Autore Topic: Referendum a giugno  (Letto 41141 volte)  Share 

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

AyeyeBrazov

Re:Referendum a giugno
« Risposta #220 il: 02 Giugno, 2011, 12:33:00 pm »
 :alla: :alla: :alla: :alla: :alla:

Controspot Acqua

Offline buccazza

  • *
  • Registrazione: Mag 2011
  • Post: 529
  • Località: Messana Nobile Siciliae caput
  • Sesso: Femmina
  • suka
Re:Referendum a giugno
« Risposta #221 il: 03 Giugno, 2011, 13:45:26 pm »
Bersanino Semprinpiedi



:lol:
Nella vita non c'è nulla da temere, ma tutto da comprendere. Noi siamo quelli chiamati a comprendere di più per fare temere di meno M. Curie


Offline buccazza

  • *
  • Registrazione: Mag 2011
  • Post: 529
  • Località: Messana Nobile Siciliae caput
  • Sesso: Femmina
  • suka
Nella vita non c'è nulla da temere, ma tutto da comprendere. Noi siamo quelli chiamati a comprendere di più per fare temere di meno M. Curie


Offline Genny Fenny

  • *
  • Registrazione: Apr 2011
  • Post: 21965
  • Voglia di Partenope
Re:Referendum a giugno
« Risposta #223 il: 03 Giugno, 2011, 14:38:37 pm »
E quindi?

Offline wendell

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 35342
  • Sesso: Maschio
Re:Referendum a giugno
« Risposta #224 il: 03 Giugno, 2011, 14:42:36 pm »
Non ho mai pensato di votare SI per faccia di Bersani, non ho capito sta news che mi cambia :look:
ho cercato di capire cosa sei.....terrificante.

Offline Samorchio

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 3153
  • Località: Valdichiana
  • Sesso: Maschio
  • La squadra più elegante
Re:Referendum a giugno
« Risposta #225 il: 03 Giugno, 2011, 14:49:26 pm »

Offline 'O Capetiello Nnammurato

  • *
  • Registrazione: Giu 2011
  • Post: 4229
  • Località: Secondigliano [Na]
  • Sesso: Maschio
  • Ogni Capetiello è bell a' Zizza soja!
Re:Referendum a giugno
« Risposta #226 il: 06 Giugno, 2011, 14:13:57 pm »
Egitto, esplosione in una centrale nucleare Probabile la fuga di acqua radioattiva
[/b]
'Il Cairo - (Adnkronos) - La pompa di un reattore è scoppiata ieri nel piccolo impianto di Anshas, rimesso di recente in funzione senza l'autorizzazione e senza il rispetto delle norme di sicurezza. A rivelarlo a un quotidiano locale una fonte anonima dell'Autorità egiziana per l'energia atomica.

Il Cairo, 4 giu. - (Adnkronos) - Una perdita di acqua radioattiva sarebbe avvenuta nelle ultime ore nella piccola centrale nucleare di Anshas, in Egitto, dopo l'esplosione di una pompa del reattore. Lo rivela una fonte dell'Autorità egiziana per l'energia atomica, coperta da anonimato, al giornale locale Rose el Youssef, che titola 'L'Egitto si salva da un disastro nucleare'. La fonte ricorda che il primo reattore di ricerca di Anshas è stato rimesso in funzione di recente senza l'autorizzazione del Centro per la sicurezza nucleare e senza rispettare le norme di sicurezza dei reattori.

La fonte ha spiegato al giornale che un'esplosione è avvenuta ieri nella ''pompa del reattore'' e ha provocato la perdita di dieci metri cubi di acqua radioattiva. In base ai criteri dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica, ha aggiunto la fonte, il ''disastro'' è classificabile al terzo livello. La centrale di Anshas si trova a nord del Cairo, nel Delta del Nilo.'


