Per quanto riguarda Marano mi è stato raccontato che praticamente tutti i negozi del corso Europa (mi pare si chiami così la strada principale, comunque intendo quella) hanno dovuto esporre nelle vetrine i manifesti a favore di questo Scotto... i cui grandi sponsor sono una serie di politici campani, tipo il presidente del consiglio regionale, tutti stimabili professionisti, ma che guardacaso erano chi il commercialista di Nuvoletta, chi il ragioniere di Licciardi e così via... Ultimamente infatti penso che l'arresto a Marano di quel boss che imponeva l'acquisto del suo pane in gran parte della provincia di Napoli potrebbe finire per riaprire le elezioni.
Per quanto riguarda Napoli si è vista, credo, soprattutto da parte del centrodestra, la campagna elettorale più dispendiosa e ricca della storia della città, con manifesti ovunque e Lettieri che non lesinava gadget e installazioni tecnologiche di ogni tipo... Curiosamente per la prima volta si è vista poco la faccia di Berlusconi, che evidentemente vive un qualche appannamento della sua immagine anche nel suo elettorato. Arriverà comunque oggi a chiudere la campagna elettorale di Napoli (le dichiarazioni di ieri in realtà le ha fatte durante un collegamento in diretta con radio Kiss Kiss

). E se le cose andranno bene, sicuramente non avrà timori nel rivendicare il tutto come una sua vittoria personale.
Lettieri comunque è una completa nullità, veramente deludente a sentirlo parlare, nessun carisma e nessuna personalità, dubito possa rappresentare un freno di qualche tipo alla coalizione di criminali che lo sostiene, in caso venisse eletto.
Personalmente già ero orientato a votare Morcone, mi ha fatto piacere notare, nei confronti con gli altri candidati che mi sono visto, che pare comunque quello più serio e preparato tra i candidati, ciò mi consentirà di votare con una certa serenità e con meno mal di pancia di quanto mediamente mi capita.
Ho comunque un terrore feroce che Lettieri possa farcela al primo turno.

Sarebbe una tragedia.

Molto importanti anche le elezioni a Milano, nel caso Pisapia andasse al ballottaggio, dopo una sfilza incredibile di figuracce consecutive del centro-sinistra da quelle parti, sarebbe un bel colpo all'indegno governo Berlusconi.