Il problema per me è diverso, la nostra è una squadra che in Italia continuerà ad andare a buoni livelli ma che a livello europeo fatica non poco.......ci sono stati acquisti per lo meno azzardati e fatti con superficialità, ad un certo punto era nettamente meglio tenerci Pazienza al posto di Donadel e cercare un vero vice Lavezzi piuttosto che accattarsi Santana, voi continuate a dire che ha fatto lo scorso anno la sua migliore stagione a Firenze, in realtà ha fatto qualche gol ma ha fatto cagare come quasi sempre, tecnicamente è bravino ma fisicamente è una chiavica.... ti può azzeccare un paio di partite ma continuità e fisico è zero........
sono d' accordo luca...ma questo sarebbe stato possibile solo se Pazienza avesse accettato di rimanere e fare il 4° centrocampista e se il vice-Lavezzi fosse venuto conscio che entra solo se non c' è il pocho.
capisci che non è semplice trovare dei fenomeni che siano disposti a fare il cesso in panchina, specie se è quella di una squadra che, per quanto progettata per fare delle grandi cose, al momento non è una big europea.
gli acquisti di Donadel e Santana sono una scelta perfetta dal punto di vista economico/finanziario: hai preso 2 giocatori utili (non fanno la differenza, ma non possiamo manco dire che non sono utili. gli inutili erano gente come Dalla Bona, Bucchi, Blasi, ecc.) senza spendere 1€ per il cartellino. nel momento in cui la squadra cresce ancora ed ha bisogno del passo in avanti anche nella qualità della panchina, ti puoi permetterti di fanculizzare i 2 ex-fiorentini senza problemi di minus-valenze o di investimenti sbagliati. ed è una cosa che ti rende anche più operativo sul mercato.
se uno crede al passettino alla volta, capisce che c' è bisogno anche di questo tipo di investimenti per puntare a diventare una big fra qualche anno (a meno che non hai gli sceicchi alle spalle). se uno non crede alla società, ritenendo che non ci sia la voglia da parte loro di diventare veramente una big, allora è giusto che faccia questi discorsi sui parametri 0 che abbiamo comprato.
è tutta una questione di prospettive