Bene, per chi non lo sappia, le centrali inattive in Italia (tra cui anche quella nel casertano) sono messe molto peggio di quelle egiziane. C'è qualcheduno che ha ancora qualche dubbio sull'efficienza delle centrali italiane e sulla competenza di questo paese nel gestire certe tecnologie tanto pericolose?
"IL M0ND0 3' 1 P4LC0SC3N1C0 3 N01 GL1 4TT0R1 K3 R3C1T4N0 UN4 P4RT3  <3 <3 <3
esco alle 8 dallo studio,corso novara.....non prendo gelati...ti mangio il cuore.
Spoiler
 
bha...io non rinuncerei ad Hamsik.
Tanto è lui che rinuncia a sè stesso.

AyeyeBrazov

Re:Referendum a giugno
« Risposta #227 il: 06 Giugno, 2011, 14:59:39 pm »
Egitto, esplosione in una centrale nucleare Probabile la fuga di acqua radioattiva
[/b]
'Il Cairo - (Adnkronos) - La pompa di un reattore è scoppiata ieri nel piccolo impianto di Anshas, rimesso di recente in funzione senza l'autorizzazione e senza il rispetto delle norme di sicurezza. A rivelarlo a un quotidiano locale una fonte anonima dell'Autorità egiziana per l'energia atomica.

Il Cairo, 4 giu. - (Adnkronos) - Una perdita di acqua radioattiva sarebbe avvenuta nelle ultime ore nella piccola centrale nucleare di Anshas, in Egitto, dopo l'esplosione di una pompa del reattore. Lo rivela una fonte dell'Autorità egiziana per l'energia atomica, coperta da anonimato, al giornale locale Rose el Youssef, che titola 'L'Egitto si salva da un disastro nucleare'. La fonte ricorda che il primo reattore di ricerca di Anshas è stato rimesso in funzione di recente senza l'autorizzazione del Centro per la sicurezza nucleare e senza rispettare le norme di sicurezza dei reattori.

La fonte ha spiegato al giornale che un'esplosione è avvenuta ieri nella ''pompa del reattore'' e ha provocato la perdita di dieci metri cubi di acqua radioattiva. In base ai criteri dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica, ha aggiunto la fonte, il ''disastro'' è classificabile al terzo livello. La centrale di Anshas si trova a nord del Cairo, nel Delta del Nilo.'


Bene, per chi non lo sappia, le centrali inattive in Italia (tra cui anche quella nel casertano) sono messe molto peggio di quelle egiziane. C'è qualcheduno che ha ancora qualche dubbio sull'efficienza delle centrali italiane e sulla competenza di questo paese nel gestire certe tecnologie tanto pericolose?
ma come? Al tg1 hanno detto che le centrali non sono inquinanti e sono a prova di bomba. Lo ha detto pure il Presidente Ill.mo l'altro giorno quando è stato a Napoli a cercare di santificare il povero vecchio Lettieri, bah. Ma forse perchè gli egiziani sono una razza orientale e quindi sottosviluppata, forse perciò le loro centrali fanno così schifo  :sisi: a noi ci darebbe una mano Mamma America :love:

Offline shepard

  • *
  • Registrazione: Giu 2011
  • Post: 96
  • Località: Winterfell
  • Sesso: Maschio
  • In vacanza, torno a Settembre
Re:Referendum a giugno
« Risposta #228 il: 06 Giugno, 2011, 15:19:48 pm »
e dopo questo, il referendum per l'abolizione del precariato...  :compagni:

Mi auguro davvero che questi mentecatti si tolgano dalla testa qualsiasi idea di nucleare (salvo non si parli di fusione fredda), anche perchè a Garigliano stava per scoppiare una II Chernobyl (cosa che si guardano bene dal divulgare), il problema è che sono motivati solo dai loro interessi economici altrimenti dai tempi di Tesla avremmo avuto energia gratis ed illimitata.
Fino a che continuerai a sentire le stelle ancora come al di sopra di te, ti mancherà lo sguardo dell'uomo che possiede la conoscenza (Nietzsche)

