inutile nascondere l'amarezza, ma bisogna ragionare a 360 gradi.
siamo arrivati ai sedicesimi dopo un girone pessimo, 4 pareggi di cui ben due 3-3 abbastanza a culo, una sconfitta contro il liverpool che però visto il blasone degli inglesi magari si accetta, ed una vittoria a mazzo scassato nei minuti di recupero contro lo steuauaua.
poi abbiamo pescato il villareal, squadra che a differenza del napoli degli ultimi 2 decenni conosce le competizioni europee molto bene avendo raggiunto le semifinali sia in champions che in uefa.
l'andata è stata una gara difficile, gli spagnoli hanno messo in piedi un vero e proprio bunker, inevitabile lo 0-0 contro un napoli sterile e forse stanco.
al ritorno poi ci si è messa anche la sfortuna con 2 pali colpiti ed un autogol determinante, 2-1 per i giallognoli e tutti a casa.
un lavezzi tragicomico e l'esperienza inesistente del resto della squadra hanno contribuito in maniera determinante all'uscita di scena dall'europa league, ed aggiungo anche un esordio catastrofico di victor ruiz.
prendiamoci questo sedicesimo di una coppa europea, che viste anche tutte le energie sprecate per l'attuale 2° posto in campionato è un ottimo risultato.
adesso sotto con il milan, l'obiettivo è assolutamente il terzo posto. la champions insomma. poi, il mercato.