Autore Topic: Proteste studentesche / Riforma Universitaria  (Letto 13145 volte)  Share 

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

buccazza

Re:Qualcosa si muove
« Risposta #40 il: 26 Novembre, 2010, 14:17:27 pm »
una delle cose che non tollero sono i soldi dati alle scuole private... mi fanno girare vorticosamente le balls..

ovvio

sono anke daccordo alla presenza fissa di terzi nei fondi universitari. Che puo essere modo per finanziare le università , un modo per creare rapporti tra studenti e aziende, un modo per sviluppare progetti applicativi e innovazioni in comunione con esigenze di formazione e produzione. In questo modo vengono regolamentati certi rapporti tra università  e impresa che ora sono un po oscuri...ma ci sono lo stesso. Io per esempio sto lavorando dentro l'università  ma per sviluppare un progetto richiesto da un'azienda esterna che finanzia il dipartimento in base ai risultati ottenuti in nome di una "collaborazione"

buccazza

Re:Qualcosa si muove
« Risposta #41 il: 26 Novembre, 2010, 20:53:18 pm »
25/11/2010 - Firenze, Novoli: Scontri tra Polizia e Studenti 1



 :maronn:

Offline signor groucho

  • *
  • Registrazione: Gen 2010
  • Post: 15267
Re:Qualcosa si muove
« Risposta #42 il: 27 Novembre, 2010, 10:12:03 am »
"Dagli studenti non nasce mai nulla, a loro piace solo manifestare [...]"
Giorgio Bocca.

Questo si impegna davvero ad essere stronzo, mutuando una metodologia utilizzata per un più illustre stronzo crepato qualche mese fa, lo chiamerei Bokka!
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

Offline kurz

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 19018
  • Sesso: Maschio
  • IO HO PAGATO E NUN ME FANNO ENTRÀ
Re:Qualcosa si muove
« Risposta #43 il: 27 Novembre, 2010, 11:49:45 am »
DI ANTONIO SPARZANI
nazioneindiana.com

Classista perché è usato solo su studenti, operai, persone comuni. Mai il manganello si è abbattuto su un politico, un banchiere, un industriale e neppure su un mafioso in pubblico. L'uso del manganello va proibito.
?(G. De Capitani)

ma non vi siete ancora stancati di picchiare gli studenti?
nel 1968 non eravate ancora nati, ma non importa
quegli studenti sono figli vostri, sono tutti gli studenti d’Italia, non protestano per non studiare, per studiare meno, per fare i fancazzisti, figli di papà , non sono buona razza non mente, non hanno l’occhio cattivo, non sono paurosi, incerti, ma sono sì disperati, non sanno più come essere prepotenti, ricattatori e sicuri e ieri non erano solo a Valle Giulia, ma erano a Milano, a Roma, a Firenze, a Bologna e hanno la forza della disperazione e la forza più forte della specie: il desiderio di sopravvivenza.

Cari poliziotti, che certo anche voi siete figli di poveri, che venite da periferie contadine o urbane che siano, nessuno vi racconta perché siete chiamati sulle vostre piazze, di fronte ai vostri cittadini e figli a impedire con la violenza una protesta che quindi non conoscete.

Avete provato a pensare che potreste chiedere di essere informati anche voi, sì, anche voi non più meri esecutori di un sempre più malinteso ordine, informati anche voi, poliziotti, cittadini più degli altri investiti di potere e dunque di responsabilità , sul merito della contesa, avete immaginato che vi potrebbero spiegare che la nuova legge sulla scuola e sull’Università , voluta non solo da una ministra ma dall’intero governo di questo paese, impedisce a un numero sempre crescente di giovani di studiare, impedisce persino di valorizzare il merito, valore, se mai ce n’è uno, della borghesia liberale?

Avete pensato, cari poliziotti, al fatto che la violenza che ingiustamente esercitate sui figli vostri e nostri non avrà  altro effetto che quello di generare altra violenza, e non quello di raddrizzare una qualche stortura, e che la vera stortura da raddrizzare è invece quella perpetrata da un governo che non ascolta, che non concorda, che non capisce, che complessivamente non si cura degli interessi dei suoi malaugurati sudditi?

