Autore Topic: Il Napoli nelle trasmissioni televisive  (Letto 352881 volte)  Share 

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Offline TOTORE-RASTAMAN

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Re:Il Napoli nelle trasmissioni televisive
« Risposta #2320 il: 13 Maggio, 2014, 07:20:31 am »
Raffaele Auriemma
2 minuti fa
Esopo avrà scritto La volpe e l'uva pensando a chi, non riuscendo a lavorare per una rete nazionale, invita rabbiosamente i napoletani a non vedere più quella rete....
raffaele linguetta auriemma dovrebbe solo fare il cesso.....

falceEmarcello

Il Napoli nelle trasmissioni televisive
« Risposta #2321 il: 13 Maggio, 2014, 08:01:33 am »
Raffaele Auriemma
2 minuti fa
Esopo avrà scritto La volpe e l'uva pensando a chi, non riuscendo a lavorare per una rete nazionale, invita rabbiosamente i napoletani a non vedere più quella rete....

Dostoevskij avra' scritto l'idiota pensando a chi, pur di lavorare per una rete nazionale, si presta a squallidi teatrini da guitto di provincia
Sciacquat a vocc quand parl e giornalist  aurie' che aropp 10 ann ancor nun ngarr a ceca' chi e' gargano e chi e' cannavaro, chi e' insigne e chi e' callejon
« Ultima modifica: 13 Maggio, 2014, 09:28:06 am da F&Marcello »

Offline cavallopazzo

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Re:R: Re:R: Re:R: Il Napoli nelle trasmissioni televisive
« Risposta #2322 il: 13 Maggio, 2014, 08:38:01 am »
Piezz e gnurant, arap nu libro, o lieggit wikipedia

http://it.wikipedia.org/wiki/Frenologia

Mo se dico che tu sei nu figlio e'ntrocchia secondo le evidenze del Lombroso, non vuol dire che è pecchè stai sott a un ombrellone n'copp a spiaggia. Ma perché, come ha detto Alfredo, hai la testa a forma di cazzo.
ti sto amando

Offline Hwarang

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Re:Il Napoli nelle trasmissioni televisive
« Risposta #2323 il: 13 Maggio, 2014, 09:02:11 am »
Raffaele Auriemma
2 minuti fa
Esopo avrà scritto La volpe e l'uva pensando a chi, non riuscendo a lavorare per una rete nazionale, invita rabbiosamente i napoletani a non vedere più quella rete....

Lo stesso che ieri sera ha detto che scambiamo Hamsik per Handanovic e Guarin.  :ok:

Offline cavallopazzo

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Re:Il Napoli nelle trasmissioni televisive
« Risposta #2324 il: 13 Maggio, 2014, 09:04:56 am »
ci vorrebbe gente come paolo del genio che ha le palle di difenderci in questi programmi di merda... il leccaculo con gli occhiali di nome raffaele auriemma ha sempre fatto il cesso quando si è smerdato Napoli... ma che se ne fotte tanto tiene il posto sicuro per commentare le partite del napoli... è deve per forza di cose essere un lecchino visto che di pallone non ci capisce in cazzo e la sua telecronaca è pessima non ingarra mai un giocatore... mi sto ancora chiedendo come cazzo fà a scambiare cannavaro per zalayeta....

GRANDISSIMO PAOLO DEL GENIO!

questa tipo di cose ci fanno capire come funziona la nostra società di merda

Offline mv80

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Re:Il Napoli nelle trasmissioni televisive
« Risposta #2325 il: 13 Maggio, 2014, 09:12:38 am »
La soluzione non è non guardare Mediaset o Sky, non comprare la Gazzetta, non ascoltare Cherubini, ma riuscire a mantenere, nonostante il bombardamento di puttanate di questi peracottari, una visione lucida delle cose. Perchè il panorama è questo e chiunque voglia fruire del pallone nella maniera più asettica possibile come me che praticamente vedo solo le partite ormai, è costretto a sopportare questo manipolo di idioti. Ma non c'è manco bisogno di farne una questione forgionesca, eh...non ci vedo un disegno dietro, perchè una trama del genere prevederebbe almeno attori di un certo spessore. In italia, rassegniamoci, il giornalismo sportivo è questo. E il proliferare di questi sitarielli, che sbucano come funghi, i cui "giornalettisti" poi vengono chiamati nelle trasmissioni locali, e poi saltano improvvisamente a quelle nazionali, e credono di essere esperti del settore, quando magari hanno finito il liceo a mozzichi arrubbandosi un sessanta, fa questo gioco.

