li fecero diventare subalterni di Napoli, più popolosa e ricca di Palermo.
Insomma Garibaldi in Sicilia ha sfruttato un'atmosfera di guerra civile che non dipendeva certo da Cavour e dagli ideali di Italia unita. E' chiaro che in un modo o nell'altro da che mondo è mondo le rivolte sono sanguinose e violente, quindi parlare di "fratelli che ammazzano fratelli" è stupido, perchè ciascuno combatteva per ideali diversi.

Vi consiglio davvero di comprare il libro. Al momento ho letto solo i primi 4-5 paragrafi, molto densi di contenuti.