Uno spaccimmo di film. L'essenza stessa della competizione,del voler sopraffare l'avversario. Ad ogni costo. La misantropia fatta uomo. Il nichilismo senza pocondria. Credo di aver profondamente amato Daniel Day Lewis in quel dialogo notturno davanti al fuoco.
P.S. Quando avevo 18 anni vidi Magnolia, sempre di Anderson. Ricordo che le sensazioni successive andarono dal

al

per finire in

. Purtroppo l'ho quasi dimenticato del tutto,quindi prima o poi lo rivedrò. Qualche anno fa lo pezzottarono e ne uscì l'ottimo Crash(altro bel film,tral'altro distribuito dal nostro presidente...io lo andai a vedere al cinema prima della notte degli oscar: stavamo io e altre 3 persone :S :S )