Mò ragioniamo su quello che offre il panorama nazionale...Criscitiello, Zazzaroni, Di Marzio, Auriemma, Pedullà, Mazzocchi, Caressa... Questa è la gente che rappresenta la crème del giornalismo sportivo italiano contemporaneo. Fatevi due conti e vedete se non sono più vicini alla figura del cabarettista che del giornalista.
Cherubini, poi, è uno che fa le interviste a Totti nel post partita dicendo "quando c'hai cominciato a credere che ce la potevamo fare per lo scudetto?"

La soluzione è spegnere Mediaset?
Secondo dati Opta, David Lopez ha avuto ben il 90% di Pass Success, su ben 81 Touches. E' un rapporto molto buono

Offline cavallopazzo

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Re:Il Napoli nelle trasmissioni televisive
« Risposta #2326 il: 13 Maggio, 2014, 09:20:56 am »
La soluzione non è non guardare Mediaset o Sky, non comprare la Gazzetta, non ascoltare Cherubini, ma riuscire a mantenere, nonostante il bombardamento di puttanate di questi peracottari, una visione lucida delle cose. Perchè il panorama è questo e chiunque voglia fruire del pallone nella maniera più asettica possibile come me che praticamente vedo solo le partite ormai, è costretto a sopportare questo manipolo di idioti. Ma non c'è manco bisogno di farne una questione forgionesca, eh...non ci vedo un disegno dietro, perchè una trama del genere prevederebbe almeno attori di un certo spessore. In italia, rassegniamoci, il giornalismo sportivo è questo. E il proliferare di questi sitarielli, che sbucano come funghi, i cui "giornalettisti" poi vengono chiamati nelle trasmissioni locali, e poi saltano improvvisamente a quelle nazionali, e credono di essere esperti del settore, quando magari hanno finito il liceo a mozzichi arrubbandosi un sessanta, fa questo gioco.

Mò ragioniamo su quello che offre il panorama nazionale...Criscitiello, Zazzaroni, Di Marzio, Auriemma, Pedullà, Mazzocchi, Caressa... Questa è la gente che rappresenta la crème del giornalismo sportivo italiano contemporaneo. Fatevi due conti e vedete se non sono più vicini alla figura del cabarettista che del giornalista.
Cherubini, poi, è uno che fa le interviste a Totti nel post partita dicendo "quando c'hai cominciato a credere che ce la potevamo fare per lo scudetto?"

La soluzione è spegnere Mediaset?
io è dall'epoca di controcampo che non guardo più programmi sportivi, il perché è molto semplice, non si parla più di calcio, ma solo di moviole inutili, tipo il labiale di quello, la mano sul culo di quell'altro, balotelli che si fa la doccia col cazzo da fuori... insomma c'è un giornalismo sportivo alla novella 2000 che a me disgusta. io seguo paolo del genio perché lo trovo imparziale dal punto di vista tecnico calcistico ( anche se lui è tifoso ) e vedo di tanto in tanto bacconi et simila che spiegano qualche movimento ( anche se è pur vero che a volte girano la frittata a loro piacimento prendendo solo alcuni momenti della gara.

Però bisogna dirlo, se parliamo di meritocrazia, è Paolo del Genio che deve andare sulle tv Nazionali, perché nel panorama campano è quello che ne capisce di più... ed invece chi cazzo devo vedere???? raffaele auriemma che mi fa schifo al cesso anche in telecronaca, oppure essere rappresentato dal pagliaccio di turno su 7gold et simila.

La verità è che se fossi in de laurentis mi farei il canale dedicato e incomincerei a guadagnare gli sfaccima di soldi  andandogli in culo a ste merde!

