Orrori, torture, follia e morte nel castello di Nicholas Medina, figlio di uno spietato Inquisitore. Dopo la morte di Elizabeth, sua moglie, giunge al castello per scoprire le cause della sua scomparsa il fratello di lei, Francis. Secondo film del ciclo su Poe, fase creativa che segnò il passaggio definitivo di Corman dal b-movie all'autorialità a basso costo. Il film presenta i clichè del gotico: magniloquenza, pomposità scenografica, discreta caratterizzazione psicologica. Innovativo in ambito horror il riutilizzo di distorsioni e filtri colorati per tradurre in immagini le alterazioni percettive dei protagonisti. Un film retto dalla buona interpretazione di Price che però nel finale, in balia di una metamorfosi della personalità, sfiora il ridicolo involontario.
Voto: ***