Quando gli altri seguono ciecamente la verità, ricorda: nulla è reale. Quando gli altri si piegano alla morale o alla legge, ricorda: tutto è lecito. (AC)  Lo stato italiano è stato una dittatura feroce che ha messo a ferro e fuoco l'Italia meridionale e le isole, squartando, fucilando, seppellendo vivi i contadini poveri che scrittori salariati tentarono d'infamare col marchio di briganti. (Antonio Gramsci)  
[size=

Offline buccazza

  • *
  • Registrazione: Mag 2011
  • Post: 529
  • Località: Messana Nobile Siciliae caput
  • Sesso: Femmina
  • suka
Re:Referendum a giugno
« Risposta #229 il: 06 Giugno, 2011, 15:42:00 pm »
la fusione fredda   :maronn:
Nella vita non c'è nulla da temere, ma tutto da comprendere. Noi siamo quelli chiamati a comprendere di più per fare temere di meno M. Curie


Offline shepard

  • *
  • Registrazione: Giu 2011
  • Post: 96
  • Località: Winterfell
  • Sesso: Maschio
  • In vacanza, torno a Settembre
Re:Referendum a giugno
« Risposta #230 il: 06 Giugno, 2011, 16:00:52 pm »
la fusione fredda   :maronn:
si, la fusione fredda... quella sperimentata con successo dal professor Yoshiaki Arata, e da anni ostracizzata in Italia...
Fino a che continuerai a sentire le stelle ancora come al di sopra di te, ti mancherà lo sguardo dell'uomo che possiede la conoscenza (Nietzsche)

Quando gli altri seguono ciecamente la verità, ricorda: nulla è reale. Quando gli altri si piegano alla morale o alla legge, ricorda: tutto è lecito. (AC)  Lo stato italiano è stato una dittatura feroce che ha messo a ferro e fuoco l'Italia meridionale e le isole, squartando, fucilando, seppellendo vivi i contadini poveri che scrittori salariati tentarono d'infamare col marchio di briganti. (Antonio Gramsci)  
[size=

Offline buccazza

  • *
  • Registrazione: Mag 2011
  • Post: 529
  • Località: Messana Nobile Siciliae caput
  • Sesso: Femmina
  • suka
Re:Referendum a giugno
« Risposta #231 il: 06 Giugno, 2011, 16:05:31 pm »
intanto quella non è fusione fredda, non è mai stato dimostrato da nessuno che in quelle condizioni si verifica la fusione dei nuclei. Tanto che il fenomeno registrato da Arata è stato appunto chiama phenomena Arata e non fusione fredda di arata.


Gli esperimenti non sono riproducibili i dati ottenuti non sono riconducibili a un fenomeno di fusione in nessuno dei lavori di ricerca nel mondo ( rubbia e varia premi nobel compresi). Stiamo parlando di un fenomeno che non sappiamo nemmeno se si verifica.....  :pazzo:


edit: In italia non è per niente ostracizzata, visto che ENEA se ne occupa da anni.

« Ultima modifica: 06 Giugno, 2011, 16:07:36 pm da buccazza »
Nella vita non c'è nulla da temere, ma tutto da comprendere. Noi siamo quelli chiamati a comprendere di più per fare temere di meno M. Curie


Offline shepard

  • *
  • Registrazione: Giu 2011
  • Post: 96
  • Località: Winterfell
  • Sesso: Maschio
  • In vacanza, torno a Settembre
Re:Referendum a giugno
« Risposta #232 il: 06 Giugno, 2011, 16:23:44 pm »
intanto quella non è fusione fredda, non è mai stato dimostrato da nessuno che in quelle condizioni si verifica la fusione dei nuclei. Tanto che il fenomeno registrato da Arata è stato appunto chiama phenomena Arata e non fusione fredda di arata.
Gli esperimenti non sono riproducibili i dati ottenuti non sono riconducibili a un fenomeno di fusione in nessuno dei lavori di ricerca nel mondo ( rubbia e varia premi nobel compresi). Stiamo parlando di un fenomeno che non sappiamo nemmeno se si verifica.....  :pazzo:
edit: In italia non è per niente ostracizzata, visto che ENEA se ne occupa da anni.