Offline wendell

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R: Il Napoli nelle trasmissioni televisive
« Risposta #2327 il: 13 Maggio, 2014, 09:33:59 am »
Del Genio è un brav'uomo ma ormai il cervello gli è partito. Oltretutto è troppo tifoso e questo va a scapito dell'obiettività alla quale un giornalista serio dovrebbe tendere.
Ascolto con più piacere Chiariello e Corbo, quest'ultimo più per l'onestà intellettuale che per la competenza tecnica (perchè quando parla di pallone caccia pezzoni agghiaccianti tipo "mi terrei Britos").
ho cercato di capire cosa sei.....terrificante.

Offline cavallopazzo

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Re:R: Il Napoli nelle trasmissioni televisive
« Risposta #2328 il: 13 Maggio, 2014, 09:36:53 am »
Del Genio è un brav'uomo ma ormai il cervello gli è partito. Oltretutto è troppo tifoso e questo va a scapito dell'obiettività alla quale un giornalista serio dovrebbe tendere.
Ascolto con più piacere Chiariello e Corbo, quest'ultimo più per l'onestà intellettuale che per la competenza tecnica (perchè quando parla di pallone caccia pezzoni agghiaccianti tipo "mi terrei Britos").
dai peppe, l'unica pecca di del genio è che sia troppo tifoso... ma CORBO ANTONIO  non s pò sentì! uno che cambia opinione come le zone dove  un cane decide di pisciare!
il chiattone anche non è male ma del genio gli è superiore.
 

Offline mv80

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Re:Il Napoli nelle trasmissioni televisive
« Risposta #2329 il: 13 Maggio, 2014, 10:13:51 am »
Chiariello pure è nu frevaiuolo niente male, dallo sgoob facile...nonostante questo rimane una solida memoria storica del pallone a Napoli e uno dei pochi che riesco ad ascoltare quando fa l'editoriale la domenica sera.
Certo tre/quattro settimane fa se ne uscì che Insigne aveva rotto con Benitez, e che lo spagnolo ne ha chiesto la cessione. :zzz:

A me per esempio piace Antonio Giordano, che trovo sempre abbastanza lucido e misurato, e lo stesso Modugno di Sky, che pure è uno di quelli baciati dalla fortuna, mi pare uno con un minimo di connessione mentale.

Gifuni e Gianluca Monti della Gazzetta, invece, li trovo ridicoli.
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Offline Genny Fenny

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R: Il Napoli nelle trasmissioni televisive
« Risposta #2330 il: 13 Maggio, 2014, 10:28:45 am »
Ma sono fesso io che penso che il più saggio di questi cristiani ne capisce quanto un accanito tifoso medio?
Alla fine si parla di calcio, una materia semplice dove lo studio e la conoscenza tecnica serve solo marginalmente a spiegare con esattezza i fenomeni e fare previsioni credibili, ammesso che tra questi soggetti si annidi qualcuno che almeno si pigli la briga di leggere qualche uscita dell'AIAC e di vedersi più partite dell'utente medio.
Io mi scoccio di leggere queste persone, non mi dicono niente di nuovo. Meglio Joker.
Tutt'al più qualcosa in italiano scritto bene, tipo Cucci, che qualche volta caccia belle figure retoriche tra na strunzata e l'altra, o letture tecniche su inchieste e cazzi vari, non certo sulle gare.

Offline Hwarang

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Re:Il Napoli nelle trasmissioni televisive
« Risposta #2331 il: 13 Maggio, 2014, 10:32:30 am »
Ciò che ha finito di rovinare tutto è per me questa ostentazione ed esaltazione del giornalista-tifoso, sia in ambito nazionale che locale. Cosa che una volta era da celare e da ritenere poco professionale, mentre oggi è quasi una nota di merito, non ho capito perchè.

Con Del Genio sono cresciuto pure io, come tutti i napoletani, però ultimamente mi è antipatico perchè esalta troppo il suo essere tifoso e come dice Wendell perde obiettività.
Poi sta campagna "non guardate Mediaset" è na roba ridicola, visto che Mediaset non è meglio o peggio di altri come qualità di contenuti e personaggi della redazione.

