Ogni volta che si parla dei Baustarelle mi trovo a dire che l'album d'esordio (Il sussidiario) è importante e ne sono abbastanza convinto.
Gli Amor Fou mi fanno cachicchiare.
Moltheni c'azzecca ben poco con i sopracitati. Ha fatto sempre cose di un certo livello e lo amo.
Volevo spendere due parole per Brondi, che ovviamente farà cacare voialtri che schifate le cose celebrali e radical chiccose. Ho molto rispetto per il primo album, che secondo me ha segnato una delle svolte più importanti dell'indie nostrano dagli anni duemila (e pure per i testi, ricercati nonsense che possono sembrare impapocchiature casuali da giovane con il diario). Mo' è uscito con un'album fotocopia, magari pure arrangiato meglio, ma che senza l'effetto sorpresa evidenzia tutte le debolezze del primo e affossa la già gracile credibilità del soggetto. A replicare lavori innovativi e discussi si fanno quasi sempre figure barbine. Mo' mi auguro che si faccia tanti pesci in mano negli anni a venire.
E' uscito il nuovo dei Marlene (mi pare

), qualcuno l'ha ascoltato?
Vorrei consigliare un gruppo italiano, per me il migliore in attività . Tre lavori di grandissima cura tematica e formale.
Vi posto questa. E' un concept album, quindi se site vizius ascoltate dall'inizio.