Calvin ma all'epoca era diverso, proprio a livello di gioco meno dispendioso a livello di corsa e soprattutto come molti meno infortuni muscolari (quell'anno l'unico infortunio che avemmo fu Careca che a aprile si strappò). Prima di tutto il campionato quell'anno per via delle olimpiadi incominciò addirittura il 1° ottobre (con il Napoli che vinse al 90mo in casa contro l'Atalanta con gol del giovane primavera Giacchetta, all'epoca attaccante poi diventata difensore e bandiera della Reggina), seconda cosa tutte le rose erano composte da 16 calciatori + 2-3 primavera, fatta eccezione per il Milan che Berlusconi già all'epoca aveva dotato di 22 elementi tutti più o meno del medesimo livello, e soprattutto non c'era questa tortura dei turni infrasettiminali di campionato che hanno una cadenza mensile almeno fino a gennaio.
Chiaro che era un calcio diverso, come è altrettanto chiaro che questo Napoli non ha un centesimo della classe di quello li (basti pensare al centrocampo), quello che continuo a dire è che questa è una squadra che vive di emozioni, composta di giovani che si esaltano e si deprimono (son tre anni che siamo così).
Ora ipotizziamo un Napoli che batte il liverpool al SanPalo, che vuol dire ipotizzare un sanPaolo pieno per due mesi, giocatori contenti come i cefalotti, tranquillità dell'ambiente e presidente tronfio ed esaltato.....tutto questo da molte più energie di quanto ne tolga.
p.s. come schifo Aldo Serena