Io apprezzo assai Chiariello in qualità di memoria storica, perchè del passato sa tutto, ma è altamente disprezzabile quando entra in un campo che non gli compete, cioè del calciomercatologo ("Almiron è il primo acquisto del Napoli" , mentre da dicembre ha pigliato a capata cu Arbeloa, lo dice ogni 5 minuti) oppure della capera di spogliatoio.

Il resto è composto da gente che ogni tanto può dire qualcosa di interessante in mezzo a un mare di cazzate, dai ridicoli giornalisti tifosi alla Auriemma Alvino che fanno ridere più che altro, ma soprattutto odio i vecchi santoni del cazzo, il "maestro" Cucci , Vittorio Raio, ai quali certe volte vorrei tanto dargli un paio di calci in culo

Offline tony_

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Re:Il Napoli nelle trasmissioni televisive
« Risposta #2332 il: 13 Maggio, 2014, 11:24:02 am »
la cosa più importante per chi fa giornalismo è l'onestà intellettuale (e, ovviamente, semplicemente l'onestà :asd: )

perchè nessuno è infallibile e tutti hanno i difetti (troppo tifoso, troppo spocchioso, troppo ignorante, logorroico, ecc) e sono tutti più o meno tollerabili, evedentemente

tutti tranne uno, ossia la DIS-onestà

gli onesti sono pochissimi e tra questi non ci stanno auriemma, venerato, in generale quelli mediaset e moltissimi (troppio) di sky

del genio, zazzaroni, chiariello, iannicelli io li annovero tra quelli "onesti" e pochissimi altri

seguo loro e solo loro, mentre chi scrive o parla con l'intento di fottere il lettore/telespettatore non merita di essere seguito

e dunque fa BENISSIMO del genio a dire che non si deve seguire mediaset (dove TUTTO è falso e ha lo scopo di favorire berlusconi e i suoi sodali, dunque strisciate, banche ecc)....seguire sky è ancora possibile ma con molta attenzione, come anche canale 21 "il bello del calcio" (anche perchè c'è clausia mercurio che diventa SEMPRE PIE' BONA a ogni trasmissione :sbav: che meraviglia di femmina :love: )

inutile seguire number two

giusto seguire campania sport (per l'onestà, ripeto, poi tutto è opinabile)

ignoro le trasmissioni di del genio, ahime, anzi se mi dite l'emittente e i programmi dove sta mi fate un piacere :asd:
io non ho mai visto un presidente di calcio senza proprio un minimo di passione, questo non ama Napoli ne il Napoli...ama la sua azienda Napoli, non ama i trofei, ama solo i ritorni economici...

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R: Il Napoli nelle trasmissioni televisive
« Risposta #2333 il: 13 Maggio, 2014, 11:32:59 am »
Cmq ieri mi è piaciuto Pisani che ha detto chiaramente a Pardo e company che i giornalisti stanno solo strumentalizzanso la vicenda di Genny omettendo i veri particolari e sopratutto trascurando la verità tragedia... Trasportando la vera attenzione sulla maglietta... Argomento serio ma marginale alla vicenda accaduta


Per di più ha detto che gli striscioni allo stadio della Roma sono valsi solo 50 mila euro di multa mentre il Napoli per nn so cosa ha acchiappat 2 giornate di squalifica..... Pardo e company l'anno buttata in capirà.... È Auriemma che faceva il cesso..... P. S.  A me ricorda squiddy di SpongeBob nu purp
Distruggere fa parte del processo creativo

Offline IlGeneraleNero

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Re:Il Napoli nelle trasmissioni televisive
« Risposta #2334 il: 13 Maggio, 2014, 11:46:26 am »
avevo già i miei cento motivi per non ascoltare le telecronache di Auriemma, semplicemente si è aggiunto il centounesimo
“La prima volta che ti ho vista sai, di un calcio di altri tempi mi innamorai, son qui in curva a cantare perchè da quel momento ci sei soltanto te...chiudo gli occhi e penso che passa il tempo passa insieme a te quando un giorno morire dovro' voglio portare in cielo i miei color…!” by ULTRAS L'AQUILA

Alemao

Re:Il Napoli nelle trasmissioni televisive
« Risposta #2335 il: 13 Maggio, 2014, 12:17:42 pm »
Del Genio è l'unico giornalista presentabile in quella fauna locale e nazionale di pennivendoli e opinionisti tv. Devo dire che in questa stagione lo scettro del più ridicolo va senza dubbio ad Antonio Corbo, che davvero si è superato in stagione, seguito a stretto giro da the dark side of Vittorio Rajo. Auriemma è semp stato nu montato. Stima anche nei confronti dello sguaiato Alvino.

