Avevo una mezza intenzione di scrivere una lunga dissertazione sull'argomento ma forse è meglio evitare, avete già detto tutto.
Quoto bender in toto e dissento totalmente da quanto affermato da suker.
A quanto pare, siccome ogni azione è dovuta a un motivo, ogni azione è lecita, comprensibile e giustificabile. Mah.
Se poi 'sovvertire il sistema' vuol dire gozzovigliare per le strade di Genova toccando il culo alle quindicenni (un'amica di mia sorella potrebbe confermare), tirare petardi contro il proprio portiere e innalzare il proprio braccio destro ricordando antichi e sfortunati saluti, forse bisogna prima mettersi d'accordo sulla definizione di 'sovversivo'.
Sia chiaro, non mi scandalizzo per quanto accaduto ieri, ma non è stato null'altro se non teppistaggio, eseguito da trecento fascistelli del cazzo. Ogni divagazione socio-politica lascia il tempo che trova.
Tra l'altro le bombe sulla serbia se le è attirate il prode Milosevic, i serbi non sono di certo vittime di nessuno.
C'è da dire che ho odiato fortemente tutta la solita retorica che spunta fuori in questi casi ("questi non sono tifosi, sono delinquenti!") e in particolar modo il richiamo ai militari italiani morti in afghanistan.
In definitiva, ieri sera ho detestato tutto e tutti