Ho una certa insofferenza per i premi Nobel, quello 0.01% di credibilità lo hanno perso dando quello "per la Pace" ad Obama, senza considerare che molti Autorevoli sono sul libro paga delle multinazionali, che non hanno alcun interesse a sviluppare fonti energetiche alternative ai combustibili fossili "non controllabili" e "non a basso costo", la nostra società è animata su un concetto esacerbato di capitalismo che vuole la macinazione del profitto ad ogni costo e con esso la nascita di situazione incontrovertibili di potere.
L'ENEA ha bloccato i fondi da un po', mi pare che lo stesso luminare Rubbia abbia collaborata alla stesura del Rapporto 41 "nel quale viene esplicitamente dichiarato che si sono trovate le prove dell'avvenuta fusione fredda, in particolare sviluppo di calore e la presenza di 4He “Elio 4” un rarissimo isotopo dell'Elio che non può che essere generato da fusione nucleare. continua qui http://www.shan-newspaper.com/web/scienze/116-la-fusione-fredda-chi-ostacola-questa-nuova-conquista-scientifica-.html

Fino a che continuerai a sentire le stelle ancora come al di sopra di te, ti mancherà lo sguardo dell'uomo che possiede la conoscenza (Nietzsche)

Quando gli altri seguono ciecamente la verità, ricorda: nulla è reale. Quando gli altri si piegano alla morale o alla legge, ricorda: tutto è lecito. (AC)  Lo stato italiano è stato una dittatura feroce che ha messo a ferro e fuoco l'Italia meridionale e le isole, squartando, fucilando, seppellendo vivi i contadini poveri che scrittori salariati tentarono d'infamare col marchio di briganti. (Antonio Gramsci)  
[size=

Offline buccazza

  • *
  • Registrazione: Mag 2011
  • Post: 529
  • Località: Messana Nobile Siciliae caput
  • Sesso: Femmina
  • suka
Nella vita non c'è nulla da temere, ma tutto da comprendere. Noi siamo quelli chiamati a comprendere di più per fare temere di meno M. Curie


Offline joint

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 13061
  • Sesso: Maschio
Re:Referendum a giugno
« Risposta #234 il: 06 Giugno, 2011, 17:56:23 pm »
ultimamente un documentario molto ben fatto sui canali di sky parlava di un reattore nucleare in cui si simula quello che avviene nel sole (ovviamente in scala ridotta).
Si tratta solo di un progetto in fase embrionale, ma è l'unica soluzione definitiva al problema energetico
Confermi bukky?

Offline buccazza

  • *
  • Registrazione: Mag 2011
  • Post: 529
  • Località: Messana Nobile Siciliae caput
  • Sesso: Femmina
  • suka
Re:Referendum a giugno
« Risposta #235 il: 06 Giugno, 2011, 23:36:55 pm »
ultimamente un documentario molto ben fatto sui canali di sky parlava di un reattore nucleare in cui si simula quello che avviene nel sole (ovviamente in scala ridotta).
Si tratta solo di un progetto in fase embrionale, ma è l'unica soluzione definitiva al problema energetico
Confermi bukky?
no è reale. e ve ne parlo da sempre...ma da un orecchio vi entra e dall altro vi esce...     :suicidio:


è un progetto internazionale ( tra l'altro ci collabora anche la federico II) Stanno applicando ad un impianto pilota, in costruzione in francia ( pensa un po  :lsd: ) le teorie sviluppate con il progetto ITER - fusione nucleare ( non fissione). Il progetto applicativo si chiama DEMO. In rete trovate un sacco a riguardo. Il reattore si chiama tokamak: è capace di mantenere sospeso, attraverso dei campi magnetici, un plasma (gas ionizzato estremamente compresso e incandescente - come il sole) che funge da ambiente di reazione e da carburante stesso per la fusione di nuclei di idrogeno e trizio, che producono atomi di elio liberando energia. E' la stessa reazione che tiene accese le stelle :sisi:
« Ultima modifica: 06 Giugno, 2011, 23:44:27 pm da buccazza »
Nella vita non c'è nulla da temere, ma tutto da comprendere. Noi siamo quelli chiamati a comprendere di più per fare temere di meno M. Curie