Leif Erikson

R: Re:R: Il Napoli nelle trasmissioni televisive
« Risposta #2336 il: 13 Maggio, 2014, 13:54:38 pm »
La soluzione non è non guardare Mediaset o Sky, non comprare la Gazzetta, non ascoltare Cherubini, ma riuscire a mantenere, nonostante il bombardamento di puttanate di questi peracottari, una visione lucida delle cose. Perchè il panorama è questo e chiunque voglia fruire del pallone nella maniera più asettica possibile come me che praticamente vedo solo le partite ormai, è costretto a sopportare questo manipolo di idioti. Ma non c'è manco bisogno di farne una questione forgionesca, eh...non ci vedo un disegno dietro, perchè una trama del genere prevederebbe almeno attori di un certo spessore. In italia, rassegniamoci, il giornalismo sportivo è questo. E il proliferare di questi sitarielli, che sbucano come funghi, i cui "giornalettisti" poi vengono chiamati nelle trasmissioni locali, e poi saltano improvvisamente a quelle nazionali, e credono di essere esperti del settore, quando magari hanno finito il liceo a mozzichi arrubbandosi un sessanta, fa questo gioco.

Mò ragioniamo su quello che offre il panorama nazionale...Criscitiello, Zazzaroni, Di Marzio, Auriemma, Pedullà, Mazzocchi, Caressa... Questa è la gente che rappresenta la crème del giornalismo sportivo italiano contemporaneo. Fatevi due conti e vedete se non sono più vicini alla figura del cabarettista che del giornalista.
Cherubini, poi, è uno che fa le interviste a Totti nel post partita dicendo "quando c'hai cominciato a credere che ce la potevamo fare per lo scudetto?"

La soluzione è spegnere Mediaset?


Del Genio è un brav'uomo ma ormai il cervello gli è partito. Oltretutto è troppo tifoso e questo va a scapito dell'obiettività alla quale un giornalista serio dovrebbe tendere.
Ascolto con più piacere Chiariello e Corbo, quest'ultimo più per l'onestà intellettuale che per la competenza tecnica (perchè quando parla di pallone caccia pezzoni agghiaccianti tipo "mi terrei Britos").

D'accordo con entrambi.

Alemao

Re:Il Napoli nelle trasmissioni televisive
« Risposta #2337 il: 13 Maggio, 2014, 13:59:55 pm »
associare "onestà intellettuale" ad Antonio Corbo è una bellissima battuta.  :asd:

Offline GeppiGeppi

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R: Re:Il Napoli nelle trasmissioni televisive
« Risposta #2338 il: 13 Maggio, 2014, 14:00:10 pm »
associare "onestà intellettuale" ad Antonio Corbo è una bellissima battuta.  :asd:

Ndё she ulkun e grekun, vrahj grekun e le ulkun. (Proverbio albanese)
[Se vedi il lupo e il greco, uccidi prima il greco e lascia il lupo.]

Offline Antonio Scannagatti

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Re:Il Napoli nelle trasmissioni televisive
« Risposta #2339 il: 13 Maggio, 2014, 14:08:37 pm »
Del Genio sono anni (almeno 3) che lo dico che ha cambiato impostazione alla sua linea storica che era sobria ed analitica nonostante il tifo. Adesso praticamente le sue analisi ed i suoi giudizi sono fatti per rispondere a qualcuno, per polemizzare con qualcun altro, per respingere attacchi dei tifosi pessimisti. Poi la botta finale è stato l'arrivo di Benitez che lo ha trasformato definitivamente da tifoso a kamikaze.