Boh giuro che non sono il tipo che fa 'e cunt int a sacc, ma esci il sabato. Già per dirti, vai in libreria e si sta spalla a spalla un altro po'. E' chiaro che il tenore di vita per chi "già non ce l'aveva" peggiora, nel senso che invece di uscire 4 volte al mese esce 2, se può, ma dopotutto è sempre stato così. Ciò che davvero è grave è il grado di precariato e disoccupazione giovanile, perchè è impensabile che un giovane debba affidarsi ai genitori fino a 30 anni. (o comunque fino a quando non trova un lavoro almeno stabile). C'è bisogno di una politica che chiami le aziende straniere e le faccia venire qui, ma se per aprire un cesso di negozio devi pagare tasse e controtasse senza manco averlo prima aperto, ... non oso manco immaginare il quantitativo di tasse che un'azienda debba pagare per gli impiegati. Quando capiranno che maggiore è lo stipendio fornito agli impiegati e più alto è il tenore di vita dell'intero paese, forse si può fare qualcosa ...
Vabbè ma il sabato non so quanto possa essere giudicato il giorno più attendibile della settimana... Ti posso assicurare che nella mia vita sono sempre stato superscannato, senza una fetente di lira in tasca, ma l'uscita del sabato bene o male sono quasi sempre riuscito a farla uscire...
Di librerie a Napoli 2 o 3 ne sono rimaste, se non fossero nemmeno affollate allora veramente dovremmo chiudere baracca e burattini e buttarci a mare direttamente... E tra l'altro direi che le uniche affollate sono la Feltrinelli di Piazza dei Martiri e la Fnac, le altre il sabato chiudono direttamente la mattina o a metà pomeriggio e si vanno a fare il weekend, tanto sanno che comunque niente si vende.
E comunque non confondere la folla di questi megastore con un pubblico realmente spendente... la gente ci va a passare il tempo ma non compra quasi mai nulla.
E quelli che chiami "poveri", a mio avviso li sottovaluti... coi prezzi di oggi, e gli stipendi medi di oggi, se minimo minimo hai una famiglia, finisci per poterti permettere ben pochi lussi...
Poi è chiaro, gente benestante ce ne sarà sempre, ma quanta è in rapporto alla popolazione complessiva?
Poi è chiaro che c'è una quota di ricchezza "nascosta", che non risulta dalle statistiche, dovuta all'evasione fiscale, al nero... Specie a Napoli questa è una grossa fetta dell'economia... Ma sostanzialmente oggi si campa grazie alla solidarietà familiare, evitando di fare figli... di certo non c'è più il tenore di vita che c'era fino a qualche anno fa, quando le cose non costavano un cazzo...
Gli unici ad aver tratto un beneficio siamo noi nerd, che spendevamo capitali in dischi, film, riviste specializzate, ed oggi queste cose sono gratis grazie a internet...