La vedova Rosaria si trasferisce a Milano dalla Lucania con i suoi quattro figli; il suo quinto figlio, Vincenzo già vive a Milano. All'inizio la famiglia ha tanti problemi, ma ognuno si arrangia come può: Simone è un boxeur, e Rocco lavora in una lavanderia. Simone incontra una prostituta, Nadia e con lei ha una relazione burrascosa; quando Rocco torna dal servizio militare inizia una storia con lei...Melodrammone realista che propone una rivisitazione in chiave moderna del miglior Verga. La vicenda della famiglia emigrante è raccontata con la consueta carica di pathos, Visconti ci mette di suo lo stile da grand'opera e una efficace (in realtà semplice) caratterizzazione dei personaggi, di ispirazione quasi dostoevskijana.
Retorico all'eccesso, ma è ben raccontato e decisamente un bel vedere.
***1/2