Capisco il tuo punto di vista, ma il programma di Grillo lo conosco e ne ho letti tanti. Ma la mia polemica è a monte, ossia: possiamo ancora ragionare per programmi, programmini, pa munnezz decido questo, per l'ambiente quell'altra, per la questione morale quell'altra ancora...
Sentire sempre ragionare con formule come: io non accetto i rimborsi, io non accetto lo stipendio da parlamentare o da consigliere. Paren è radical, con la differenza che quest'ultimi una spaccimma d'ideale di società (ok, è merd e contradditoria) o tenen....
Possiamo ancora ragionare sui programmi in un paese dove i valori sono ribaltati?
Dove per queste cazzo di insicurezze sul futuro un ragazzo che lavorava in radio da me si è ucciso a 25 anni con il gas di scarico, perchè in questo paese la paura che ti pisciano in mano tutta la vita è pressante?
Dove regna l'assoluto egoismo e la paura del prossimo? Dove si fanno pippe mentali assurde sui cani e massime di un cinismo allucinante sugli extracomunitari? Dove c'è gente che, bombardata dai media, chiede la pena di morte per gli omicidi?
Dove l'anzianità è considerato un peso e non una risorsa di memoria? Dove il fascismo è riabilitato e c'è una superficialità nella visione del mondo allucinante....
Ma ti rendi conto in che cazzo di paese incivile viviamo? E tu ti presenti coi rifiuti zero, ò programma elettorale, la democrazia interna (che poi non c'è), i meetup contro l'OGM ecc ecc. Ma in un contesto così, chi cazzo se ne fotte?
Tra l'altro, Lo facevano i Verdi da 20 anni prima che scomparissero, e pure senza sta prosopopea....
Io coi programmi dei partiti mi pulisco il culo, e delle proposte e propostine e dei manifesti di onestà e trasparenza me ne passa il cazzo. Voglio sono una classe politica di esempi
umani più che professionali o di onestà....