Offline buccazza

  • *
  • Registrazione: Mag 2011
  • Post: 529
  • Località: Messana Nobile Siciliae caput
  • Sesso: Femmina
  • suka
Re:Referendum a giugno
« Risposta #236 il: 06 Giugno, 2011, 23:38:24 pm »
5 giugno 2011
INTERVISTA
Bonanni: ok al nucleare e ai privati per l’acqua



«Sbaglia chi parla di "spallata decisiva al governo". C’è troppa politica e troppa demagogia intorno a questa consultazione, soprattutto sul merito dei quesiti. Perché il Paese ha bisogno dell’energia nucleare, se vuole rimanere fra le nazioni più industrializzate. E abbiamo bisogno pure dei privati nella gestione degli acquedotti, che non va lasciata all’inefficienza e al clientelismo di tante piccole società pubbliche». Raffaele Bonanni, segretario generale della Cisl, si guarda bene dallo schierare il sindacato da una parte o dall’altra del fronte referendario. Ma non ha paura ad andare controcorrente nella valutazione dei singoli quesiti.

La Cisl finora non ha preso posizione né ha dato indicazioni di voto ai suoi iscritti. Perché?
Restiamo coerenti alla nostra linea di non dare indicazioni di voto, perché siamo fortemente contrari al continuo ricorso a questo strumento, che finisce con il privare il Parlamento della funzione che gli è propria e deresponsabilizzare ulteriormente la classe politica. Nell’ultimo trentennio se ne è abusato. Occorrerebbe alzare il numero di firme necessario per chiedere un referendum e comunque riservare la consultazione dei cittadini a questioni fondamentali o di coscienza, come storicamente sono state le votazioni sulla Repubblica, il divorzio o l’aborto. Detto questo, ogni iscritto Cisl farà le sue considerazioni, deciderà se e come andare a votare, esercitando la propria libertà.

Però un’opinione sul merito ve la sarete fatta. Sulla gestione dell’acqua ad esempio c’è chi sostiene che si privatizza l’accesso a un bene pubblico...
È incredibile come questa questione venga distorta, falsato il merito della consultazione. Sembra che qualcuno voglia vendere l’acqua come Totò la Fontana di Trevi... L’acqua è demanio pubblico e nessuno può né vuole venderla ai privati, non è in pericolo il servizio universale per i cittadini.

Insomma, la gestione da parte delle aziende private non vi spaventa?
Al contrario, sono le benvenute. In alcuni casi rappresentano l’unica garanzia per una maggiore efficienza, per un po’ di concorrenza e per avere tariffe adeguate per famiglie e imprese. Con le dovute eccezioni, le municipalizzate sono spesso preda del clientelismo politico, scontano costi di gestione molto più elevati rispetto ai benefici offerti ai cittadini e la loro trasparenza è inferiore a quella che richiederemmo a delle imprese private. Basti pensare che per avere 100 litri d’acqua disponibili al rubinetto occorre immetterne 153 nella rete idrica, perché mediamente un terzo finisce disperso a causa dei deficit della rete sulla quale non si investe, anche per mancanza di risorse. Ecco allora che servono investimenti anche privati, gestione imprenditoriale, concorrenza fra diversi soggetti ed economie di scala con imprese più grandi e visioni meno particolaristiche.

Non c’è il rischio di speculazioni da parte dei privati, di aumenti ingiustificati delle tariffe, senza che i cittadini possano dire la loro?
Il sistema rimane in concessione, quindi è sempre il pubblico a dettare le regole, a impostare le gare per le imprese. Al contrario penso che così aumenteranno i controlli. Poi noi siamo pronti a impegnarci per costruire un sistema duale, con un consiglio di sorveglianza nel quale possano stare enti locali, rappresentanti dei lavoratori, e magari dei consumatori, con funzioni di indirizzo e controllo rispetto al consiglio d’amministrazione delle società di gestione.