Nel 1971, cari poliziotti, quando appunto la maggioranza di voi non era ancora nata io sono stato picchiato senza alcuna ragione dai vostri predecessori di allora, che si sono inferociti a spezzarmi le dita solo per il fatto che le stavo fortunatamente usando per ripararmi la testa, e solo per il fatto che mi trovavo lì, sul cancello del mio posto di lavoro, l’Università  di Milano, Istituto di Fisica, via Celoria 16. Era il mio posto di lavoro perché avevo già  una posizione per allora prestigiosa, quella di assistente ordinario, così che il questore si scusò col mio professore che andò a protestare. Voi chi pensate di picchiare? Pestate nel mucchio, voi non sapete perché ma loro sì? Con questa logica, cari poliziotti, produrrete altri danni, di cui la nostra traballante repubblica non ha certo bisogno. Fermatevi un momento a pensare anche voi, con la vostra testa, a quali siano davvero le vostre responsabilità  e le possibilità  che vi si offrono.
gesucrì

bender89

Re:Qualcosa si muove
« Risposta #44 il: 27 Novembre, 2010, 12:23:58 pm »
Questo articolo sulla sensibilizzazione dei cani è una chicca. :rofl:

Offline francescofaber

  • *
  • Registrazione: Dic 2009
  • Post: 1773
  • In direzione ostinata e contraria.
Re:Qualcosa si muove
« Risposta #45 il: 27 Novembre, 2010, 13:37:59 pm »
DI ANTONIO SPARZANI
nazioneindiana.com

Classista perché è usato solo su studenti, operai, persone comuni. Mai il manganello si è abbattuto su un politico, un banchiere, un industriale e neppure su un mafioso in pubblico. L'uso del manganello va proibito.
?(G. De Capitani)

ma non vi siete ancora stancati di picchiare gli studenti?
nel 1968 non eravate ancora nati, ma non importa
quegli studenti sono figli vostri, sono tutti gli studenti d’Italia, non protestano per non studiare, per studiare meno, per fare i fancazzisti, figli di papà , non sono buona razza non mente, non hanno l’occhio cattivo, non sono paurosi, incerti, ma sono sì disperati, non sanno più come essere prepotenti, ricattatori e sicuri e ieri non erano solo a Valle Giulia, ma erano a Milano, a Roma, a Firenze, a Bologna e hanno la forza della disperazione e la forza più forte della specie: il desiderio di sopravvivenza.

Cari poliziotti, che certo anche voi siete figli di poveri, che venite da periferie contadine o urbane che siano, nessuno vi racconta perché siete chiamati sulle vostre piazze, di fronte ai vostri cittadini e figli a impedire con la violenza una protesta che quindi non conoscete.

Avete provato a pensare che potreste chiedere di essere informati anche voi, sì, anche voi non più meri esecutori di un sempre più malinteso ordine, informati anche voi, poliziotti, cittadini più degli altri investiti di potere e dunque di responsabilità , sul merito della contesa, avete immaginato che vi potrebbero spiegare che la nuova legge sulla scuola e sull’Università , voluta non solo da una ministra ma dall’intero governo di questo paese, impedisce a un numero sempre crescente di giovani di studiare, impedisce persino di valorizzare il merito, valore, se mai ce n’è uno, della borghesia liberale?

Avete pensato, cari poliziotti, al fatto che la violenza che ingiustamente esercitate sui figli vostri e nostri non avrà  altro effetto che quello di generare altra violenza, e non quello di raddrizzare una qualche stortura, e che la vera stortura da raddrizzare è invece quella perpetrata da un governo che non ascolta, che non concorda, che non capisce, che complessivamente non si cura degli interessi dei suoi malaugurati sudditi?

Nel 1971, cari poliziotti, quando appunto la maggioranza di voi non era ancora nata io sono stato picchiato senza alcuna ragione dai vostri predecessori di allora, che si sono inferociti a spezzarmi le dita solo per il fatto che le stavo fortunatamente usando per ripararmi la testa, e solo per il fatto che mi trovavo lì, sul cancello del mio posto di lavoro, l’Università  di Milano, Istituto di Fisica, via Celoria 16. Era il mio posto di lavoro perché avevo già  una posizione per allora prestigiosa, quella di assistente ordinario, così che il questore si scusò col mio professore che andò a protestare. Voi chi pensate di picchiare? Pestate nel mucchio, voi non sapete perché ma loro sì? Con questa logica, cari poliziotti, produrrete altri danni, di cui la nostra traballante repubblica non ha certo bisogno. Fermatevi un momento a pensare anche voi, con la vostra testa, a quali siano davvero le vostre responsabilità  e le possibilità  che vi si offrono.

e poi strumentalizza le frasi di Pasolini, che non erano certo pro-celere.
VEDO TUTTO AZZURRO.

