Provo a fare il punto sul mercato,come titolo del post.
A prescindere dalle voci di mercato credo si debba un plauso a Bigon.
L'ultima operazione di mercato riguardante Rinaudo e Mascara è stata veramente molto positiva,bisogna dire che il nostro DS riesce sempre ad alleggerire la rosa dei giocatori in esubero garantendo anche delle entrate.
Il napoli ha 25 giocatori in organico considerando anche Grava e Lucarelli, che in realtà sono degli aiutanti di Mazzarri nella gestione delle attività del gruppo....quindi tolti i tre portieri sono 20 giocatori complessivi, 2 per ogni ruolo:esattamente ciò che richiede Mazzarri.
Resteranno da piazzare il prossimo anno Cigarini,Hoffer e lo stesso Rinaudo(all'ultimo anno di contratto),sostanzialmente è la dimostrazione che molti dei giocatori di Marino non avevano mercato,mentre Bigon è riuscito sempre a piazzare i suoi acquisti che non hanno reso alla grande.Anche nel caso di Santana e Donadel i due giocatori risultano richiesti da varie squadre(Fiorentina,Cesena,Palermo,Bologna e Parma),considerato che non sono stati pagati saranno anche fonte di entrate.
I due capolavori di Bigon al momento risultano essere la cessione di Datolo e il riscatto di Mannini a zero con iscrizione a bilancio di 3,5 milioni....truvat' nterr'....ma anche le cessioni di De Zerbi,Bogliacino,Sosa,Ruiz e Quagliarella sono state soddisfacenti.Hanno pesato minimamente i tagli di Bucchi,Amodio,Dalla Bona,Navarro.
Nonostante Mazzarri e De Laurentiis conducano in prima persona gli acquisti,il compito di cedere viene assolto da Bigon con ottimi risultati.Punto questo su cui Marino è stato pessimo,il napoli aveva sempre molte difficoltà a cedere i giocatori a titolo definitivo.Senza nulla voler togliere all'operato dell'avellinese....tutto sommato positivo.
Il napoli è oggi nella condizione di aggiungere qualche buon giocatore alla rosa dei 20 citati senza sovraccaricarla.Si potrebbero vendere per esempio Chavez ed Aronica,acquistando un grande difensore centrale ed un buon centrocampista.....non saprei fare nomi però.
un saluto.