Sul nucleare peserà soprattutto il disastro di Fukushima...
E invece dovremmo fare una valutazione razionale. E renderci conto che un Paese industrializzato come il nostro ha assoluto bisogno, per restare competitivo, di energia elettrica a basso costo. Quella che all’estero è garantita dal nucleare. Solo da noi c’è una così forte dipendenza dagli idrocarburi. Nonostante 25 anni di fiera opposizione al nucleare, infatti, non è stato sviluppato il ricorso alle fonti alternative. Perché? Io credo che ci siano enormi interessi intorno al monopolio di gas e petrolio che l’hanno impedito. Con la "complicità" anche di quegli ambientalisti a cui non va bene nulla: né il carbone pulito di Porto Tolle, né i rigassificatori, né le pale eoliche che rovinano il paesaggio. Perché non si discute mai seriamente del piano energetico nazionale?

Però, segretario, non negherà che il nucleare spaventa, i timori sulla sicurezza non sono infondati.
Per carità, la cautela è d’obbligo. Ma quando ragioniamo di sicurezza dobbiamo farlo a tutto tondo: qual è la sicurezza che l’attuale sistema basato sul petrolio ci assicura in termini di dipendenza dall’estero, di alti costi per le aziende e i cittadini, di inquinamento durante le fasi di lavorazione e poi di consumo?

C’è infine la questione più politica del legittimo impedimento. Cosa ne pensa?
Mi limito ad osservare che in passato c’è stata probabilmente una improvvida forzatura quando si decise la cancellazione dell’immunità parlamentare. E ad ogni forzatura purtroppo ne segue una opposta e più forte. Preferirei comunque che fosse il Parlamento a esaminare con serenità tali questioni con garanzie per tutti.

Eppure la Cgil chiede un voto per «dare la spallata decisiva al governo».
Un errore grave da parte di un sindacato. Sono assai scontento di come il governo sta agendo, ma esercito il mio ruolo di sindacalista continuando a ricercare il confronto per risolvere i problemi di lavoratori e cittadini. Non cerco spallate improprie. Sostituirsi ai partiti di opposizione o adulterare caratteri e funzioni del sindacato fa solo male alla democrazia e alla stessa rappresentanza sociale.

Ma lei pensa che, se si raggiungerà il quorum e se vinceranno i sì, il governo entrerà effettivamente in crisi?
In verità non penso che dipenda dall’esito di questi referendum. La crisi ci sarà se i partiti della maggioranza valuteranno che conviene loro concludere l’esperienza di governo. I nodi sono tutti interni alla maggioranza. Spero solo che ci vengano risparmiati i soliti teatrini. Sempre più costosi per il Paese.

http://www.avvenire.it/Cronaca/Bonanni+ok+al+nucleare+e+ai+privati+per+lacqua_201106061458231100000.htm
Nella vita non c'è nulla da temere, ma tutto da comprendere. Noi siamo quelli chiamati a comprendere di più per fare temere di meno M. Curie


Offline Genny Fenny

  • *
  • Registrazione: Apr 2011
  • Post: 21965
  • Voglia di Partenope
Re:Referendum a giugno
« Risposta #237 il: 06 Giugno, 2011, 23:38:51 pm »
E' un giocattolo. Dici pure che consuma più di quanto produce.

Offline cianuro

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 631
  • Ti sto guardando
Re:Referendum a giugno
« Risposta #238 il: 06 Giugno, 2011, 23:38:57 pm »
Qualcuno mi spiega per bene le due votazioni sull'acqua? Anche un link è bene accetto :sisi:

Offline Genny Fenny

  • *
  • Registrazione: Apr 2011
  • Post: 21965
  • Voglia di Partenope
Re:Referendum a giugno
« Risposta #239 il: 06 Giugno, 2011, 23:41:00 pm »