jamm, peppe wè, ma hai visto questi a che stanno?
http://it.eurosport.yahoo.com/01052011/45/caso-juve-mercato-si-fa-gli-sms.htmlDa tempo i tifosi delle squadre di calcio italiane si augurano di poter contribuire concretamente alle sorti del proprio club del cuore, di partecipare alla vita dello stesso per cercare di portarlo ai traguardi più alti. Esprimere la propria opinione sulla scelta di allenatore e giocatore. Qualcosa che sembrava impossibile fino a pochi giorni fa ma poi qualcosa è cambiato. In seguito al consiglio d’amministrazione della Exor, la finanziaria della famiglia Agnelli che detiene il 60% del pacchetto azionario della società bianconera, è stato lo stesso John Elkann ad invocare una maggiore vicinanza del popolo juventino alle vicende della squadra. Una apertura ad un possibile azionariato popolare (sul modello dei club spagnoli) per coinvolgere maggiormente gli appassionati alla costruzione di un progetto vincente.
UN SMS PER IL MERCATO - A questo ha fatto seguito la proposta di un socio, Simone Masci, che è stata poi raccolta dal quotidiano torinese “Tuttosport”. Finanziare il mercato della Juventus con lo strumento delle donazioni spontanee su un conto corrente riservato o (e qui interviene direttamente il giornale diretto da Paolo De Paola, che ha svolto un sondaggio presso i suoi lettori invitandoli ad indicare lo strumento preferito per aiutare fattivamente il club) o con l’invio di sms ad un numero a pagamento. Come avviene per le onlus o le associazioni che si occupano di beneficenza, verrebbe istituito un numero di telefono ad hoc al quale mandare dei messaggi ad un costo simbolico. Per fare un esempio, 2 euro da devolvere alla dirigenza della Juventus in modo da avere un’ulteriore risorsa a cui attingere per finanziare il rafforzamento della rosa.UN TESORETTO DA 28 MILIONI - Qualcosa che non si è mai visto nella storia di una squadra di calcio, tanto più in quella della Juve. Un’iniziativa di sicuro innovativa e se vogliamo provocatoria. Chissà quante volte i tifosi della Vecchia Signora hanno pensato, negli ultimi anni, a quanti soldi siano stati spesi per il calciomercato e, soprattutto, come siano stati investiti. Un normalissimo esercizio di critica che farebbe spazio all’intervento in prima persona di chi vive da vicino e soffre per il comportamento dei giocatori in campo. In questo caso, i tifosi avrebbero l’opportunità reale di mettere a disposizione dei dirigenti una somma aggiuntiva di denaro da utilizzare interamente per acquistare i calciatori dei propri sogni e riportare la Juve al ruolo che le compete. Pensateci, 14 milioni di tifosi, con ognuno dei quali pronto ad investire come minimo di tasca propria per il calciomercato. Nella peggiore delle ipotesi un tesoretto da 28 milioni di euro, da aggiungere ai fondo stanziati dalla proprietà. E i nomi di Tevez, Benzema, Aguero che potrebbero diventare una clamorosa realtà.