Offline Vino a Tavola

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 18533
  • Sesso: Maschio
  • Il Napoli ha attaccato brutto
    • www.parissangennar.com
Re:Qualcosa si muove
« Risposta #46 il: 27 Novembre, 2010, 16:53:59 pm »
c'è lo speciale su tv.repubblica.it , molti video di un paio di minuti che fanno vedere tutte le città , gli scontri, i tetti ecc... si capisce che non è roba da poco.

qui la videorisposta al ministro, molto bravi

Videorisposta al Ministro Gelmini


buccazza

Re:Qualcosa si muove
« Risposta #47 il: 29 Novembre, 2010, 17:46:44 pm »
mi è arrivata qst mail dell univ

 
"Considerata l'importanza della giornata di domani per il futuro
dell'Università  italiana, il Rettore - d'accordo con i Presidi delle
Facoltà  - facendo seguito a quanto profilato nella seduta
straordinaria del Senato Accademico di mercoledì 24 novembre, invita
tutti a sospendere l'attività  ordinaria per la
giornata di domani, martedì 30 novembre, favorendo momenti di
riflessione sui temi della riforma.
 
 
Università  degli Studi di Firenze
Segreteria del Rettore "



ma è legale qst cosa?  :look: cioè possono inviarmi qst tipo di esortazioni???  :look:


Offline bart

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 18141
  • Sesso: Maschio
Re:Qualcosa si muove
« Risposta #48 il: 29 Novembre, 2010, 18:59:32 pm »
speriamo che a economia continuino a dormire :look: proprio mò che ho cominciato a dare esami gli studenti s'eran scetà ? :doh:

Offline Lovercraft

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 13507
  • Località: Canterbury - Kent
  • Sesso: Maschio
Re:Qualcosa si muove
« Risposta #49 il: 30 Novembre, 2010, 12:57:48 pm »
Università , governo battuto alla Camera su emendamenti fli.
It's watermelón... INSIDE OF WATERMELÒN!


Offline regista

  • *
  • Registrazione: Set 2010
  • Post: 3678
  • Località: Arab? Persian? Turkish? Maroccain?
  • Sesso: Maschio
  • l'ex 'e mammeta
Re:Qualcosa si muove
« Risposta #50 il: 30 Novembre, 2010, 12:59:08 pm »
mi è arrivata qst mail dell univ

 
"Considerata l'importanza della giornata di domani per il futuro
dell'Università  italiana, il Rettore - d'accordo con i Presidi delle
Facoltà  - facendo seguito a quanto profilato nella seduta
straordinaria del Senato Accademico di mercoledì 24 novembre, invita
tutti a sospendere l'attività  ordinaria per la
giornata di domani, martedì 30 novembre, favorendo momenti di
riflessione sui temi della riforma.
 
 
Università  degli Studi di Firenze
Segreteria del Rettore "



ma è legale qst cosa?  :look: cioè possono inviarmi qst tipo di esortazioni???  :look:

capisco che insorgenza civile non insorge civilmente,  ma almeno una riflessione potete farla! :suicidio:
Sappiamo tutti chi e' il porco!
please, no more Vittorio Raio!

Offline kurz

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 19018
  • Sesso: Maschio
  • IO HO PAGATO E NUN ME FANNO ENTRÀ
Re:Qualcosa si muove
« Risposta #51 il: 30 Novembre, 2010, 13:00:26 pm »
Università , governo battuto alla Camera su emendamenti fli.
A sto punto credo che il governo sia caduto, non è la prima volta che viene battuto alla camera ma direi che la riforma sull'istruzione è na cosa parecchio importante, credo non ci sia bisogno manco di votare la fiducia a belusconi
gesucrì

Offline ciccio-s

  • *
  • Registrazione: Gen 2010
  • Post: 10189
Re:Qualcosa si muove
« Risposta #52 il: 30 Novembre, 2010, 13:01:33 pm »
A sto punto credo che il governo sia caduto, non è la prima volta che viene battuto alla camera ma direi che la riforma sull'istruzione è na cosa parecchio importante, credo non ci sia bisogno manco di votare la fiducia a belusconi
vuless o ciel...  :sad:

Offline Lovercraft

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 13507
  • Località: Canterbury - Kent
  • Sesso: Maschio
Re:Qualcosa si muove
« Risposta #53 il: 30 Novembre, 2010, 13:04:02 pm »
Temo che la riforma andrà  comunque avanti come il governo.
It's watermelón... INSIDE OF WATERMELÒN!


bender89

Re:Qualcosa si muove
« Risposta #54 il: 30 Novembre, 2010, 13:25:21 pm »
Azz!

