Rassegnarsi al marciume è insostenibile, purtroppo il giornalismo sportivo è un fondo di riciclaggio continuo di munnezza. E Napoli non è da meno.
Tuttavia, nell'impossibilità di modificare le acque, possiamo comunque toglierci qualche sfizio: al pernacchio, degna espressione di una napoli antica, va sostituito l'insulto, senza trascendere nella calunnia, proprio perchè per certi giornalisti napoletani la verità è più infamante dell'invenzione. C'è pagnottismo e malafede. Ogni occasione deve essere buona per attaccarli.
Viva Paolo Del Genio che, tra l'altro, da quando si fa affiancare da quella milfona bionda popputa ha incrementato la mia stima.