Pensavo ad un topic tipo quello delle cacate ma più poetico, che raccogliesse i sogni particolari che ci ricordiamo e che vogliamo condividere.
Comincio io.
Premesso che ho un sogno ricorrente, o meglio, c'è una situazione che, in svariate forme, ricorre spesso nei miei sogni. La situazione è banalmente io che torno a casa a Napoli di notte. Posso essere da solo o in compagnia, tornare da Piazza del Gesù o dal CVE, l'unica cosa che c'è sempre è il buio e che sono a piedi.
Stanotte ero al liceo, per qualche motivo strano il Mercalli e il Circolo Canottieri Napoli erano la stessa cosa, e io giocavo a tirare in porta un pallone con alcuni amici dell'epoca in un corridoio (dall'altro lato giocavano altri ragazzi) che era più simile a quello di un appartamento piuttosto che di un liceo. Non tiravo calci ad un pallone da una vita. Il pallone era sgonfio, e io facevo piuttosto schifo (realistico, sotto questo punto di vista). Quando vado via, è tardi. Prendo la funicolare di Chiaia per scendere a Piazza Amedeo (perché non so come mai ma ero al Vomero...) e ci incontro la mia maestra delle elementari, l'unica donna al mondo che schifo più della mia ex. Anche se adesso sarà solo una povera vecchia, ma io continuerò a schifarla anche nella tomba. Però, nel sogno, le dicevo che non provavo più rancore nei suoi confronti. Intanto la funicolare di Chiaia è diventata quella Centrale e scendo al Corso. Però mi ritrovo a Via Salvator Rosa, e torno verso casa passando per il Corso e scendendo per i quartieri. In realtà mi ritrovo a fare un percorso dentro stanze, una famosa attrazione turistica napoletana (!), corridoi piccoli e colorati che sbucano in sale più o meno grandi, come quando capito nel salone con i ritratti di una bambina che fu uccisa dalla madre. E per qualche motivo strano non ero neanche più solo ma in compagnia di qualcuno di non napoletano al quale facevo anche da cicerone... Poi il sogno sfuma nell'indefinito, e non saprei dire cosa è successo...
Piccola appendice, ieri sono andato a letto con un forte mal di pancia, può aver influito?