Offline kurz

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 19018
  • Sesso: Maschio
  • IO HO PAGATO E NUN ME FANNO ENTRÀ
Re:Qualcosa si muove
« Risposta #55 il: 30 Novembre, 2010, 13:28:08 pm »
Come non detto è l'emendamento di FLI a essere stato battuto, i Berlusconiani si faranno forte di sta cosa e tireranno avanti :sisi:
gesucrì

Offline ciccio-s

  • *
  • Registrazione: Gen 2010
  • Post: 10189
Re:Qualcosa si muove
« Risposta #56 il: 30 Novembre, 2010, 13:30:44 pm »
Come non detto è l'emendamento di FLI a essere stato battuto, i Berlusconiani si faranno forte di sta cosa e tireranno avanti :sisi:

 :nonquoto:

http://www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201011301242-ipp-rt10141-universita_governo_battuto_su_emendamento_fli

Citazione
(AGI) - Roma, 30 nov. - Governo battuto in aula alla Camera sulla riforma dell'universita'. Le opposizioni e il Fli hanno votato a favore di un emendamento presentato da Fabio Granata a cui governo e commissione avevano dato parere contrario. Con il parere contrario anche della commissione Bilancio, e' stato approvato un emendamento di Fabio Granata (Fli) all'articolo 19 sugli assegni di ricerca che prevede che la norma non possa portare "oneri aggiuntivi" anziche' "nuovi o maggiori oneri" com'era la versione precedente. La relatrice Paola Frassinetti, Pdl, minimizza, spiegando che si tratta di un emendamento "tecnico" che non incide sull'impianto della riforma. Gli articoli del ddl sono complessivamente 25. Alle 19 sono previste le dichiarazioni di voto. Il voto finale entro le 20.30.

Offline kurz

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 19018
  • Sesso: Maschio
  • IO HO PAGATO E NUN ME FANNO ENTRÀ
Re:Qualcosa si muove
« Risposta #57 il: 30 Novembre, 2010, 13:34:16 pm »
La relatrice Paola Frassinetti, Pdl, minimizza, spiegando che si tratta di un emendamento "tecnico" che non incide sull'impianto della riforma. Gli articoli del ddl sono complessivamente 25. Alle 19 sono previste le dichiarazioni di voto. Il voto finale entro le 20.30


Intendo questo, fanno orecchie da mercante, purtroppo sto strascico di governo lo porteranno fino alla fiducia a berluscone a sto punto, pure se non passa l'intero ddl sull'università  (che secondo me passa :maronn: )
gesucrì

Offline djcarmine

  • *
  • Registrazione: Nov 2009
  • Post: 39235
  • DIABLO VIVE
Re:Qualcosa si muove
« Risposta #58 il: 30 Novembre, 2010, 13:35:43 pm »
La relatrice Paola Frassinetti, Pdl, minimizza, spiegando che si tratta di un emendamento "tecnico" che non incide sull'impianto della riforma. Gli articoli del ddl sono complessivamente 25. Alle 19 sono previste le dichiarazioni di voto. Il voto finale entro le 20.30


Intendo questo, fanno orecchie da mercante, purtroppo sto strascico di governo lo porteranno fino alla fiducia a berluscone a sto punto, pure se non passa l'intero ddl sull'università  (che secondo me passa :maronn: )

ma tu sei andato stamattina a fa o burdell?
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia

Offline kurz

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 19018
  • Sesso: Maschio
  • IO HO PAGATO E NUN ME FANNO ENTRÀ
Re:Qualcosa si muove
« Risposta #59 il: 30 Novembre, 2010, 13:36:38 pm »
ma tu sei andato stamattina a fa o burdell?
No ma sono andati i miei :compagni: io non sono potuto andare, purtroppo.
gesucrì