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Cigarini Luca [Atalanta, comproprietà]

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vampyr8:
"Te la farò pagare". E' questa la frase minacciosa che Luca Cigarini, regista dell'Atalanta, avrebbe rivolto ieri sera durante la gara persa dai suoi al cospetto del Napoli negli ottavi di finale di Coppa Italia. Il centrocampista orobico, che in maglia azzurra ha giocato mettendosi però in luce pochissime volte, secondo alcuni avrebbe usato un tono poco cordiale nei confronti di Callejon, mattatore ieri con una doppietta, forse ricordando qualche battibecco avuto in Spagna, quando lo stesso Cigarini giocava con il Siviglia nella stagione 2010-2011, mentre il numero 7 azzurro era in forza all'Espanyol.

Gerardo Petti:

--- Citazione da: vampyr8 - 16 Gennaio, 2014, 14:40:52 pm ---"Te la farò pagare". E' questa la frase minacciosa che Luca Cigarini, regista dell'Atalanta, avrebbe rivolto ieri sera durante la gara persa dai suoi al cospetto del Napoli negli ottavi di finale di Coppa Italia. Il centrocampista orobico, che in maglia azzurra ha giocato mettendosi però in luce pochissime volte, secondo alcuni avrebbe usato un tono poco cordiale nei confronti di Callejon, mattatore ieri con una doppietta, forse ricordando qualche battibecco avuto in Spagna, quando lo stesso Cigarini giocava con il Siviglia nella stagione 2010-2011, mentre il numero 7 azzurro era in forza all'Espanyol.

--- Termina citazione ---

ma allora è vero che vende la sua "patatina" per denaro.... :sbav:

umb:

Bogotà:
Dopo la frase poco piacevole detta al loro beniamino durante la sfida di Coppa Italia, i tifosi napoletani attaccano il centrocampista dell'Atalanta (che a Napoli aveva giocato): "Sei un piccolo uomo e un piccolo professionista"
“Fallito, piglia 3 babà”
Napoletani contro Cigarini
dopo l'insulto a Callejon


“Fallito, piglia i tre babà e tornatene a casa con la tua squadretta”. I tifosi napoletani attaccano Luca Cigarini (che a Napoli aveva anche giocato) dopo la frase poco piacevole che ha detto al loro beniamino José María Callejón Bueno durante la sfida del San Paolo di Coppa Italia giocata mercoledì sera (e conclusa con la vittoria per 3-1 dei partenopei).

Cigarini, entrato in campo a 5 minuti dallo scadere, poco dopo il suo ingresso ha incrociato a centrocampo l'attaccante spagnolo che stava per essere sostituto e, inquadrato dalle telecamere, gli si è avvinato in modo deciso e gli avrebbe detto: “Te la farò pagare”, almeno secondo quanto ricostruito da alcuni giornali. Una frase riconducibile al comportamento avuto dal giocatore del Napoli durante la partita di campionato dello scorso settembre, che aveva simulato un fallo subìto da Cigarini e provocato così il secondo cartellino giallo da parte dell'arbitro e la sua espulsione.

Un episodio che il centrocampista di Colantuono non aveva digerito, come confermato da quanto successo l'altra sera. Una reazione che ha mandato su tutte le furie i, già bollenti, sostenitori del Napoli, che fin dalle prime ore dopo la partita hanno invaso la bacheca della pagina Facebook di Cigarini con insulti, anche pesanti.

C'è chi pubblica una “simpatica” foto con tre babà, il dolce tipico napoletano, a significare i tre gol incassati dai nerazzurri al San Paolo. C'è chi invece lascia un messaggio:

"Hai dimostrato due volte di non essere degno del Napoli e di Napoli, prima come calciatore e poi come uomo. Non hai avuto rispetto, né per una società che ha creduto in te, né per uno stadio che evidentemente non meriti. Hai scelto di essere un piccolo uomo e un piccolo professionista nascondendoti dietro l'appartenenza di una piccola squadra e vestendoti di quell'arroganza e finta cattiveria che solo i deboli sanno sfoderare -attacca un tifoso-. Mostrarti coraggioso e impavido quando sai che non corri alcun rischio ti è servito a raccogliere la pietà e l'indifferenza di due campioni per te inarrivabili oltre che di un popolo che non meriti. Un saluto. E torna a nasconderti nella nebbia, "professore" di viltà”.

E poi quello di una mamma: “Ciao Luca, sono una tua tifosa sfegatata così come mio figlio di 9 anni, che indossa una maglietta del napoli con il tuo nome anche per andare a dormire, perchè ti apprezziamo non solo per le doti calcistiche da grande professionista, che meriterebbero senz'altro migliore fortuna, in quanto nel nostro campionato vi sono pochi centrocampisti completi come te. Siamo diventati tuoi tifosi anche perchè tengo per il Napoli, e potrai solo immaginare cosa abbiamo provato nel cuore nel vederti offendere, e cercare di farla pagare ad ogni giocatore con la maglia azzurra che si trovava a calpestare il terreno di gioco accanto a te... questo in campionato, così come in coppa ieri. Ma la cosa peggiore è che mio figlio, dal sorriso per il tuo ingresso in campo, ha iniziato a piangere a dirotto sfilandosi la maglietta e rifiutandosi di continuare a vedere la partita ed il suo campione, quando in primo piano hai offeso e minacciato un calciatore azzurro. Insomma davi dimostrazione che se avessi portato con te un'arma da fuoco, l'avresti usata scaricandola contro i colori di una città che ancora si rammarica per non averti più, per scelte tecniche a mio modo di vedere,poco felici. Ma aldilà di tutto,da ieri sera, il mio bambino non solo credo abbia smesso di considerarti un suo mito, ma probabilmente avrà chiuso per sempre con quello che immaginava essere il GIOCO più bello del mondo”.   :look:
Quello della mamma pare nu poc esagerato  :mazzat:

GeppiGeppi:
Vabbuò, ma questa lettera sembra scritta sotto dettatura di Forgione :look:

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